Luci e ombre in casa Petronas. Morbidelli quinto, il Dottore solo 17esimo: «Sarà dura partire da così lontano».
Più fiducioso Morbidelli: «Le sensazioni non sono come quelle dell'anno scorso, ma sono contento».
PORTIMÃO - In cerca di riscatto a Portimão dopo le delusioni collezionate nei primi due round in Qatar, la Yamaha Petronas ha visto luci e ombre nelle qualifiche all'autodromo do Algarve.
Se questo pomeriggio Morbidelli scatterà dalla quinta piazza e può essere soddisfatto dei suoi progressi, Valentino Rossi non è andato oltre un modesto 17esimo posto. «Sono preoccupato perché mi aspettavo di essere più competitivo e voglio provare a esserlo: la pista è differente dal Qatar, ma i problemi restano», ha ammesso il Dottore, ancora in grossa difficoltà. «Le due Yamaha ufficiali sono più forti di me, sono più veloci e performanti. L'unico modo per cercare di migliorare è lavorare e tentare qualcosa passo dopo passo. Bisogna rimanere concentrati, senza rassegnazione e lavorare su tutto quello che si può. Sarà dura partire da così “lontano”, ma per il warm up possiamo provare qualcos'altro e sperare di essere un po' più competitivi».
Sicuramente diverso l’umore di Morbidelli, che ha già mostrato passi avanti. «Sembra che siamo riusciti a risolvere i problemi avuti in Qatar: devo essere contento di questa posizione e sono fiducioso. Le sensazioni non sono buone come quelle dell'anno scorso, ma sono contento. Stiamo lavorando per tornare forti».