TOKYO 2020È bagarre olimpica: bene Ponti e Ugolkova. Svizzera ottima sesta nella prova a squadre

Colpo grosso del Giappone, che ha detronizzato la Cina del Tennistavolo (doppio misto). Mizutani Jun e Ito Mima, con una rimonta-capolavoro, hanno battuto 4-3 il duo cinese Xin Xu/Liu Shiwen. Bronzo per Ju Yun Lin/Ching Cheng  (Taipei Cinese).

Il Teakwondo maschile (-80 kg) ha un nuovo padrone. Il russo Maksim Khramtcov si è messo al collo l’oro superando in finale Saleh Elsharabaty (giordania). Bronzo all’egiziano Seif Eissa e al croato Toni Kanaet.

Matea Jelic, campionessa europea 2021, ha vinto l’oro nel Taekwondo femminile (-67 kg). La croata ha piegato in finale la britannica Lauren Williams (25-22). Bronzo per Ruth Gbagbi (Costa d’Avorio) e Heday Wahba (Egitto).

La filippina Hidilyn Diaz è la nuova campionessa Olimpica nel sollevamento pesi femminile -55 kg. Sul podio anche la cinese Liam Qiuyun (argento) e la kazaka Zulfiya Chinshanlo (bronzo).

Bel successo di Anouk Vergé-Dépré e Joana Heidrich, che nel torneo femminile di Beach Volley hanno vinto anche il loro secondo impegno. Le ragazze rossocrociate, prime nel gruppo A e già certe di un posto negli ottavi di finale, hanno superato le olandesi Katja Stam e Raisa Schoon con il punteggio di 22-20, 21-18.

La Russia (ROC) è stata incoronata nella prova a squadre della Ginnastica artistica maschile. Gli atleti russi, grazie a una performance eccezionale (262.500), hanno avuto la meglio sul Giappone al termine una sfida mozzafiato (262.393). Terza la Cina con un totale di 261.894. Davvero eccellente anche la prova dei rossocrociati. La squadra elvetica - Pablo Brägger, Eddy Yusof, Christian Baumann e Benjamin Gischard - ha concluso al sesto posto con 250,927 punti.

Ka Long Cheung ha vinto l’oro nel fioretto maschile. Nella finalissima l’atleta di Hong Kong ha avuto la meglio sull’italiano Daniele Garozzo (15-11), che non è riuscito a bissare il trionfo di Rio 2016. Il bronzo è finito al collo del ceco Alexander Choupenitch.

La russa Sofija Pozdniakova si è messa al collo una fantastica medaglia d’oro nella sciabola femminile. Nell’atto conclusivo ha superato 15-11 la connazionale Sofya Velikaya. Entrambe, come noto e come tutti gli atleti russi, gareggiano sotto la dicitura ROC (Comitato Olimpico russo). Il bronzo è andato alla francese Manon Brunet.

Le finali del Surf, inizialmente in agenda mercoledì mattina, sono state riprogrammate e anticipate a domani a causa delle previsioni meteo sulla spiaggia di Tsurigasaki.

Il giapponese Shohei Ono ha conquistato il metallo più ambito nel Judo maschile, -73 kg. In finale il nipponico ha avuto la meglio sul georgiano Lasha Shavdatuashvili (argento). Il bronzo è andato a Changrim An (Corea del Sud) e Tsogtbaatar Tsend-ochir (Mongolia).

Dopo Noè Ponti, qualificatosi per le semifinali dei 200m delfino, anche Maria Ugolkova ha brillato nella sua batteria. La 32enne rossocrociata, grazie al crono di 2’10”04 - nuovo record nazionale - si è qualificata per le semifinali dei 200m misti.

Nora Gjakova (Kosovo), ha vinto la medaglia d’oro nel Judo femminile, -57 kg. L’argento è andato alla francese Sarah leonie Cysique. Bronzo per Jessica Kimklait (Canada) e Yoshida Tsukasa (Giappone).

Grande soddisfazione per Noè Ponti, qualificatosi per le semifinali dei 200m delfino. Il giovane ticinese - primo nella sua batteria - ha nuotato in 1’55”05 (nuovo record svizzero).

Dopo essersi abbattuto sulla Cina, il tifone Nepartak sta facendo rotta verso il Giappone. Il suo arrivo è previsto per la giornata di martedì. Gli organizzatori dei Giochi hanno già riprogrammato alcuni eventi, come il canottaggio e il tiro con l’arco. Al momento prosegue regolarmente il surf.

Novak Djokovic, numero 1 al mondo, avanza spedito a Tokyo. Il serbo si è qualificato per gli ottavi di finale grazie al 6-4, 6-3 rifilato al tedesco Struff.

Tre positivi nella delegazione olandese. Si tratta di Jean-Julien Rojer, costretto a ritirarsi dal torneo di tennis, e dei rappresentanti della squadra di canottaggio Josy Verdonkschot e Finn Florijn. Tutto il team è finito in isolamento.

Corea del Sud, Taipei e Giappone: è questo il podio del tiro con l’arco a squadre (maschile). Nella finale per il bronzo il team nipponico ha battuto 5-4 l’Olanda.

Lo statunitense Vincent Hancock ha vinto (di nuovo, per la terza volta) l’oro nello Skeet. Battuti il danese Jesper Hansen e il kuwaitiano Abdullah Alrashidi.

Canoa Slalom: lo sloveno Benjamin Savsek è il nuovo campione olimpico nello Slalom C1. Nella finale “a dieci” battuti il ceco Lukas Rohan e il tedesco Sideris Tasiadis.

Ottima prova del ticinese Filippo Colombo, che ha concluso 12esimo.

Il britannico Thomas Pidcock ha vinto la medaglia d’oro nella Mountain Bike (cross-country). Splendido argento per il rossocrociato Mathias Flückiger, che regala alla Svizzera la seconda medaglia ai Giochi di Tokyo. Bronzo allo spagnolo David Valero. Ai piedi del podio Nino Schurter.

Tuffi: la coppia Tom Daley-Matty Lee ha regalato alla Gran Bretagna un grande oro nel sincronizzato dalla piattaforma 10 metri. Beffata la Cina (Yuan Cao-Aisen Chen), argento per appena 1.23 punti. Bronzo alla Russia.

Con un punteggio record per le Olimpiadi, la britannica Amber English ha vinto l’oro nello Skeet. Secondo posto per l’italiana Diana Bacosi, terzo per la cinese Meng Wei.

Niente da fare per Rachel Moret: opposta alla fortissima Meng Chen nel terzo turno del torneo di ping pong, la 31enne rossocrociata è stata battuta (11-3, 11-6, 11-2, 11-7) ed eliminata.

Canoa Slalom: totalizzato il tredicesimo punteggio (su quindici partecipanti, serviva il decimo), Thomas Köchlin non è riuscito a qualificarsi per la finale dello Slalom C1.

Continua spedita la corsa di Belinda Bencic nel torneo di singolare: dopo Jessica Pegula, la 24enne si è sbarazzata anche della giapponese Misaki Doi (6-2, 6-4). Negli ottavi di finale la sangallese sfiderà la ceca numero undici al mondo Barbora Krejcikova.

Skateboard: Momiji Nishiya è la nuova campionessa olimpica. La giapponese ha beffato la brasiliana Rayssa Leal e la connazionale Funa Nakayama.

Judo: Nils Stump ha già terminato la sua avventura olimpica. Nel torneo -73kg, l’argoviese è stato battuto all’esordio dal kosovaro Akil Gjakova.

Con una prova gigantesca, gli Stati Uniti hanno vinto l’oro nella staffetta 4x100m stile libero. Gli atleti a stelle e strisce hanno chiuso in 3’08”97, precedendo di 1”14 l’Italia e di 1”25 l’Australia.

Niente gloria per Viktorija Golubic, eliminata nei sedicesimi di finale del torneo di tennis. La zurighese si è arresa 3-6, 2-6 davanti a Naomi Osaka.

Ariarne Titmus ha fatto suo il titolo dei 400m stile libero. Nuotando in 3’56”69, l’australiana ha superato la statunitense Katie Ledecky (3’57”36) e la cinese Bingjje Li (4’01”08).

Il britannico Adam Peaty si è confermato imprendibile nei 100m rana, gara nella quale ha conquistato l’oro nuotando in 57”37. Argento per l’olandese Arno Kamminga (58”00), bronzo per l’italiano Nicolò Martinenghi (58”33).

Margaret Macneil ha conquistato l’oro olimpico nei 100m farfalla. La canadese (55”59) ha preceduto la cinese Yufrei Zhang (55”64) e l’australiana Emma McKeon (55”72).

Niente finale nei 100m rana per Lisa Mamié, che con 1’07”41 ha fatto registrare il 15esimo crono delle semifinali.

Nonostante un grande 1’45”92, ad appena 0”12 dal record svizzero, Antonio Djakovic ha mancato l’accesso alla finale dei 100m stile libero.

Doppia sconfitta per Sabrina Jacquet, che nel torneo di badminton si è fatta sorprendere 21-10, 21-14 (in 37') dalla francese Xufei Qi.

Max Studer ha chiuso al nono posto la gara di triathlon delle Olimpiadi. Il 25enne è stato il migliore tra i rossocrociati, precedendo Andrea Salvisberg (22esimo). Alla fine, a Tokyo, ha trionfato il norvegese Kristian Blummenfelt, oro davanti al britannico Alex Yee e al neozelandese Hayden Wilde.