Altra giornata di grandi emozioni a Tokyo, in particolare per i colori rossocrociati.
È grande Svizzera a Tokyo. La delegazione rossocrociata si è assicurata altre due medaglie, grazie ai tornei di singolare e doppio femminile di tennis. Sabato - giorno in cui si disputeranno le due finali - scopriremo quale sarà il metallo. Grande gioia per il ticinese Noè Ponti, qualificatosi per la semifinale dei 100 metri delfino.
Nella finale singolare del tennis tavolo il cinese Cheng Meng ha vinto il derby su Sun Yingsha. Terzo il giapponese Mima Ito.
Nella finale del concorso completo Giulia Steingruber è giunta 15esima. L'oro è andato all'americana Sunisa Lee, la quale si è lasciata alle spalle la brasiliana Rebeca Andrade e la russa Angelina Melnikova.
Nella scherma femminile (fioretto a squadre) oro agli atleti russi, abili a sconfiggere in finale la Francia per 45-34. Bronzo per l'Italia.
Belinda Bencic e Viktorija Golubic si giocheranno l'oro nel doppio! In semifinale le nostre ragazze hanno sconfitto 7-5, 6-3 la coppia brasiliana Stefani/Pigossi. Grandissima impresa del duo elvetico, che nel primo set ha rimontato dallo 0-4. Nell'ultimo atto, quello con vista sull'oro, se la vedranno contro le ceche Barbora Krejcikova e Katerina Siniakova.
Queste le semifinali del torneo maschile di tennis: Djokovic/Zverev e Carreno-Busta/Khachanov.
Pazzesco! Dopo essersi trovate sotto nel primo set per 4-0, la Bencic e la Golubic hanno capovolto la situazione vincendo 7-5 la frazione iniziale della semifinale di doppio che le vede opposte alle brasiliane Pigossi/Stefani.
Nella finale del singolare Belinda Bencic se la vedrà con la ceca Marketa Vondrousova (Wta 42), la quale nel penultimo atto ha piegato 6-3, 6-1 l'ucraina Elina Svitolina.
Noè Ponti ha ottenuto il pass per la semifinale dei 100 metri delfino, grazie al secondo posto ottenuto nella sua batteria (quinto rango assoluto). Ha fermato il cronometro in 51''24.
Nessun problema per Novak Djokovic, qualificatosi per le semifinali del torneo maschile infliggendo un netto 6-2, 6-0 al beniamino di casa Kei Nishikori.
L'elvetico Mateo Sanz Lanz non ha vissuto una giornata all'altezza delle sue aspettative. Il 27enne, nelle ultime tre regate prima della Medal Race, ha ottenuto un ottavo, un 13esimo e un 15esimo posto. La Medal Race, alla quale si è comunque qualificato, si disputerà sabato mattina.
Continua il dominio giapponese nel Judo. In campo maschile, categoria -100 kg, l'oro è andato al nipponico Aaron Wolf, che ha avuto la meglio in finale sul sudcoreano Cho Guham. Bronzo al portoghese Jorge Fonseca e al russo Niiaz Iliasov.
È giapponese l'oro nel Judo femminile, -78 kg. Il metallo più prezioso è finito al collo di Hamada Shori, che in finale ha superato la francese Madeleine Malonga. Anna-Maria Wagner (Germania) e Mayra Aguiar (Brasile) hanno conquistato il bronzo.
Belinda Bencic, nella peggiore delle ipotesi, si metterà al collo l'argento nel torneo singolare di tennis. In semifinale la sangallese ha sconfitto 7-6(2), 4-6, 6-3 la kazaka Elena Rybakina. Da applausi la prova della rossocrociata, che con grande carattere ha riacciuffato e ribaltato la rivale nel terzo set, dove aveva subito un break d'entrata ritrovandosi subito sotto 2-0.
Fulmini e maltempo fermato il golf. Gli organizzatori, a causa delle avverse condizioni meteo, hanno dovuto sospendere il torneo.
Doppietta ceca nel trap maschile. Nel tiro a volo Jiri Liptak (oro) ha infatti superato agli spareggi David Kostelecky (argento). Dopo aver pareggiato con 43 bersagli a testa (nuovo record olimpico), nei piattelli finali Liptak ha avuto la meglio per 7-6. Bronzo al britannico Matthew Coward-Holley.
Vela: quarti nella quinta regata del programma olimpico e squalificati nella sesta regata, Lucien Cujean e Sébastien Schneiter sono ora 14esimi nella classifica generale. La competizione prevede dodici regate oltre alla Medal Race.
L’australiana Jessica Fox si è presa l’oro nella Canoa slalom C-1 femminile. Argento alla britannica Mallory Franklin, bronzo alla tedesca Andrea Herzog.
La bolla si sgonfia: dei 63 atleti australiani messi in isolamento giovedì mattina, ben 60 sono risultati negativi al test per il coronavirus. Altri 3 rimarranno invece in quarantena, avranno la possibilità di allenarsi e saranno testati quotidianamente.
Colpevole di esternazioni razziste durante la crono maschile, il direttore sportivo della selezione tedesca di ciclismo è stato richiamato in patria dal Comitato olimpico nazionale.
La ceca Zuzana Rehak Stefecekova ha vinto l’oro nel Trap, precedendo la statunitense Kayle Browning. La notizia del giorno è però quella del terzo posto di Alessandra Perilli, che ha così regalato la prima medaglia olimpica a San Marino.
Canoa Slalom: sedicesima (su diciotto) nella graduatoria della semifinale, Alena Marx ha mancato l’accesso all’ultimo atto della sfida olimpica.
Breaking: Australia’s athletics team has been put into isolation after an American pole vaulter tested positive for COVID-19 | @sarah_keoghan https://t.co/35wj3JEMf9
— The Sydney Morning Herald (@smh) July 29, 2021
Confermati i contatti con lo statunitense Sam Kendricks - positivo al Covid-19 -, tutti i 63 componenti della squadra d'atletica dell'Australia sono stati costretti all'isolamento nelle loro camere.
Positivo al coronavirus, lo statunitense Sam Kendricks - uno dei favoriti nel salto con l’asta - è costretto a ritirarsi dalle Olimpiadi.
Zoé Classenes e David Graf si sono qualificati per le semifinali della BMX. Delusione invece per Simon Marquart, eliminato dopo una caduta nella terza manche della sua prova.
Firmato il quinto tempo in semifinale, Jérémy Desplanches si è qualificato per la finale dei 200m misti. Avventura finita, invece, per Lisa Mamié: il 14esimo tempo in semi le è costato l’eliminazione nei 200m rana.
Titolo olimpico con record del mondo (7’40”33) per la Cina, imprendibile nella staffetta 4x200m stile libero femminile. L’argento è andato agli Stati Uniti (+0”40), il bronzo all’Australia (0”96), entrambi al primato continentale.
Niente finale nei 200m dorso per Roman Mityukov. Migliorato di 0”38 il tempo della batteria ma rimasto lontano dal primato nazionale, in semifinale il ginevrino ha ottenuto solo il 13esimo crono.
Caeleb Dressel ha vinto la gara regina del nuoto: i 100m stile libero. Lo statunitense si è preso l’oro nuotando in 47”02 (record olimpico). Alle sue spalle l’australiano Kyle Chalmers (+0”06) e il russo Kliment Kolesnikov (0”42).
La cinese Yufei Zhang è la nuova regina dei 200m farfalla. In una finale a senso unico, demolite le statunitensi Regan Smith e Hali Flickinger.
Beach volley: sconfitta indolore per Anouk Vergé-Dépré e Joana Heidrich, superate 21-13, 24-22 dalle canadesi Sarah Pavan e Melissa Humana-Paredes ma ugualmente qualificatesi per gli ottavi di finale.
Con un grande 2’06”38 (record olimpico), l’australiano Izaac Stubblety-Cook ha trionfato nei 200m rana. Sorpresi, in finale, l’olandese Arno Kamminga e il finlandese Matti Mattsson.
Robert Finke è il nuovo campione olimpico negli 800m stile libero. Lo statunitense si è preso l’oro piegando, in finale, l’italiano Gregorio Paltrinieri e l’ucraino Mykhailo Romanchuk.
Canottaggio: nel singolo buona prova per Jeannine Gmelin, qualificatasi per la finale. In semi la zurighese è stata superata solo dalla russa Hanna Prakatsen.
Nel Due di coppia pesi leggeri femminile ha invece festeggiato l’Italia, prima con 0”14 di margine sulla Francia. Bronzo all’Olanda.
L’equipaggio irlandese ha trionfato nel Due di coppia pesi leggeri maschile. Superate, in una finale combattuta, Germania e Italia.
Nel Due senza femminile a gioire è invece stata la Nuova Zelanda, che si è confermata intrattabile e ha stoppato la rincorsa di Russia e Canada.
Il primo titolo del giovedì olimpico è andato alla Croazia, padrona del Due senza maschile. Martin e Valent Sinkovic si sono assicurati l’oro battendo Romania e Danimarca.