Il circo che da oltre un secolo attraversa tutte le regioni del Paese rappresenta «un simbolo della coesione nazionale».
BERNA - Il Premio per il federalismo 2020 è stato conferito al Circo Knie. Lo comunica oggi la Fondazione ch, precisando che da oltre un secolo la tournée del circo nazionale attraversa tutte le regioni del Paese ed è diventata un simbolo della coesione nazionale.
Oltre alla «comprensione tra le diverse culture», gli spettacoli dei fratelli Knie forniscono «un prezioso contributo all'innovazione e al coraggio imprenditoriale», attirando spettatori di ogni età sotto il tendone. Il premio verrà consegnato mercoledì a Géraldine Knie, direttore artistica, durante una rappresentazione del circo a Berna.
All'evento interverranno il consigliere di Stato vodese e presidente della Fondazione ch, Pascal Broulis, nonché il presidente del governo bernese e membro del consiglio della fondazione, Pierre Alain Schnegg, si precisa nella nota.
Quest'ultimo, citato nel comunicato, ha sottolineato che «tutti vanno al Circo Knie, ticinesi, ginevrini e basilesi. Lo spettacolo è un tema di conversazione in tutto il Paese».
Il premio della Fondazione ch per la collaborazione confederale viene attribuito annualmente a una persona o un'istituzione che si è distinta a favore del federalismo. Il primo riconoscimento fu attribuito all'ex consigliere federale Arnold Koller. La fondazione è un'organizzazione intercantonale di diritto privato a cui hanno aderito tutti i 26 Cantoni.
Dall'anno prossimo, il Premio per il federalismo verrà assegnato in base a una nuova procedura: ci si potrà candidare personalmente oppure si potrà nominare un'altra persona o istituzione. Inoltre, dal 2021 il riconoscimento non sarà più onorifico, ma avrà una dotazione di 10'000 franchi e verrà attribuito da una giuria interdisciplinare, composta tra l'altro dal presidente del Locarno Film Festival Marco Solari.