La polizia comunale di Sankt-Moritz riceverà delle pistole paralizzanti.
Ma il loro impiego futuro suscita diversi interrogativi.
SANKT-MORITZ - Gli agenti di polizia di Sankt-Moritz (GR) si apprestano a ricevere in dotazione i taser. Sull'Engadiner Post, il loro capo spiega che queste armi saranno utilizzate solo in caso di situazioni che sfuggono al controllo dei poliziotti, citando come esempio un attacco con coltello, minacce con una pistola o... cani aggressivi diventati incontrollabili.
Un metodo «ragionevole» - «I dispositivi di destabilizzazione hanno lo scopo di riempire un vuoto nell'equipaggiamento della polizia. Si tratta di uno strumento che si situa tra l'arma da fuoco e altri mezzi come manganelli o gas lacrimogeni», spiega Manuel Egger. Per lui, il taser dovrebbe essere utilizzato in situazioni di autodifesa e assistenza all'autodifesa. E questo tipo di situazione può essere riscontrato con i cani.
Il capo della comunale di Sankt-Moritz fa l'esempio dei cani che aggrediscono le persone in modo incontrollato e aggressivo. «Se un cane simile vaga libero vicino a un parco giochi, è un pericolo per i bambini». Secondo Egger, si tratta quindi di un modo «ragionevole» per controllare l'animale senza l'uso di armi da fuoco.
Gli interrogativi non mancano - Il veterinario cantonale grigionese è più cauto sull'uso di queste pistole stordenti. «Indipendentemente dagli impulsi elettronici generati, l'uso di queste armi può causare danni agli organi, come gli occhi». Possono inoltre verificarsi lesioni anche durante la rimozione degli elettrodi, ricorda il "Bündner Zeitung". Il veterinario cantonale afferma infine che il taser potrebbe causare problemi psicologici, in particolare nei cani timidi.
Sul piano giuridico, l'associazione per la protezione degli animali Tier im Recht specifica che «il benessere e la dignità degli animali sono espressamente tutelati in Svizzera. È quindi vietato infliggere a un animale dolore, sofferenza o danni ingiustificati o spaventarlo». Un principio che vale anche per gli agenti di polizia. L'uso di pistole stordenti contro un cane è quindi giustificato solo se non esistono altri mezzi più delicati per difendere una persona o un altro animale.