Berset si felicita per l'approvazione, ma ricorda che bisognerà a continuare a rispettare le regole «per molto tempo».
BERNA - È con un misto di soddisfazione e realismo che il "ministro" della Sanità, Alain Berset, commenta in un video (realizzato solo in tedesco e francese) l'annuncio dell'approvazione da parte di Swissmedic del primo vaccino in Svizzera contro il Covid-19, quello di Pfizer/BioNTech.
«Può essere utilizzato e questa è un'ottima notizia», dichiara il consigliere federale. «Il vaccino è efficace, sicuro ed è stato testato rigorosamente quanto qualsiasi altro vaccino che arrivi sul nostro mercato», assicura. E precisa: «Ciò significa che, nei prossimi giorni, partiremo con le vaccinazioni. Ad avere la massima priorità saranno le persone particolarmente a rischio: quelle più anziane e coloro che presentano patologie pregresse».
Oltre a ricordare che la vaccinazione «non è obbligatoria, ma fortemente raccomandata e, soprattutto, gratuita», il capo del Dipartimento federale dell'Interno sottolinea: «Questo vaccino è importante per noi tutti per poter pensare all'uscita dalla crisi. Tuttavia, il vaccino non risolve tutti i problemi perché sappiamo che ci vorrà ancora molto tempo per arrivare ad avere abbastanza persone vaccinate per arrestare l'epidemia».
Fino ad allora, conclude, «dovremo contare sulle nostre forze per lottare contro questo virus con delle regole che sono ben note e molto semplici: lavarsi le mani, tenere la distanza, indossare la mascherina e ridurre il più possibile i contatti».
Bonne nouvelle: @Swissmedic_ a autorisé le premier vaccin contre le #COVID19. Il a été jugé sûr, efficace et de haute qualité. La #vaccination commencera dans les prochains jours. Elle est gratuite et vivement recommandée. #CoronaInfoCH @BAG_OFSP_UFSP pic.twitter.com/EhaMldKhd5
— Alain Berset (@alain_berset) December 19, 2020