Il nuovo presidente della Confederazione ha sottolineato la speranza di un ritorno «a una certa normalità»
BERNA - Il coronavirus non ha lasciato molte alternative: la Svizzera è entrata nel nuovo anno senza grandi avvenimenti o esplosioni di gioia. Molte manifestazioni previste sono state annullate.
A Berna hanno comunque suonato, come da tradizione, le campane della cattedrale, udibili molto più chiaramente del solito a causa dell'assenza della folla festante.
La polizia di Zurigo - contattata da Keystone-ATS poco dopo la mezzanotte - ha dichiarato di avere molto lavoro, ma di non aver riscontrato gravi incidenti o violazioni.
Più in generale, tutti i grandi spettacoli di fuochi d'artificio sono stati annullati. Questo non ha comunque impedito a diversi giochi pirotecnici organizzati da privati di sorvolare le città elvetiche.
Passaggio di consegne - In un messaggio diffuso su Twitter, il nuovo presidente della Confederazione Guy Parmelin ha mandato i suoi migliori auguri per il 2021, sottolineando la sua speranza di un ritorno prossimo «a una certa normalità nel nostro quotidiano».
Poco prima, si era intrattenuto con la presidente uscente Simonetta Sommaruga, che ha ringraziato «per l'eccellente collaborazione» e «il passaggio del testimone in tutta semplicità».