Segui la diretta con l'info point degli esperti sulla situazione pandemica
La curva dei contagi è in crescita. Oltre 2000 positivi in Svizzera di cui 121 in Ticino nelle ultime 24 ore. E la campagna vaccinale, per contro, non decolla e anzi, continua a incassare critiche da parte del mondo politico e non soltanto. Oltre a ciò c'è la Pasqua imminente, con tutti i rischi relativi alle vacanze ad essa legate.
Per fare il punto sulla situazione epidemiologica, come ogni settimana, si sono riuniti gli esperti da Berna. Presenti oggi saranno:
L'UFSP è sopraffatto?
Lévy: Ogni giorno sorgono nuove domande a causa della pandemia. Impariamo facendo e cerchiamo costantemente di migliorare.
Sul certificato vaccinale: non si ha paura di perdere credibilità?
Masserey: Confido che le persone sappiano distinguere tra un certificato riconosciuto e un sito web di una fondazione privata.
Johnson & Johnson: c'è qualche speranza che venga ordinato?
Masserey: non si può escludere che ci saranno ulteriori contrattazioni in merito.
L'UFSP non vede motivo di autocritica su mievaccinazioni.ch?
Lévy: Con la pandemia, abbiamo spinto sulla digitalizzazione. Abbiamo un sistema che funziona bene. mievaccinazioni.ch è una fondazione privata, l'UFSP non è l'unico sostenitore. Dobbiamo vedere ora come continuerà a funzionare.
Masserey: sono un esperta in questa fondazione e mi ritirerò dal consiglio di amministrazione.
Domanda sui vaccini non approvati
Domani ci sarà un incontro tra Confederazione e Cantoni. Il risultato sarà comunicato alla popolazione.
L'UFSP non è responsabile anche per mievaccinazioni.ch?
È una fondazione privata che abbiamo finanziato.
Certificato di vaccinazione con il settore privato?
Lévy: Vogliamo lavorare con il settore privato, ma vogliamo anche trovare la soluzione migliore.
Sulla procedura del test rapido nelle farmacie
Lévy: Ci vuole un cambiamento e una conversione delle farmacie in modo che i test diventino praticabili.
È il momento delle domande
Vaccinare velocemente
Da un punto di vista scientifico, il raggiungimento del più alto tasso di vaccinazione possibile è della massima importanza, afferma Ackermann. Un nuovo aumento delle infezioni peserà anche sulla psiche dei cittadini.
Mutazioni, parla Ackermann
Il numero di casi dovuti a mutazioni sta aumentando in modo esponenziale. La situazione negli ospedali si è alleviata, ma è troppo presto per sentirsi al sicuro.
Test rapidi
I test rapidi sono già disponibili nelle farmacie. Gli autotest dovrebbero essere disponibili entro poche settimane.
Test sul lavoro
I test nelle aziende dovrebbero essere possibili ripetutamente e gratuitamente. Lévy assicura che sarà disponibile un numero sufficiente di test.
Il caso "mievaccinazioni.ch"
L'UFSP ha chiarito che la protezione dei dati deve essere rigorosamente osservata. Il sito resterà pertanto chiuso fino a nuovo avviso.
Anne Lévy sul certificato di vaccinazione
Non esiste ancora un registro internazionale delle vaccinazioni. Stiamo chiarendo come impostare un certificato di questo tipo. Deve essere disponibile su supporto cartaceo e digitale ed essere a prova di falsificazione. Le persone dovranno averlo con loro. L'obiettivo è poterlo rilasciare entro l'estate. Resta da vedere se potrà favorire nuove aperture. Sarà ovviamente rilasciato su base volontaria.
Test di Pasqua
È necessario fare il test prima di Pasqua se si vuole festeggiare in compagnia. Assicuratevi di fissare un appuntamento per questo. Le regole della distanza e dell'igiene restano valide.
Vaccinazioni over 80
La campagna di vaccinazione sta sortendo gli effetti sperati anche per gli ultraottantenni. Con la vaccinazione la situazione può stabilizzarsi, vogliamo rispettare il piano vaccinale e sperare in grandi consegne di nuove dosi.
Incidenza nelle ultime 4 settimane
I tassi di ospedalizzazione stanno diminuendo tra gli anziani, mentre restano stabili tra i giovani. Quasi tutti i Cantoni hanno completato i loro programmi di vaccinazione nelle case di cura e per gli anziani. E qui le infezioni stanno diminuendo.
Inizia Masserey
Il numero di casi sta aumentando leggermente, anche se entro certi limiti. Oggi abbiamo oltre 2000 casi e le nuove varianti rappresentano oltre l'80% dei contagi. In media il numero di decessi è rimasto stabile. Finora sono state somministrate oltre un milione di dosi di vaccino.