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BERNADopo Pfizer anche Moderna, ora è omologato per gli over 18

26.11.21 - 17:29
Intanto l'Ufsp raccomanda la dose di richiamo per tutti. La spiegazione: «Migliora la protezione e frena la diffusione»
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Dopo Pfizer anche Moderna, ora è omologato per gli over 18
Intanto l'Ufsp raccomanda la dose di richiamo per tutti. La spiegazione: «Migliora la protezione e frena la diffusione»

BERNA - Dopo il preparato Pfizer, anche Moderna ingrana il booster per "tutti" (dai 18 anni in su). Questa settimana, infatti, il titolare dell’omologazione Moderna Switzerland GmbH ha presentato altri dati sulla vaccinazione di richiamo (booster) con il proprio vaccino anti-COVID-19 (Spikevax®).

Swissmedic ha valutato i benefici e i rischi di una vaccinazione di richiamo per tutta la popolazione adulta e ha modificato l’informazione sul medicamento. Tutte le persone adulte possono quindi effettuare da subito una vaccinazione di richiamo con metà dose, dopo che sono trascorsi almeno sei mesi dalla somministrazione della seconda dose.

Booster raccomandato per tutti - Intanto, alla luce del chiaro aumento del numero di casi in Svizzera, l’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP) e la Commissione federale per le vaccinazioni (CFV) raccomandano la vaccinazione di richiamo per la popolazione generale, comprese quindi le persone con meno di 65 anni.

Questa raccomandazione è in linea con la decisione di omologazione adottata dall’Istituto svizzero per gli agenti terapeutici Swissmedic.

Porre un freno alla trasmissione del virus - In questo modo si intende rafforzare la protezione individuale dall’infezione e porre quindi un freno alla trasmissione e alla diffusione del virus nell’attuale situazione epidemica.

Oltre 350 mila persone lo hanno fatto - A oggi la vaccinazione di richiamo è stata somministrata a più di 350'000 persone: si tratta di persone con più di 65 anni e persone particolarmente a rischio più giovani che corrono un altissimo rischio di ammalarsi in modo grave. Queste categorie devono continuare a godere di un accesso prioritario alla vaccinazione di richiamo.

Dai 16 anni in su - Considerati la situazione epidemiologica e il numero di casi in rapido aumento, la CFV e l’UFSP raccomandano che tutte le persone dai 16 anni in su possano accedere alla vaccinazione di richiamo. Le raccomandazioni di vaccinazione sono state ampliate di conseguenza. La cosiddetta vaccinazione booster dovrebbe essere somministrata al più presto sei mesi dopo la vaccinazione completa.

I più esposti - Finora la vaccinazione di richiamo era raccomandata in primo luogo alle persone con più di 65 anni e a quelle più giovani con malattie gravi preesistenti, poiché la loro protezione vaccinale da decorsi gravi diminuisce progressivamente e in caso di contagio il rischio che si ammalino in modo grave o debbano essere ospedalizzati aumenta. Per queste fasce d’età e per i professionisti della salute particolarmente esposti i Cantoni hanno già avviato la somministrazione delle vaccinazioni di richiamo. Per il momento sono state vaccinate più di 350 000 persone. Nella maggior parte dei Cantoni, le persone anziane che lo desiderano otterranno la vaccinazione di richiamo entro fine anno. Questa categoria di persone deve inoltre continuare a beneficiare di un accesso prioritario alla vaccinazione di richiamo. Sono circa 1,2 milioni le persone con più di 65 anni a cui è stata somministrata la vaccinazione completa sei mesi fa e per le quali una vaccinazione di richiamo dovrebbe essere data in novembre o dicembre, se possibile.

Protezione dalla trasmissione - Sei mesi dopo la vaccinazione completa, le persone con meno di 65 anni continuano a essere ben protette contro le forme gravi della malattia. I dati scientifici mostrano però che la protezione da un’infezione e da forme lievi della malattia diminuisce anche per loro. Nella maggior parte dei casi, le persone più giovani che si contagiano nonostante la vaccinazione sono asintomatiche o manifestano piuttosto sintomi lievi ed è raro che si ammalino gravemente. Possono tuttavia trasmettere il virus, anche se in misura minore rispetto ai non vaccinati.

Evitare il sovraccarico - Estendendo la vaccinazione di richiamo a tutti i giovani dall’età di 16 anni e gli adulti nella situazione epidemica attuale, la raccomandazione dell’UFSP e della CFV persegue l’obiettivo di contribuire a evitare il sovraccarico del sistema sanitario. La raccomandazione si basa sull’estensione dell’omologazione da parte di Swissmedic, che ha omologato i due vaccini a mRNA per la vaccinazione di richiamo (con Pfizer per persone a partire dai 16 anni e con Moderna a partire dai 18).

Meglio Pfizer o Moderna? - Alle persone al di sotto dei 30 anni è raccomandata preferibilmente la vaccinazione di richiamo con il vaccino di Pfizer, a prescindere dal vaccino utilizzato per l’immunizzazione di base. In linea di principio, nei limiti del possibile va somministrato lo stesso vaccino a mRNA utilizzato per l’immunizzazione di base. Se quest’ultimo non è disponibile in loco può essere impiegato anche l’altro vaccino a mRNA.

Le raccomandazioni di vaccinazione dettagliate saranno pubblicate oggi, 26 novembre 2021. I Cantoni decidono e comunicano da quando le persone aventi diritto possono prendere appuntamento. La transizione tra la vaccinazione di richiamo delle persone con più di 65 anni e quella delle persone con meno di 65 anni avviene in modo fluido.

L’immunizzazione di base resta fondamentale - Per uscire dalla pandemia di COVID-19 resta determinante la vaccinazione delle persone non ancora vaccinate.

La Svizzera dispone di quantità di vaccino sufficienti di entrambi i prodotti mRNA per offrire, nel 2021 e nel 2022, una vaccinazione a tutti coloro ai quali è raccomandata una vaccinazione di richiamo e a tutti coloro che ancora non si sono fatti vaccinare.

Finora 3'630 casi con effetti secondari seri - Dall'esame effettuato finora da Swissmedic sugli effetti indesiderati dei vaccini contro il Covid-19 sono emersi 10'386 casi di sospette reazioni avverse (su un totale di quasi 12 milioni di dosi somministrate). La maggior parte delle notifiche, ossia 6'765 (il 65% di questi 10'386), non è stata classificata come grave, mentre 3'650 (il 35%) sono state dichiarate serie. Lo indica oggi in una nota l'Istituto svizzero per gli agenti terapeutici.

Le persone colpite avevano in media 52,1 anni, di queste il 13,1% aveva un'età pari o superiore ai 75 anni. Nei casi classificati come seri l'età media era di 54,8 anni.

In 159 casi gravi le persone sono decedute a differenti intervalli di tempo dalla vaccinazione. L'età media era di 79,7 anni. Nonostante un'associazione temporale con la vaccinazione, non vi sono in nessun caso indizi concreti che la causa del decesso sia stata la vaccinazione, precisa però Swissmedic.

Stando alla nota, 7'129 (68,6%) notifiche si riferiscono al vaccino anti-Covid-19 Spikevax® di Moderna (il vaccino impiegato per circa il 65% delle dosi somministrate e il più utilizzato in Svizzera) e 3007 (29 %) al Comirnaty® di Pfizer/BioNTech (utilizzato per circa il 34% delle dosi somministrate).

Le notifiche di effetti indesiderati finora ricevute e analizzate non incidono sul profilo rischi-benefici positivo dei vaccini anti Covid-19 utilizzati in Svizzera, precisa ancora Swissmedic, secondo cui tali notifiche confermano il profilo di effetti collaterali noto dagli studi di omologazione e menzionato nell'informazione sui farmaci.

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COMMENTI
 

emib53 3 anni fa su tio
Ma quale fallimento? È un fallimento il fatto che il numero di deceduti sia ora così basso malgrado il virus circoli più che nella prima fase? Non venite a raccontarmi che ciò non sia dovuto principalmente alla vaccinazione. Visto poi l'esito del voto, consiglierei agli "esperti" di questo blog di accettare democraticamente il risultato o di preparare i bagagli e trasferirsi in uno dei paesi governati dai partiti cui appartengono, la scelta è ampia, Polonia, Ungheria, Turchia, ecc

emib53 3 anni fa su tio
Perché insistere a dire che il vaccino e le misure adottate, e, purtroppo, oramai poco rispettate, non basta osservare il numero di persone decedute molto inferiore a quello dell'anno scorso? Perché poi meravigliarsi che il virus muti, chi ha studiato un po' di biologia sa che è nella natura dell'evoluzione e dunque anche i vaccini dovranno adeguarsi se del caso, come quelli per l'influenza invernale.

gio1975 3 anni fa su tio
1 + 1 = 2... un concetto semplice ma che qualcuno continua a mettere in discussioni con argomentazioni così fragili da far accapponare la pelle ad un eschimese... Meno gente si vaccina, meno si è protetti, più il virus circolerà e si modificherà con nuove varianti. Semplicissimo. Poi potete accampare tutte le motivazioni ed argomentazioni di questa madre terra (che ci sta violentemente "svegliando" dal torpore ed egoismo di questi ultimi decenni), ma più continuiamo ad affermare "Ecco ! vedete che il virus c'è ancora, anche con tutti voi vaccinati !" vuol dire che ha bellamente dormito sui banchi di scuola.... probabilmente già dalle elementari Chioso: vaccinarsi non significa essere immuni al 100 % ma avere una buona probabilità di NON ammalarsi o di ammalarsi in forma liete... ma non la SICUREZZA ASSOLUTA. E' un concetto che non è chiaro solo ed esclusivamente a chi paradossalmente è contro il vaccino... Se mi schianto a 50 km/h contro un muro posso farmi moooolto male sia se sono che se non sono allacciato con le cinture di sicurezza, ma statisticamente avrò mooooolto meno probabilità di rimanere ferito, per lo meno in modo grave. Se poi ho l'Airbag (le normali misure igienico sanitarie raccomandate) ecco che tutto diminuisce drasticamente ancora di più. 1 + 1.... ma continuiamo a gridare sulla tastiera... che è molto utile...

Coerenza 3 anni fa su tio
Giusto in tempo per lanciare l'inverno è mascherare il fallimento dei vaccini

Dalu 3 anni fa su tio
Tanto la variante è già tra noi o sta per arrivare… chiudere gli aeroporti ora è troppo tardi e comunque tutti entreremo, prima o poi, in contatto con il virus e probabilmente con molte varianti ad anni a seguire! Perché? Perché non si è agito come non la poliomielite per esempio… ma lasciamo perdere, tanto ormai si crede a quello che si legge sui social… a me fa più paura questa società individualista che il virus. Anche perché per il virus abbiamo la soluzione, ma per questo tipo di società….

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a Dalu
hai perfettamente ragione...

seo56 3 anni fa su tio
Bella notizia! Mi chiedo che problemi hanno quei….. 🤐… che mettono le faccine sorridenti. Quanta ignoranza!!

Mattiatr 3 anni fa su tio
Risposta a seo56
Mi sa che dai troppa importanza alle emoticon ;-)

Aka05 3 anni fa su tio
Con certe teste “benpensanti”che abbiamo, dubito che ne usciremo a breve…

Fkevin 3 anni fa su tio
Ecco la nuova variante antivaccino. Vedremo vedremo....è una serie TV senza fine questo corona. Quante dosi volete immettervi per avere questa illusoria "libertà"? Questo assurdo covidpass, che per colpa dei vaccinati, sicuri di essere immuni e vanno al ristorante,cinema, hockey,calcio ecc..... . Per colpa vostra mi avete fatto capire che la supervariante è partita da voi. 🤣🤣🤣🤣 Alcuni stati europei (quelli più vaccinati), con il greenpass, ritornano alle restrizioni e pure parlano di LOOKDOWN. Adesso mi chiedo: dopo tutti questi vaccinati, parliamo ancora di lookdown?? come mai.... Siamo ancora alla caccia delle streghe? A colpevolizzare i no-vax (sono dentro i guariti, i bambini ecc....). Ahahahah....ma perfavore. Svegliaaa gente. Ci spero sempre che qualcuno voti ancora no il 28 novembre. Dopo due anni che ci prendono per le natiche, è ora di finirla e ricominciare a vivere. Bastaaaaa parlare di coronavirus. Viviamo insieme al virus, non si può scappare da questo essere. Saluti a tutti

Alex 3 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
ma parli ancora?asino!

Aargauer 3 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Ma tu mica dovevi andare alle Maldive…ciá andaléé bitte 😂

Princi 3 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
concordo il 28 non ho dubbi su cosa votare un grande NO e andro' di persona , cosi sono sicuro che non vada persa dalle ptt

Geni986 3 anni fa su tio
- Buondì, sùm chì pa'l riciàm... - Buondì buondì, cún cus'è i'a fài i prim dò? - Cunt ul Muderna... - Eh oschtia gh'a n'u pü chì in dàl frigo... - Eh bon gh'a n'ha lì un altru? - Ahé, ul Pfizer! - Eh, che 'l ma spungia denta quel lì alura, sciur dutur, che tüta la tiritera da l'iscriziùn mì la fu pü... 🤦‍♂️

MrBlack 3 anni fa su tio
Se coloro che sono nei gruppi a rischio non si vaccinano tutti…molti tra coloro che si sono vaccinati per “solidarietà” e uscire dalla pandemia non faranno la terza dose. Perché un 20enne dovrebbe farla se un 90enne manco si vaccina con le due di base… ed è l’anziano che intasa gli ospedali se si ammala…non certo il 20enne. Scenderemo al di sotto del 50% di vaccinati “validi” nei prossimi mesi.
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