Stati depressivi dovuti allo stress generato dagli infortuni
BERNA - Dedicano la vita all'allenamento, alle gare, allo sforzo fisico. Poi arriva un infortunio ed ecco che subentra la depressione. Dura vita quella degli sportivi a livello agonistico. Una atleta su sei riporta dei sintomi di depressione.
È quanto emerge da uno studio rappresentativo condotto dalla Scuola universitaria federale dello sport di Macolin. Il responsabile dell’indagine Philipp Röthlin, scienziato e psicologo dello sport, ha analizzato le risposte di circa 1000 atleti che possiedono la Swiss Olympic Card, realizzando così una fotografia con dati empirici sulla situazione nel sistema sportivo svizzero.
Dall'indagine è emerso che i sintomi depressivi si manifestano nel monto in cui avvengono degli infortuni. Fra le persone che ne hanno subito uno, quasi una su tre presenta una forma di depressione che va da moderato a grave. Lo studio fa notare che rispetto al resto degli atleti, le persone che praticano uno sport individuale come pure uno sport che richiede una bassa percentuale di grasso corporeo soffrono di un livello un po’ più elevato di stress psichico.
Inoltre è stato evidenziato una forte correlazione tra la salute psichica e l'ambiente in cui si gioca. Fondamentale dunque il ruolo dell'allenatore e della Federazione: «Coloro che evolvono in un ambiente che consente all’individuo di vivere appieno i bisogni psicologici fondamentali di autonomia, competenza e contatti sociali denotano un maggiore benessere e un minore stress psicologico» viene evidenziato nello studio.