È iniziata male l'ultima raccolta firme contro la legge Covid degli Amici della Costituzione
BERNA - Gli Amici della Costituzione non mollano, e parte il terzo round: il gruppo sta nuovamente raccogliendo firme contro la legge Covid.
Lo riporta il SonntagsBlick, spiegando che la decisione è stata presa dall'associazione lo scorso agosto, dopo che il Parlamento ha approvato la proroga delle misure per combattere la pandemia fino alla fine del 2024.
Questa volta, però, la raccolta firme non è iniziata nel migliore dei modi. Centinaia di fogli sottoscritti dai loro sostenitori sono svaniti nel nulla, perché l'indirizzo inserito... era errato.
I membri dell'associazione hanno infatti stampato 100'000 fogli di firme con l'indirizzo "Massnahmen Nein, 3000 Bern" (ovvero No alle misure, 3000 Berna). Secondo il portavoce delle Poste Stefan Dauner, però, questo indirizzo semplicemente non esiste. «Gli impiegati postali non sapevano dove inviare questi moduli». Secondo il co-presidente degli Amici della Costituzione Nicolas Rimoldi, centinaia di fogli sono andati perduti.
L'altro copresidente Roland Bühlmann l'ha definito un «fastidioso malinteso». Si era rivolto più volte all'ufficio postale per la questione, ma senza cavarne un ragno dal buco. Nonostante tutto, Bühlmann è fiducioso di riuscire a presentare le 50'000 firme in tempo.
Può essere, ma lo scoglio del voto popolare non sembra superabile. Anche perché il coronavirus non è più tra le principali preoccupazioni degli svizzeri. Le misure di confinamento sono ormai un ricordo che sta svanendo, così come l'obbligo di mascherina o di test. «Per molte persone la questione è semplicemente chiusa», ha affermato al domenicale il politologo Cloé Jans dell'istituto di ricerca gfs.Bern. «Dopo aver perso due referendum, si potrebbe anche dire: quando è troppo è troppo».
Tra l'altro, gli Amici della Costituzione hanno anche un altro problema: dall'autunno, il consiglio direttivo è composto da soli tre membri, mentre secondo lo statuto dovrebbero essere almeno cinque. Pertanto, non è al momento possibile avviare alcun nuovo progetto prima dell'assemblea generale di maggio.