I fatti risalgono al giugno del 2021. L'accusato è presunto innocente
ZURIGO - Il granconsigliere di Svitto, Bernhard Diethelm (UDC), è stato accusato di tentato stupro, tentata violenza sessuale, messa in pericolo di vita, lesioni e aggressioni multiple dalla procura di Zurigo. Ne scrive la NZZ.
Secondo l'accusa, il politico di spicco avrebbe organizzato una serata a base di giochi sadomasochistici con una prostituta di Zurigo. I fatti risalgono al 21 giugno 2021. Diethelm avrebbe pagato 4'200 franchi per passare cinque ore con la donna, che - stando all'accordo pattuito - non avrebbe potuto avere altri clienti dopo di lui.
Stando all'ufficio del pubblico ministero, Diethelm avrebbe «consapevolmente e volontariamente» messo in pericolo la vita della donna, strangolandola in maniera così violenta da procurarle gravi lesioni. L'imputato avrebbe addirittura drogato la malcapitata con una sostanza sconosciuta per renderla sessualmente compiacente, il che avrebbe provocato «abrasioni, ustioni, e bruciature chimiche intorno alla bocca e sul mento» della donna, si legge nell'articolo.
Cercando di liberarsi, la donna è corsa verso il balcone per chiedere aiuto. Ma è subito stata raggiunta dall'imputato che l'ha ulteriormente picchiata, provocandole gravi abrasioni e contusioni.
L'accusa ha chiesto una pena detentiva di quattro anni e una multa di 1000 franchi. Diethelm è presunto innocente.