In sette comuni non è più possibile costruire nuove case vacanza
BERNA - La situazione relativa al rispetto della quota del 20% di case secondarie nei comuni si è modificata di poco rispetto all'ultimo rilevamento, risalente al novembre scorso. Sono per la precisione sette i comuni in cui non è più possibile costruire nuove case di vacanza, ha reso noto oggi l'Ufficio federale dello sviluppo territoriale (ARE).
Fra i comuni che per la prima volta viene applicata la legge sulle abitazioni secondarie (LASec) se ne trova anche uno grigionese: Scharans, nella Domigliasca. Gli altri sei sono Reichenbach im Kandertal (BE), Basse-Allaine (JU), Heiligenschwendi (BE), Langenbruck (BL), Mauraz (VD) e Rebévelier (BE).
Discorso inverso per quattro comuni che sono passati al di sotto della soglia del 20%. Fra questi c'è anche Monteceneri (TI). Gli altri tre sono Göschenen (UR), Seehof (BE) e Tschiertschen-Praden (GR), ora parte di Coira.
Come noto, la LASec è l'attuazione dell'iniziativa "Basta con la costruzione sfrenata di abitazioni secondarie!", accolta dalla popolazione nel marzo 2012.