Recuperava il numero di telefono dalla cartella clinica. Condannato per molestie sessuali e abuso del sistema di telecomunicazioni.
ZURIGO - Di fronte a pazienti così belle perdeva la testa e dopo aver recuperato i numeri di telefono in ospedale, mandava loro messaggi su whatsapp. Un infermiere è stato condannato con l'accusa di molestie sessuali e abuso multiplo del sistema di telecomunicazioni. I fatti risalgono all'aprile 2024 e vede come principale imputato un infermiere di un ospedale zurighese che dopo aver preso parte a un'operazione su una paziente, si è impossessato del suo numero di cellulare e le ha mandato un messaggio a fine operazione. Ovviamente si trattava di un messaggio osceno. «Tesoro, ho visto il tuo seno e mi sono eccitato così tanto che non riesco a toglierti dalla testa. Come fai ad avere un seno così? Durante l'operazione ti ho vista nuda. Mi sono eccitato. Ti piacerebbe essere coccolata?» questo il contenuto del messaggio di cui ha riferito oggi la NZZ. Parole che hanno letteralmente scioccato la paziente. L'infermiere, un 39enne, è stato immediatamente sospeso dal lavoro, ed è stato arrestato e trattenuto in carcere per due giorni.
L'ordinanza di condanna emessa dalla Procura See/Oberland rivela che l'infermiere aveva recuperato il numero di cellulare della vittima dalla sua scheda personale senza il suo consenso. Le aveva inviato diversi messaggi, tra cui alcuni cuoricini. E tutto ciò a poche ore dall'operazione. Stando alla ricostruzione degli inquirenti l'infermiere era recidivo. Già nel gennaio del 2024 aveva inviato simili messaggi a un'altra paziente, di cui aveva ottenuto il numero di cellulare nello stesso modo.
La Procura gli ha dunque inflitto una multa di 30 franchi al giorno, pari a 900 franchi. Di questi, 60 franchi saranno detratti per i due giorni trascorsi in prigione. Gli è stata inoltre inflitta una multa di 500 franchi e 1.000 franchi di spese legali. L'importo totale ammonta quindi a 2.340 franchi.