Una passeggiata con il proprio ragazzo si è trasformata in un incubo per una zurighese di 39 anni.
La donna è stata ferocemente attaccata dal cane sulle rive della Limmat e ha dovuto essere ricoverata in ospedale. Il padrone del cane se l'è invece data a gambe e ora è ricercato dalla polizia di Zurigo.
ZURIGO - Una tranquilla passeggiata con il proprio ragazzo sulle rive della Limmat si è trasformata in un incubo per M.W, una zurighese di 39 anni. La coppia, lo scorso lunedì, si trovava nei pressi del Wipkingerbrück quando incontra tre ragazzi con un Rottweiler. La 39enne, amante dei cani, chiede subito il permesso di accarezzarlo. I ragazzi le rispondono che non c'era nessun problema perché il cane aveva un buon carattere. Poi però, all'improvviso, ecco l'aggressione. Il Rottweiler salta addosso alla 39enne e la morde più e più volte al braccio sinistro. Il tutto accade in pochi istanti. «All'inizio - spiega la donna a 20 Minuten - non mi ero nemmeno accorta che mi avesse morso, tanto ero sotto shock».
«Pozza di sangue» - Il sangue però inizia a zampillare prepotentemente dall'arto ferito. «Ho visto la carne viva spuntare dal mio braccio, non riuscivo nemmeno a guardare». Intanto, mentre la 39enne e il suo fidanzato tentavano di fermare l'emorragia, i tre ragazzi e il cane se la danno a gambe. «Il mio amico ha provato a rincorrerli, ma lo hanno seminato», spiega la zurighese.
«Provo molto dolore» - La donna viene successivamente trasportata da un'ambulanza all'ospedale universitario di Zurigo dove i medici le ricuciono le ferite. «Mi hanno detto che sono stata molto fortunata che il Rottweiler non mi avesse lesionato i nervi». Ora la 39enne sta meglio anche se il braccio le fa ancora parecchio male. «Nonostante le medicine il dolore è ancora molto forte. Non riesco praticamente più a chiudere occhio». Ora per la zurighese inizia la riabilitazione. Un percorso che si prospetta non semplice. «Devo praticamente imparare a muovere nuovamente la mano. Ci vorrà del tempo prima che io sia guarita». Le cicatrici, invece, quelle potrebbero non scomparire mai del tutto.
«Non saper gestire un Rottweiler è molto pericoloso» - La donna, a ogni modo, non riesce ancora a capacitarsi per quello che le è successo. «Possedere un cane da combattimento e non sapere gestirlo è molto pericoloso», sottolinea la 39enne. «Il fatto poi che sia scappato dopo l'attacco è ancora più irresponsabile». La 39enne, comunque, non vuole che il Rottweiler venga addormentato. «Amo i cani. Ma quello dovrebbe venir tolto dal padrone». La polizia municipale conferma l'incidente ma al momento non rilascia altre informazioni: «Le indagini sono attualmente in corso», precisa il portavoce a 20 Minuten.