Lo scorso 2 luglio un velivolo Easyjet e un jet privato hanno rischiato di scontrarsi sulla pista
Spetta ora al Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza fare luce sull'episodio
GINEVRA - All'aeroporto di Ginevra è stata sfiorata una tragedia: con una frenata d'emergenza, un velivolo Easyjet ha infatti evitato la collisione con un jet privato. È successo la mattina dello scorso 2 luglio. Un Airbus 320, con 165 persone a bordo e operato dalla compagnia low cost, era pronto a decollare per la località spagnola di Malaga, quando è entrato in pista un Learjet portoghese con due passeggeri. La torre di controllo si è subito resa conto della situazione pericolosa e ha interrotto la partenza del volo Easyjet.
I precedenti - L'episodio è confermato dal Servizio d'inchiesta svizzero sulla sicurezza (SISI), che sul proprio sito web comunica di aver avviato un'indagine. Non è ancora possibile stabilire la causa che ha portato a sfiorare l'incidente, come fa sapere Florian Reitz del SISI interpellato da 20 Minutes. Tuttavia si constatano delle analogie con altri due episodi avvenuti sempre allo scalo ginevrino, nel 2004 e nel 2015. In quello più recente, un aereo in decollo aveva mancato di soli ventiquattro metri un jet privato che si trovava sulla pista. Mentre nel 2004 un pilota non aveva seguito le istruzioni della torre, che aveva chiesto di non utilizzare la pista. Allora tra i due velivoli c'erano 90 metri.
Nel frattempo l'aeroporto di Ginevra ha fatto sapere, oggi, di aver messo in atto le raccomandazioni di sicurezza che il SISI aveva formulato dopo i due precedenti episodi.