Bimba morta a Glarona, in arrestato i genitori. La procura: «Partiamo dal principio che le ferite siano state inflitte»
GLARONA - Un alone di mistero avvolge la morte di una bambina di tre anni avvenuta venerdì sera in un appartamento a Glarona. Quello che è noto fino ad ora è che la piccola è stata trovata con diverse ferite e che per il padre e la matrigna (entrambi ventenni) è stato predisposto il carcere preventivo. Le indagini si stanno concentrando su eventuali loro responsabilità nel decesso della piccola.
L'Istituto di medicina legale di Zurigo IRMZ ha intanto dimostrato che la morte è dovuta a traumi multipli, gravi e da corpo contundente. Non sono state riscontrate prove di soffocamento da cibo o da oggetti.
Stando a quanto ricostruito dalla procura, la coppia ha allertato i soccorsi dopo le 20, segnalando che la loro bambina non riusciva più a respirare. Inutile il pronto intervento della Rega, così come i tentativi dei soccorsi di rianimarla.
Come dichiarato all'agenzia Keystone-ATS dal procuratore Patrick Fluri, i due: «sono stati arrestati la sera stessa e sono attualmente detenuti. Partiamo dal principio che le ferite siano state inflitte», ha sottolineato. La coppia ha altri due figli piccoli, al momento affidati in custodia.
La famiglia si era trasferita in quel condominio da pochi mesi. «Vedevo spesso la madre mentre giocava fuori con i bambini. Sembravano andare molto d'accordo», racconta a 20 Minuten una donna residente in zona. Diversa la testimonianza di un altro vicino: «Spesso da quell'appartamento provenivano forti urla», racconta.