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In un filmato sono stati immortalati gli istanti immediatamente successivi all'incidente in cui, a Pasqua, hanno perso la vita due persone
ALICE CASTELLO - Le immagini di quella Ferrari, troncata di netto nell'incidente avvenuto durante la mattina di Pasqua in provincia di Vercelli - e costato la vita a due persone -, erano già di per sé impressionanti. Ma ancora di più lo è osservare l'intera "cornice" della scena, immortalata in un filmato, in cui oltre a ciò che resta dell'auto si può vedere, e intuire, quanto è accaduto subito dopo il terribile schianto, a oltre 200 chilometri orari.
Il guardrail sfondato. Le fiamme che si alzano al centro, dove una grossa nuvola di fumo nero si alza al centro delle carreggiate. E i segni marchiati sull'asfalto; che attraversano quasi perpendicolarmente le corsie della bretella autostradale A4-A5, all'altezza di Alice Castello. Gli ultimi metri percorsi dalla supercar, in quel momento già distrutta.
A bordo di quella Ferrari GTC4, con targhe svizzere, come detto, viaggiavano due persone. Uno di loro, identificato dalla polizia stradale di Torino grazie alla testimonianza del fratello, era un dj 41enne di origine kosovara, naturalizzato svizzero, che viveva con la moglie e i figli - di 11 e 14 anni - nella località di Villeneuve, nel canton Vaud. La donna, che si trovava in Kosovo, ha nel frattempo fatto rientro in Svizzera.
Resta invece un punto di domanda sulla seconda vittima del terribile schianto. La donna che viaggiava in auto con il 41enne infatti non è ancora stata identificata.
