La propone un'iniziativa, la cui raccolta firme è iniziata oggi
BERNA - È ufficialmente partita la raccolta delle firme per l'iniziativa popolare denominata "Microimposta sul traffico dei pagamenti senza contanti". Dopo un esame preliminare, la Cancelleria federale ha pubblicato oggi il testo sul Foglio federale. Il termine per la consegna delle sottoscrizioni è fissato al 25 agosto 2021.
L'iniziativa vuole introdurre una tassa federale del 5 per mille al massimo su ogni addebito e accredito di operazioni di pagamento senza contanti. In cambio verrebbero ridotte l'IVA, l'imposta federale diretta e la tassa di bollo. Il ricavato della microimposta verrebbe quindi utilizzato per finanziare la Confederazione e compensare i Cantoni.
Con l'introduzione di questa misura i promotori, guidati dall'ex vicecancelliere della Confederazione Oswald Sigg, si aspettano un fatturato annuo di 100 miliardi di franchi. La loro attenzione è rivolta soprattutto alle transazioni ad alta frequenza (high-frequency trading) e ai derivati finanziari complessi, che rappresentano circa il 50% del traffico dei pagamenti. L'obiettivo è ridurre l'onere per i contribuenti e semplificare il sistema fiscale.
Oltre a Sigg, il comitato d'iniziativa comprende Marc Chesney, professore di economia finanziaria all'università di Zurigo, l'ex consigliere nazionale Franco Cavalli (PS/TI), l'ex consigliere agli Stati Stati Dick Marty (PLR/TI) e gli ex banchieri Felix Bolliger e Jacob Zgraggen.