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CREDIT SUISSE«Quanto accaduto è una vergogna per la Svizzera»

19.03.23 - 20:28
Ubs ha acquisito Credit Suisse: le reazioni della politica
keystone-sda.ch (MICHAEL BUHOLZER)
Fonte Ats
«Quanto accaduto è una vergogna per la Svizzera»
Ubs ha acquisito Credit Suisse: le reazioni della politica

BERNA - Arrivano le prime reazioni da parte della politica in merito all'acquisizione di Credit Suisse de parte di Ubs. E i pareri sono uniti nella rabbia e nella frustrazione.

Partito socialista - Il copresidente del Partito socialista svizzero (PS) Céderic Wermuth si dice «frustrato e arrabbiato».

«Dalla crisi finanziaria del 2008 non è cambiato nulla, niente di niente!», afferma il consigliere nazionale argoviese su Twitter. L'intero sistema finanziario è malato e assurdo, aggiunge. «E ora lo stato si permette ancora una volta di salvare tutti coloro che ci hanno sempre raccontato di essere grandi leader economici», conclude.

Unione democratica di centro - Secondo l'Udc la crisi di Credit Suisse è una conseguenza della «cattiva gestione portata avanti dal consociativismo PLR: ora la popolazione svizzera deve mettere sul piatto miliardi di franchi per correggere questi errori», argomenta il partito.

Le difficoltà della banca sono il risultato di decisioni gestionali fatali, scrivono i democentristi in un comunicato. «Invece di concentrarsi sulle sue attività svizzere di successo, l'istituto ha perseguito una strategia estera aggressiva. Questa strategia è ovviamente fallita e sta mettendo in pericolo l'intera banca e migliaia di posti di lavoro. Nel frattempo, la dirigenza ha incassato stipendi milionari senza doversi mai assumere la responsabilità».

L'Udc critica anche l'azione del Consiglio federale, giudicata precipitosa. Solo pochi giorni fa, la Banca nazionale e la Finma avevano confermato che Credit Suisse soddisfaceva ampiamente i requisiti patrimoniali. «Come è possibile che ora non vengano applicate le regole too big to fail, create proprio per questo caso?», chiede l'Udc. «Il Consiglio federale ha ceduto ancora una volta alle pressioni provenienti dall'estero?».

«A quanto pare, le autorità di regolamentazione e di vigilanza straniere hanno fatto pressione per non applicare le regole elvetiche». Secondo l'Udc, il governo avrebbe dovuto tracciare a questo proposito una linea chiara.

Partito liberale radicale - «Alla luce dei drammatici sviluppi degli ultimi giorni, questa decisione era necessaria perché venissero evitati gravi danni alla piazza finanziaria ed economica svizzera».

La posizione del Plr, espressa in un comunicato, è molto dura. «Diciamolo chiaramente: quanto accaduto con Credit Suisse è una vergogna per la Svizzera. Dalla crisi finanziaria del 2008, la direzione dell'istituto bancario non ha ovviamente imparato nulla».

Il Centro - L'operazione UBS-Credit Suisse è «la migliore delle cattive soluzioni», purtroppo necessaria per stabilizzare la fiducia nei mercati finanziari e proteggere l'economia svizzera: è il giudizio del partito del Centro sugli ultimi sviluppi odierni.

In un comunicato la formazione di ispirazione cristiana si rammarica che Credit Suisse non sia stato in grado di ripristinare autonomamente la fiducia nella banca. L'acquisizione crea una nuova banca di importanza sistemica molto grande in Svizzera, viene fatto notare.

La soluzione adottata comporta un rischio per la Confederazione. «Quindici anni dopo il salvataggio di Ubs, dobbiamo finalmente imparare la lezione e prendere le decisioni politiche necessarie per il futuro», scrive il Centro, senza fornire peraltro indicazioni più concrete al riguardo.

Articolo in aggiornamento...

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COMMENTI
 

Fogliani 1 anno fa su tio
Le Banche … mafia legalizzata

francox 1 anno fa su tio
Non è solo una vergogna, non mi fiderò mai più di nessuna banca.

Mox 1 anno fa su tio
Grazie alle sanzioni alla Russia ci siamo giocati anche la piazza finanziaria elvetica (oltre che ala neutralità). I ricconi di mezzo pianeta (Cina in primis) stano portando via centinaia di miliardi

luposolitario 1 anno fa su tio
Risposta a Mox
È scandaloso che una banca possa fare i suoi sporchi e porci affari, poi è la cofederazione e gli impiegati a dover pagare. Pagare per gli errori fatti da dirigenti strapagati con bonus vergognosi. Lo sporco gioco delle mega banche, cs e ubs ne sono l’esempio, si riscatta nsu tutta la popolazione

dan007 1 anno fa su tio
Scandaloso gli stipendi di manager con competenze di basso livello operazioni a livello mondiale con grandi rischi assurdo

M70 1 anno fa su tio
....vedremo se inizieranno dai non domiciliati..

M70 1 anno fa su tio
bagno di sangue tra ii collaboratori..

Disà 1 anno fa su tio
Qua va a finire molto male

Alberto Giovannone 1 anno fa su tio
il giro delle banche? altro che mafia

pulp 1 anno fa su tio
Una sola cosa da fare per il futuro: i malus. A me vanno bene 10 o 20 o 30 milioni di bonus... ma agli incompetenti (e nel caso CS pure arroganti manager) ci vogliono i malus... la galera per 10 anni sarebbe un buon inizio.

Rob17 1 anno fa su tio
Speriamo almeno che i licenziamenti inizino dai frontalieri...

Dragon76 1 anno fa su tio
ma poteva essere statale anche solo per un periodo, almeno si sapeva chi e cosa l'ha portata al fallimento. e quelli sono manager? ma per favore

Al4black 1 anno fa su tio
…solita storia(…) alla fine to big to fail, un siluro sui manager ora! Poi in fondo per gli scompensi psichici dei bancari x strada…visto che una buona percentuale non potrà riciclarsi in ambito bancario, poi che altro….? …ancora qualche corso aziendale x i manager, ma soprattutto uno di etica e filosofia estetica x il consiglio d’amministrazione CEO & co. Dai si può facilmente fare meglio… 🙄

fracassi 1 anno fa su tio
affidate i soldi agli esperti 😂

Tracy 1 anno fa su tio
Certo che viviamo un momento incredibile. Da tre anni diventiamo esperti in gestione pandemica, esperti di guerra in diretta e ora esperti in economia. Morale, saremmo tutti più poveri

tormar 1 anno fa su tio
Risposta a Tracy
Certo. Vogliono che diventiamo tutti poveri. Tutto parte dal WEF.

Tracy 1 anno fa su tio
Risposta a tormar
Surreale tutti sti soldi che girano e per noi niet niet😟

Tracy 1 anno fa su tio
Risposta a Tracy
Monopolio = pericolo = lavoro boh?? pensioni boh?? abbiamo visto Qatar gate! VDL gate! magari Cs gate mah!!

Baxy91 1 anno fa su tio
“Strategia estera aggressiva” assumersi tale rischio eccessivo, anche se UBS è un colosso ma già adesso le tocca chiedere prestiti, davvero pensate che conviene? Esponete ulteriormente la popolazione Svizzera per rendere poco meno rischiosa una minoranza (rispetto al tutto, compreso UBS). Se succede una crisi di un det. settore rischia il collasso. Non ci si potrà più aspettare fiducia dai clienti. Sarà un disastro. Mica è l’era della diversificazione? Perché fare una cosa simile non capisco. Nel tempo ci vuole una ristrutturazione della banca perché vive in una concorrenza e gli errori si pagano. In un modo o nell’altro. Piuttosto vendevano parte del loro business . Ma tutto e al gigante trovo assurdo

gmogi 1 anno fa su tio
Di svizzero in Svizzera non c’è più nulla

tormar 1 anno fa su tio
Risposta a gmogi
Grazie all’UE!

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a gmogi
Signori è la globalizzazione. Non puoi ottenere solo privilegi come avvenuto per decenni.

Dex 1 anno fa su tio
Risposta a tormar
No. Grazie a noi e allla nostra politica.

Brasil63 1 anno fa su tio
Morto un papa se ne fá un altro. Speriamo duri almeno altri 15 anni.
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