La Commissione dei trasporti degli Stati vorrebbe ridurre di due anni la durata del trasporto via rotaia tra Germania e Italia.
BERNA - L'autostrada viaggiante, ossia il trasporto su rotaia di camion tra Friburgo in Brisgovia (D) e Novara (I), va mantenuta in funzione fino al 2026 al massimo, non fino al 2028 come deciso in marzo dal Consiglio nazionale (110 voti a 73 e 6 astenuti). La camera dei cantoni si pronuncerà in giugno, durante la sessione estiva. È quanto ha stabilito la Commissione dei trasporti del Consiglio degli Stati (CTT-S) per 7 voti a 6, adeguandosi al progetto del Consiglio federale.
La Confederazione sostiene questo tipo di trasporto sulla base di un accordo quadro concluso con il gestore, in scadenza alla fine del 2023, spiega una nota odierna dei servizi parlamentari. A causa dell'atteso rafforzamento della competitività del trasporto combinato non accompagnato vi è unanimità circa la cessazione di questo servizio.
Per la CTT-S il compromesso del governo di prorogare il sostegno fino alla fine del 2026 costituisce una via di mezzo sensata. Questa variante, che costerà complessivamente 64 milioni di franchi, continua a soddisfare l'intento del trasferimento e concede al ramo della logistica il tempo necessario per adeguarsi.
Una minoranza teme invece un nuovo trasferimento sulla strada: per questo motivo proporrà al plenum di prolungare il sostegno pubblico fino al 2028 con lo stanziamento di 106 milioni. Un'altra minoranza non ne vuole invece sapere di ulteriori proroghe oltre l'anno in corso e non intende quindi stanziare ulteriori fondi.