L'accordo firmato oggi a Praga rientra nel secondo contributo di coesione ad alcuni Stati membri dell'UE.
BERNA - Sulla base di un accordo bilaterale siglato oggi a Praga, la Svizzera verserà alla Cechia 76,9 milioni di franchi come parte del suo secondo contributo di coesione ad alcuni Stati membri dell'UE.
Il nuovo programma di cooperazione tiene conto delle attuali esigenze della Cechia, spiega una nota odierna del Dipartimento federale dell'economia. I settori sostenuti sono la ricerca e l'innovazione, la migrazione e l'integrazione, il sistema sanitario, il turismo sostenibile e la protezione e conservazione della biodiversità.
Durante il suo viaggio a Praga in vista della finalizzazione dell'intesa, la Segretaria di Stato Helene Budliger Artieda ha incontrato anche il Vice Ministro del Commercio ceco Edvard Kozusnik. I due hanno discusso di come approfondire le relazioni economiche.
Con un volume di 5,1 miliardi di franchi, la Cechia è il secondo partner commerciale della Svizzera nell'Europa centrale e orientale. Secondo i dati della Banca nazionale ceca, la Svizzera è il settimo investitore straniero nel Paese, con quasi 7 miliardi di franchi, pari a oltre il 4% degli investimenti esteri.
Il secondo contributo della Svizzera ad alcuni Stati membri dell'UE ammonta a 1,3 miliardi di franchi fino al 2029. Esso mira a rafforzare la coesione, a ridurre le disuguaglianze economiche e sociali e a sostenere i Paesi esposti a pressioni migratorie.