Cerca e trova immobili
SVIZZERA

Un congedo parentale di 18 settimane per ciascun genitore: lanciata l'iniziativa popolare

Un'opportunità per raggiungere la parità professionale
Deposit Photos
Fonte Syna
Un congedo parentale di 18 settimane per ciascun genitore: lanciata l'iniziativa popolare
Un'opportunità per raggiungere la parità professionale

BERNA - Un congedo parentale di 36 settimane, ossia di 18 settimane non trasferibili per ciascun genitore, in sostituzione degli attuali congedi di maternità e di paternità. È quanto viene richiesto tramite l'iniziativa "Per un congedo familiare" lanciata oggi da Syna, insieme a un'ampia alleanza, tra cui anche OCST e Travail.Suisse.

Verso una parità effettiva nel mondo del lavoro - Attualmente in Svizzera le madri hanno a disposizione un congedo di maternità di 14 settimane, mentre i padri possono fruire solo di 2 settimane di congedo di paternità. Ciò contribuisce a perpetuare la disparità professionale tra donne e uomini. Secondo lo stesso congedo a ciascun genitore, l'iniziativa promuove una ripartizione più equilibrata delle responsabilità familiari e professionali, elemento essenziale per ottenere una reale parità sul mercato del lavoro.

«Il congedo familiare contribuisce alle pari opportunità in quanto consente di ripartire equamente tra i genitori il rischio di perdita di guadagno», spiega Véronique Rebetez, responsabile della politica sociale e responsabile per le pari opportunità presso il sindacato Syna nella nota diffusa. «In tal modo si elimina un ostacolo all'assunzione e alla promozione delle donne da parte dei datori di lavoro».

Un'equa ripartizione dei rischi legati alla genitorialità - Essere genitori comporta sempre dei rischi: la maternità impone assenze dal lavoro che si ripercuotono negativamente sulla carriera e sul reddito. Il modello attuale si aggiunge alle madri una quota oltremodo elevata di questi rischi. Introducendo un congedo parentale condiviso, l'iniziativa consente di ripartire tali rischi tra entrambi i genitori, riducendo così le discriminazioni nella sede di assunzione e promuovendo una migliore tutela dell'occupazione sia per le madri che per i padri.

«Sostenendo le famiglie gettiamo le basi per consentire alle generazioni future di crescere forti dal punto di vista emotivo e ben radicate in una comunità positiva e solidale», aggiunge la presidente Syna, Yvonne Feri.

Un congedo moderno, sostenuto dai giovani genitori e dai giovani lavoratori - Le esigenze delle generazioni più giovani stanno evolvendo verso una migliore conciliabilità tra vita professionale e vita familiare. Un congedo parentale di 18 settimane per ciascun genitore risponde a questa crescente esigenza e allinea la Svizzera agli standard internazionali in materia di politica familiare. Questo modello sostiene le famiglie nella loro diversità e promuove una società più equa e inclusiva.

I rami professionali a prevalenza maschile attirano sempre più giovani donne e si stanno muovendo per migliorare le pari opportunità. Nonostante gli sforzi, con una gravidanza le lavoratrici rischiano troppo spesso il posto di lavoro e dopo la nascita dei figli perdono ogni attrattiva sul mercato del lavoro – in particolare proprio nei suddetti settori a predominanza maschile. E nonostante la cronica carenza di manodopera specializzata. Per il sindacato Syna è chiaro che per progredire veramente e rimediare alla carenza di personale qualificato occorrono modelli di lavoro al passo coi tempi e in linea con le esigenze delle lavoratrici e dei lavoratori.

Prospettive nuove anche per i futuri padri - «Il sindacato Syna sostiene appieno questa iniziativa, nella convinzione che rappresenti un progresso significativo per le lavoratrici ei lavoratori in Svizzera. Esortiamo tutti gli attori politici ed economici a sostenere questo importante passo per il futuro della nostra società». L'iniziativa crea nuove prospettive anche per i futuri padri, equilibrando lavoro e famiglia in tutti i settori e in tutte le realtà professionali. In questo modo entrambi i genitori possono svolgere un ruolo attivo nella vita dei figli senza timore di perdite finanziarie.

Da questo punto di vista, l'iniziativa muta la situazione per i datori di lavoro migliorando la pianificabilità e rafforzando le regioni strutturalmente deboli, introduce la parità di trattamento nel settore privato e consente di combattere in modo sostenibile le iniquità ancora presenti nel mondo del lavoro.

«Il tempo trascorso in famiglia è prezioso. Rafforza le famiglie, promuove la conciliabilità e contribuisce a creare un ambiente di lavoro positivo» , riassume la presidente Syna, Yvonne Feri.

Cosa prevede l’iniziativa nel concreto
Si parla di un congedo familiare della stessa durata per ciascuno dei genitori, di 18 settimane al massimo. Il congedo familiare è paritario, non trasmissibile, scade se non viene utilizzato, in linea di principio un genitore ne beneficia successivamente all’altro, ma è possibile prendere 4 settimane di congedo contemporaneamente. Dalle ricerche e dalle esperienze fatte in altri paesi, proposte analoghe sono state particolarmente efficaci per aumentare la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e per aumentare la quota di lavoro di cura che i padri si assumono all’interno della famiglia. L’assicurazione maternità e il congedo paternità vengono sostituiti. Nel corso dei primi 10 anni il congedo familiare è fissato a 18 settimane per ciascuno dei genitori. Il legislatore deciderà in seguito la durata, che non potrà essere inferiore alle 14 settimane per ciascuno dei genitori, cioè la durata legale attuale del congedo maternità.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
COMMENTI
 

Aaahhh 3 sett fa su tio
Nient’altro?
NOTIZIE PIÙ LETTE