Il terreno denominato ex-lavanderia Caviezel è situato poco distante dalla galleria di Svitto: «Va ripristinato per il progetto del terzo binario». I lavori prenderanno il via ad inizio 2020
BELLINZONA - Le FFS procederanno al risanamento del sito contaminato denominato ex- lavanderia Caviezel, un terreno a sud del portale di Svitto, acquistato una trentina d’anni fa e che era stato inquinato dall’attività di una lavanderia chimica.
«Questo sito - precisano le Ferrovie Federali in una nota odierna - è iscritto nel catasto cantonale dei siti inquinati dal 1997 perché tra il 1927 e il 1988 su questo terreno è stata attiva una lavanderia chimica, la quale utilizzava solventi clorurati che, infiltrandosi nel terreno nel tempo, hanno comportato effetti dannosi e molesti per l’ambiente in particolare per le acque sotterranee».
Negli anni non è tuttavia mai esistito un pericolo immediato per l’approvvigionamento idrico, né per la salute della popolazione poiché le sostanze inquinanti sono presenti in profondità. «La procedura di risanamento - specificano ancora le FFS - ha quindi seguito il normale iter tecnico e amministrativo previsto dall’Ordinanza sul risanamento dei siti inquinati (OSiti) e dall’ Ordinanza sulla tassa per il risanamento dei siti contaminati (OTaRSi)».
Poi, nel 2008, - le indagini preliminari erano iniziate nel 2003 - il sito è stato classificato come contaminato, mentre solo dopo l’indagine di dettaglio, terminata nel 2015, vi è stata la conferma dell’inquinamento. «Il risanamento sarà gestito, seguito e controllato da specialisti ambientali, garantendo costantemente la sicurezza per le persone e per l’ambiente».
Su parte di questo terreno - ricordiamo - troverà sede la futura fermata regionale di Piazza Indipendenza ed è per questo che si prevede di iniziare il risanamento a inizio 2020. «Prima di realizzare qualsiasi altra costruzione - precisano le FFS - il terreno deve essere risanato. E questo deve avvenire obbligatoriamente, indipendentemente dalla realizzazione o meno del progetto ferroviario per la nuova fermata regionale».
Come riportato sul foglio ufficiale, il progetto di risanamento del terreno ex-Caviezel si inserisce come modifica nell’ambito del progetto ferroviario principale “Terzo binario e fermata Indipendenza” pubblicato a inizio estate e ne diventa parte integrante. Il progetto concerne tuttavia un oggetto a sé stante, indipendente dal punto di vista funzionale dal progetto principale e per il quale le FFS chiedono all’Ufficio federale dei trasporti un’approvazione separata e parziale.