Anche alcune chiamate di emergenza verso numeri alternativi non hanno funzionato. Berna vuole vederci chiaro
LUGANO - Ieri sera, sulla rete Swisscom, era prevista un'opera di manutenzione programmata volta ad ampliare la capacità della rete. Durante l'esecuzione di questo lavoro si è verificato «un errore umano multiplo». L'azienda fornisce un aggiornamento sulla panne di quasi due ore di ieri, ancora una volta «scusandosi formalmente» per un guasto che «non corrisponde in alcun modo alle esigenze che l’azienda si pone» e per il quale si «rammarica profondamente».
Anche l'azienda in panne - La società, tramite la portavoce Ivana Sambo, precisa che oltre ai clienti «anche Swisscom stessa è stata colpita da questo guasto». Guasto definito «dalle dimensioni notevoli» che non ha consentito all’azienda di «effettuare il controllo a distanza». Con la conseguenza che è stato più difficile mobilitare gli specialisti disponibili e l’analisi del problema ha richiesto più tempo.
Un'ora e tre quarti di buio - Così tra le 22:33 e le 00:10 non hanno funzionato Internet, la telefonia di rete fissa, alcuni numeri di emergenza, la telefonia mobile via VoLTE (Voice over LTE o 4G/LTE) e Swisscom TV. La telefonia mobile via 2G e 3G non ne ha invece risentito.
Ora grandi controlli - I lavori di ieri sono stati interrotti e invertiti. «Tutti i sistemi sono attualmente sotto intenso monitoraggio. Tutti i lavori di manutenzione in corso vengono controllati e rivalutati e saranno monitorati molto attentamente durante l'implementazione».
Berna vuole spiegazioni - Anche i numeri di emergenza come 112, 117, 118, 143, 144 e 147 sono stati parzialmente colpiti dal guasto. Ma anche alcune chiamate di emergenza verso destinazioni alternative predefinite (come i numeri di cellulare) non hanno funzionato. Un grosso problema che Swisscom «sta verificando insieme alle organizzazioni che gestiscono le chiamate d'emergenza». Nel frattempo, l'Ufficio federale delle comunicazioni (UFCOM) ha deciso di vederci chiaro: «Sarà effettuata un'indagine approfondita delle cause», ha indicato a Keystone-ATS. In base alla legge sulle telecomunicazioni Swisscom è infatti tenuta a garantire l'accesso ai servizi di chiamata d'emergenza. Se l'ufficio federale constaterà una violazione delle disposizioni vigenti, potrà chiedere a Swisscom di adottare misure affinché simili guasti non si ripetano. Sarebbe anche possibile intervenire sulla concessione di Swisscom, completandola con ulteriori requisiti o, nei casi più gravi, limitandola, sospendendola o addirittura revocandola.