A partire da oggi, gli addetti alla clientela degli esercizi pubblici dovranno indossare la mascherina
BELLINZONA - Ci siamo, inizia oggi l'applicazione della misura volta a proteggere i clienti, come anche il personale, degli esercizi pubblici: l'obbligo di indossare la mascherina.
La misura decisa dal Consiglio di Stato resterà in vigore (almeno) fino al 9 agosto, e l'obbligo vale «per tutto il personale addetto al servizio alla clientela di ogni genere di struttura della ristorazione», che dovrà avere «un adeguato dispositivo di protezione individuale» (che copra naso e bocca).
Secondo il Governo, si tratta di una misura efficace, che era effettivamente già stata adottata da un buon numero di esercizi pubblici, e che contribuisce a rendere ancora più sicuro il settore della ristorazione in Ticino. Esatto, in Ticino, poiché è al momento l'unico Cantone che ha optato per l'obbligo, mentre nel resto del Paese la mascherina continua ad essere «altamente consigliata».
Coloro che non dovessero rispettare l'obbligo saranno perseguiti penalmente, e rischiano una chiusura forzata del proprio esercizio. La ristorazione ticinese sta comunque vivendo un momento di ripresa, con il Direttore di Ticino Turismo che ha dichiarato negli scorsi giorni di, finalmente, «vedere la luce in fondo al tunnel». Oltre all'arrivo di numerosi turisti (principalmente svizzeri), i campeggi in particolare stanno facendo registrare un boom inatteso.
Per i settori nei quali il consumo avviene anche in piedi (e in tutti i bar, club, discoteche e sale da ballo), lo ricordiamo, possono essere presenti al massimo 100 ospiti complessivamente sull’arco dell’intera serata, tra le 18.00 e l’orario di chiusura. I responsabili delle strutture dovranno inoltre continuare a raccogliere i dati personali dei clienti e verificarli, secondo le norme cantonali in vigore dallo scorso 3 luglio.