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"Follie" alle medie di Locarno: «Atti vandalici incontrollabili»

CANTONE "Follie" alle medie di Locarno: «Atti vandalici incontrollabili»

05.03.21 - 11:54
Un docente è stato immediatamente sospeso dalle sue funzioni.
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"Follie" alle medie di Locarno: «Atti vandalici incontrollabili»
Un docente è stato immediatamente sospeso dalle sue funzioni.
Il Decs denuncia con forza questi «atti gravemente lesivi dell’immagine e della rispettabilità dell’istituzione scolastica».

Non ha tardato ad arrivare la presa di posizione del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) in merito ai fatti verificatisi questa notte presso un istituto scolastico ticinese. Il Decs, stigmatizza i «gravi atti vandalici commessi da persone adulte la scorsa notte» alla scuola media di Locarno 1.

Qui, come noto, un piccolo gruppo di persone è entrato nottetempo nei locali della sede scolastica dove è stata «inscenata una specie di festa con consumo di sostanze alcoliche» (video in allegato). Sul posto, riferiscono le Autorità, questa mattina sono intervenute le polizie cantonale e comunale. 

«Alcune persone, tutte maggiorenni, sono entrate la notte scorsa nei locali della scuola media di Locarno 1, dove è stato improvvisato un blitz con uso di sostanze alcoliche - fa notare il Decs -. L’iniziativa, gravemente lesiva dell’immagine istituzionale della scuola, è stata poi fotografata, filmata e “postata” sui social media».

La direzione dell’istituto ha subito denunciato i fatti alle autorità inquirenti. Sono in corso gli accertamenti del caso per stabilire la dinamica dell’evento e le relative responsabilità. Il Decs rende noto che nel frattempo un docente della scuola media in questione è stato immediatamente sospeso dalle sue funzioni.  

Nel constatare che siamo di fronte a «un grave episodio avulso dal contesto scolastico, nel quale anzi la scuola risulta essere danneggiata», il Decs denuncia con forza questi «atti intollerabili commessi da adulti, gravemente lesivi dell’immagine e della rispettabilità dell’istituzione scolastica. Le responsabilità saranno chiarite al più presto».  

Lacerenza portato via dalla polizia - Il protagonista principale di questa vicenda, l'imprenditore Davide Lacerenza, è stato raggiunto in mattinata dalla Polizia presso l'hotel La Tureta di Giubiasco. Assieme ad altre due persone, Lacerenza è stato condotto altrove per, si presume, gli interrogatori del caso.

Stando a quanto veniamo a sapere dall'hotel, nella serata di ieri gli ospiti erano stati invitati, dopo le 22, a rientrare nelle loro camere, ma questi hanno preferito, come noto, recarsi altrove per concludere la serata. 

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COMMENTI
 

ugo202230 3 anni fa su tio
Per quale motivo pubblicate il nome dell’ influencer e non il nome dell’ insegnante. È ora di finirla di mascherare queste ignobili persone, sappiate che comunque hanno a che fare con ragazze e ragazzi. Quindi fuori i nomi, capitooooooo.

gigipippa 3 anni fa su tio
Quando ti dicono: suo figlio non partecipa alla lezione !

RobediK71 3 anni fa su tio
Che razza di cafone

ceresade36@gmail.com 3 anni fa su tio
Sono tutti iguali 🤑

MrBlack 3 anni fa su tio
Disprezzo totale delle regole, della proprietà altrui...il docente, mi auguro ex-docente, che paghi anche tutti i danni e le spese oltre all’affitto dei locali e la famosa multa di “10’000” franchi che tanto hanno sventolato le autorità per le infrazioni alle regole del Covid. Fate cassetta davvero stavolta e speriamo di non vedere mai più questa gentaglia a queste latitudini, ex-docente compreso.

fapio 3 anni fa su tio
Ma chi è ‘sto ddeficiente!?!

Topino 3 anni fa su tio
ah ah mi viene in mente l'espressione francese, .. il y a rien du plus bête que un maître d'école.., detto, OVVIAMENTE, non per tutti.

Shion 3 anni fa su tio
A Singapore e altri posti più civilizzati prenderebbero 10 frustate per cominciare.

negang 3 anni fa su tio
Risposta a Shion
Esatto. Pene corporali per certi atti vandalici sono l'ideale. Come i sani vecchi ceffoni e pedate nel posteriore della vecchia generazione di genitori .

Volpino. 3 anni fa su tio
... e nei vertici della pedagogia e psicologia si decanta tanto il problema della società moderna dove i genitori invece di educare bene i propri figli passano il loro tempo a sfogare il loro narcisismo sui social media.

IaM 3 anni fa su tio
Risposta a Volpino.
Volpino è così, anzi la situazione è ben peggiore: molti giovani, già dai 8-10 anni, usano e abusano di social che a loro sarebbero proibiti (illegale, capisci?), accedono a social e internet e vedono, fanno e imparano cose inimmaginabili, cose percui non hanno l età per metabolizzare e capire, poi le usano nella loro vita, sbagliando, esagerando, uscendo dalla sana sfera di fanciullo nella quale dovrebbero essere ed essere protetti. Parecchi genitori latitano, non sanno nemmeno cosa fanno i loro figli nel mondo virtuale. Insomma non si sa e non si riesce più ad educare. Questi fenomeni fino a 5-6 anni fa erano inesistenti, ora sono sono molto presenti e dilaganti. Va suonato il campanello d allarme ma tutti dormono e si rimbecilliscono sui social. Ti dirò di più, al giorno d oggi anche a livello giudiziario (polizia procure ecc) si basano sui social. Esempio: se questo caso non fosse stato messo sui social, "si metteva via in silenzio" come se non fosse accaduto.

negang 3 anni fa su tio
Sul fatto che il DECS non c'entri .. beh .. qualcuno lo avra' pure assunto questo insegnate o no ?

ciapp 3 anni fa su tio
Risposta a negang
eh ho pensato la stessa cosa

negang 3 anni fa su tio
Dopo aver parzialmente visto questo video ( perche' divento rabbioso ) mi chiedo una sola cosa : MA PERCHE' ??? Cosa ci puo' essere nel cervello di un over 50 per fare delle cose del genere ??? E poi perche' partire da Milano per arrivare proprio a Locarno ??? Boh ... anche a fare una bravata .. si a 20 anni .. ma a 50 ??? Quello che mi auguro e' che vi siano gli estremi giuridici per incastrarlo per bene ed anche quelli che hanno partecipato. Grave il fatto che vi sia coinvolto un docente. bah .. non ho veramente parole.

Frankeat 3 anni fa su tio
Risposta a negang
Se ci pensi, alla fine non credo che legalmente abbia commesso chissà quale crimine. Non è entrato sfondando una porta o da una finestra lasciata aperta. E' entrato con una persona che l'ha fatto entrare. Dal video non vedo neanche che abbia danneggiato qualcosa. Più che una multa di qualche centinaio di franchi, cosa vuoi che gli possano fare? A meno che non gli diano una multa proporzionalmente inversa alla dimensione del suo cervello e del suo pene. Allora in quel caso sarebbe sicuramente una multa enorme.

Galium 3 anni fa su tio
Risposta a Frankeat
Pienamente d'accordo con Frankeat. Siamo per fortuna in un paese dove esistono certe garanzie costituzionali. Si può strillare finché si vuole, ma che più una multa non credo che potranno dargli. Al massimo potranno licenziare il docente.

Pongo 3 anni fa su tio
sì vabbé non è che hanno dato fuoco alla scuola

chris76 3 anni fa su tio
Risposta a Pongo
Non vorrai mica sminuire o peggio giustificare questo essere spregevole (eufemismo) e i suoi compari spero!!!!!! Questi sono delinquenti belli e buoni con un brufolo carico di pus al posto del cervello. E il professore... pensavano di fare foto e video, pubblicarli bellamente sui social e passarla liscia? Veramente dentro quelle scatole craniche c'è il nulla!

blocknotes 3 anni fa su tio
Dall'altra parte hanno scritto che lui, col suo cavallo e la sua puledra, sono stati portati via dalla Pola da un albergo di Giubiasco,

Boss 3 anni fa su tio
questa è una persona con dei valori pari a zero!! ma la cosa che mi preoccupa di più sono le persone (parola grossa) che seguono sui social questo personaggio ! non ho parole !

aleddgg 3 anni fa su tio
Risposta a Boss
Sta un po’ esagerando, non trova? Io critico il docente e chi ha organizzato tutto ciò e chi ha anche partecipato, seguire una persona su instagram fa cattiva luce a una persona?

Boss 3 anni fa su tio
Risposta a aleddgg
pensi che questo mezzo personaggio se non avesse tutti questi “seguaci” si mette ad orchestrare tutto ciò!! questo diciamo uomo senza instagram sarebbe un morto di fame . può’ con le sue azioni influenzare ragazzi giovani e meno giovani prive di intelletto

lilla71 3 anni fa su tio
Ma dove sta il rispetto? Rinchiudeteli tutti e buttate via la chiave!!!

Gus 3 anni fa su tio
Il docente è da licenziare immediatamente, non da sospendere. Contravvenendo alle regole Covid questo è diventato un potenziale diffusore di virus e quindi un potenziale assassino. Via dalla scuola questa gentaglia che disonora tutta una categoria.

chris76 3 anni fa su tio
Risposta a Gus
Questo non deve più vedere un posto di lavoro per i prossimi 50 anni. Chiaramente nessuna disoccupazione o assistenza! uno così deve sparire in qualche campo di lavoro!

ciapp 3 anni fa su tio
Risposta a chris76
guarda che i campi di lavoro nel 2021 non si dovrebbero augurare a nessuno , non approvo quello che é successo ma augurare certe cose non mi sembra il caso , anche per rispetto di chi i campi di lavoro li ha subiti

gigios 3 anni fa su tio
Gonfiateli di botte

Duca72 3 anni fa su tio
Un frontaliere non l’avrebbe mai fatto per paura di perdere il posto di lavoro.

Mirketto 3 anni fa su tio
Risposta a Duca72
Ma cosa C**** c'entra?? Gnücc

Galium 3 anni fa su tio
Risposta a Duca72
@Duca. Ben detto

Duca72 3 anni fa su tio
Risposta a Mirketto
C’entra e come , non abbiamo il rispetto del posto di lavoro ne il timore di perderlo perché tanto c’è la disoccupazione che paga. È per questo che nella mia realtà lavorativa preferiscono i frontalieri, più seri e responsabili oltre che molto più preparati, rispettosi e grati di aver quel posto. Ma la verità fa’ sempre male.

seo56 3 anni fa su tio
No comment!
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