Cerca e trova immobili

CANTONEPoco ricambio d'aria, troppe polveri fini

28.12.21 - 10:38
Il Dipartimento del territorio corre ai ripari invitando la popolazione a prendere misure specifiche.
DT
Poco ricambio d'aria, troppe polveri fini
Il Dipartimento del territorio corre ai ripari invitando la popolazione a prendere misure specifiche.
Dal ridurre la temperatura dei riscaldamenti a evitare di prendere l'auto. Ecco cosa fare per respirare meglio.

BELLINZONA - Negli scorsi giorni la qualità dell’aria nel Sottoceneri è stata determinata da condizioni meteorologiche caratterizzate dalla stabilità atmosferica, con un conseguente aumento graduale delle concentrazioni di polveri fini (PM10) nell’aria.

In particolare nel Mendrisiotto le concentrazioni medie giornaliere di questo inquinante si sono avvicinate negli scorsi giorni alla soglia d’informazione alla popolazione, fissata a 75 µg/m3.

Le previsioni meteorologiche lasciano presupporre anche per i prossimi giorni delle concentrazioni medie giornaliere vicine o superiori alla soglia d’informazione, in ragione della presenza di una situazione di inversione termica – con temperature molto miti anche in montagna – che impedisce il ricambio dell’aria in prossimità del suolo, favorendo in questo modo l’accumulo di sostanze inquinanti nell’aria.

Sulla base di queste considerazioni, il Dipartimento del territorio raccomanda pertanto alla popolazione alcune misure atte a diminuire le emissioni di PM10.

Energia e riscaldamento - Regolando le temperature in casa (circa 18°C nelle stanze da letto e tra 19°C e 21°C nelle altre stanze) è possibile dare un contributo alla diminuzione delle emissioni di PM10. In particolare ci riferiamo a quelle situazioni in cui gli impianti di riscaldamento centralizzati sono alimentati con olio combustibile oppure legna.  

Per quanto riguarda gli impianti a legna, di fondamentale importanza per la riduzione delle emissioni è l’utilizzo di legna secca, così come una gestione corretta del focolare, utilizzando il metodo dell’accensione dall’alto (video esplicativo all’indirizzo web www.ti.ch/aria). In caso di impianti secondari (come ad esempio stufe e caminetti) si può contribuire a migliorare la qualità dell’aria rinunciando al loro utilizzo, o perlomeno limitandone l’uso.

Veicolo motorizzato privato - L’auto è talvolta sostituibile con spostamenti a piedi o in bicicletta. Se è necessario utilizzare il mezzo privato, uno stile di guida moderato aiuta a ridurre le particelle prodotte dall’abrasione dei freni, così come il risollevamento delle polveri dalla carreggiata.

 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Veveve 2 anni fa su tio
Quindi dobbiamo arieggiare i locali per non prendere il covid poi però entrano le polveri fini dalla finestra e moriamo per l’inquinamento… 😬🤐🤣

Yoebar 2 anni fa su tio
Grazie frontalieri e nord Italia, grazie a voi chi risiede in Ticino va in malora.

Veveve 2 anni fa su tio
Risposta a Yoebar
Trasferisciti in un altro cantone/paese se non ti va bene nessuno ti obbliga a stare qua!

Yoebar 2 anni fa su tio
Risposta a Veveve
Allora a te va bene respirare l’inquinamento che portano i frontalieri e i stipendi più bassi che riceviamo grazie a loro, complimenti o sei un frontaliere

Thinks 2 anni fa su tio
Risposta a Yoebar
... Ma almeno lo sai qual è l'origine di tutti questi"mali"?... La libera circolazione accettata dal popolo nella votazione del 2000, e non è finita! il raddoppio del Gottardo anch'essa accettata dal popolo in votazione, agevolerà la scorciatoia per i GIGALINER da 60 Ton dal centro Europa per i porti sul mare Italiani, allora si che ci sarà da rotolarsi in terra dal ridere, le colonne da Chiasso arriveranno fino ad Airolo! 😂😂😂... per il piacere dei Ticinesi...

Güglielmo 2 anni fa su tio
cominciate a mettere i camion sui treni, non l'avevate promesso?. spara bal...

seo56 2 anni fa su tio
Dalla valle Muggio a Lugano ci vada Zali con mezzi pubblici, a piedi o in bicicletta!!!

seo56 2 anni fa su tio
Casa mia 24 gradi!! Sarò libero di scegliere la temperatura che più mi aggrada o manco quello!!!

Johnnybravo 2 anni fa su tio
Risposta a seo56
mah.... veramente... ti commenti da solo....

Aargauer 2 anni fa su tio
Risposta a Johnnybravo
Concordo!

Diablo 2 anni fa su tio
finche si continuerá a non disincentivare il traffico merci su gomma...tanti saluti

Yoebar 2 anni fa su tio
Risposta a Diablo
Se fosse solo il traffico pesante su gomma avremmo l’inquinamento da Airolo a Chiasso, invece questo problema esiste unicamente ove transitano giornalmente una miriade di frontalieri e in vicinanza dello smog della vicina penisola, e noi continuiamo ad essere super tassati per il CO2??

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Yoebar
Nemmeno dare la colpa ai frontalieri è corretto. Oltre al traffico delle più di 200000 auto ticinesi e quelle di transito dei turisti. Da aggiungere poi il notevole contributo dei riscaldamenti a nafta, a legna o a pellet, in funzione da ottobre ad aprile in una maggioranza di case ticinesi!
NOTIZIE PIÙ LETTE