Il Parlamento italiano ha liberato 22 milioni di euro per la tratta Chiasso-Monza. La soddisfazione dell'associazione Pro Gottardo
ROMA/MENDRISIO - A fine dicembre il Parlamento italiano ha autorizzato definitivamente la spesa di 22 milioni euro, per l'anno 2023, per la progettazione della linea ferroviaria Chiasso-Monza (nell'ambito del corridoio europeo Reno-Alpi).
La notizia è stata accolta con soddisfazione dall'associazione "Pro Gottardo - Ferrovia d'Europa", secondo cui «questa scelta politica costituisce un tassello essenziale in vista dell’impegno elvetico nel futuro completamento di Alptransit a sud di Lugano». In altre parole, «contrariamente a quanto si è temuto, l'Italia intende continuare a puntare anche sul Gottardo per le connessioni verso il Nord Europa e favorire il trasporto merci tramite ferrovia».
Allo stesso tempo, ciò che l'associazione ha definito «un'altra bella notizia» è arrivata da Bruxelles: l’Unione Europea ha dato il via libera allo Stato italiano per un importo di 110 milioni a sostegno del trasporto ferroviario delle merci. «Anche questa scelta italiana è fondamentale poiché contribuirà a contenere il travaso sulle nostre strade dei volumi in aumento con il traffico container dopo il rilancio in atto dei porti liguri e dell’Adriatico. Senza questo contenimento ben difficilmente si potrà raggiungere in tempi ragionevoli l’obiettivo del limite di legge di un massimo di 650’000 transiti di veicoli pesanti attraverso le Alpi svizzere», ha commentato in una nota Pro Gottardo.