Youth Hostel Schweiz mette in discussione la veridicità di quanto denunciato stamattina dal Partito comunista ticinese.
LOCARNO - Non è andata così. È quanto sostiene Youth Hostel Schweiz, organizzazione della quale fa parte l’Ostello della gioventù Palagiovani di Locarno, in merito alla denuncia fatta stamattina dal Partito comunista ticinese riguardo al presunto mancato rinnovo di otto contratti stagionali da parte della gestione dell’ostello.
«In questo caso specifico, la maggior parte dei dipendenti precedentemente impiegati all’ostello non è più disponibile per la nuova stagione», spiega Youth Hostel rispondendo alle domande di Tio/20minuti. Al momento, viene precisato, «quattro dipendenti del team che ha lavorato per la struttura la scorsa primavera/estate sono stati nuovamente reclutati, e la fase di selezione è ancora in corso. Possono dunque ancora essere presentate candidature».
«Soltanto in un caso», secondo Youth Hostel, «un dipendente che si era reso disponibile a lavorare durante la nuova stagione e che avrebbe voluto essere riassunto non è stato reintegrato». Questo «a causa di pareri divergenti nell’esercizio della funzione lavorativa che occupava».