Sono stati messi i sigilli alle proprietà immobiliari a Morcote, Vacallo, Mendrisio e Carona di due comaschi residenti nel Cantone.
MORCOTE - La magistratura svizzera ha messo i sigilli alle proprietà immobiliari di due comaschi residenti in due Comuni ticinesi (uno del Mendrisiotto e l'altro del Luganese), coinvolti in un’inchiesta della Procura di Como e della Guardia di finanza per bancarotta e frode fiscale.
L’operazione è stata compiuta una volta ricevuti gli atti dell’ indagine dagli inquirenti lariani.
Come riporta La Provincia, quattro appartamenti si trovano a Morcote. Altri sequestri sono stati eseguiti a Vacallo, Mendrisio e Carona. Si parla di sequestri milionari. Gli investigatori starebbero verificando se esistono i presupposti per indagare i due ex assessori per riciclaggio.