Nel 2022 in Ticino si sono verificati 465 incidenti che hanno coinvolto un motoveicoIo. I quattro consigli di Strade Sicure per prevenirli.
BELLINZONA - Con l’arrivo della bella stagione e del periodo pasquale, torna anche la voglia di fare un bel giro con il proprio motoveicolo. Da un punto di vista statistico però, circolare in sella a un mezzo munito di sole due ruote pone automaticamente i viaggiatori tra coloro che hanno una maggiore probabilità d'incorrere in un incidente con conseguenze fisiche, in alcuni casi anche gravi.
Più di un incidente al giorno coinvolge un motoveicolo
In Ticino nel 2022 si sono registrati 465 incidenti che hanno visto coinvolto almeno un motoveicolo, di cui 268 con conseguenze sulla persona. Cifre, queste, che sono in chiaro aumento negli ultimi anni. Proprio per evitare che questa preoccupante tendenza continui anche quest'anno - un grido d'allarme sul tema l'aveva lanciato pure l'UPI a livello svizzero qualche giorno fa - e per permettere a tutti gli appassionati d'iniziare la stagione in tutta sicurezza, Strade Sicure ha formulato alcune raccomandazioni.
I quattro capisaldi
In primo luogo è importantissimo indossare sempre abbigliamento tecnico omologato ad alta visibilità. «Il casco - precisa il Dipartimento delle Istituzioni (DI) - va sempre allacciato bene e la visiera va tenuta pulita. Indossate sempre giacca e pantaloni con protezione, guanti e calzature adatte e non scordatevi una protezione per la schiena».
Non solo l'abbigliamento è importante, ma anche la "salute" del mezzo, che va controllato periodicamente. «In particolare - continua il DI - vanno tenute sotto osservazione la parte meccanica e la parte della sicurezza, come l’efficienza dei freni e lo stato degli pneumatici».
Anche una volta alla guida, però, il motociclista deve essere prudente e applicare i concetti di guida difensiva. «In due casi su tre - ricorda il Dipartimento - una guida difensiva potrebbe permettere di ridurre in modo significativo gli incidenti motociclistici».
Infine il DI richiama l'attenzione dell'appassionato di due ruote in merito al traffico urbano. «Bruschi cambi di direzione, sorpassi non consentiti e il mancato rispetto delle regole aumentano il rischio d’incidenti», fa presente il Dipartimento, precisando che il 54% degli incidenti motociclistici gravi è dovuto a una collisione con un altro veicolo che spesso si verifica alle intersezioni e alle uscite all’interno di una località.
Non solo moto
Il progetto Strade sicure invita inoltre tutti i motociclisti e scooteristi a valutare la possibilità di rimettersi in discussione seguendo dei puntuali aggiornamenti. Al fine di consolidare queste capacità e le tecniche di guida si consiglia infatti di seguire dei corsi post-formazione appositamente pensati per gli utenti delle due ruote motorizzate. Anche per chi si sposta in bicicletta vi sono corsi di perfezionamento, in particolare per gli appassionati di mountain bike, sport in forte crescita negli ultimi anni e dove purtroppo si registra un aumento d'incidenti gravi.
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