Circa duemila persone hanno partecipato agli eventi del Festival
LUGANO - Si è chiusa sabato 26 agosto la seconda edizione del Cult Amélie Pregassona, Festival estivo di cultura creativa e urbana completamente gratuito tenutosi presso la Casetta Amélie al parco giochi di Via Industria. Organizzato dall’omonima Associazione, l’evento della durata di 3 mesi esatti (era iniziato il 26 maggio) ha saputo diventare un punto di riferimento per le attività nel quartiere di Pregassona durante la bella stagione, soprattutto per famiglie e bambini, i veri protagonisti – insieme a integrazione e condivisione – di ben 13 fine settimana trascorsi in amicizia e allegria.
La partecipazione del pubblico nell’arco dell’intera manifestazione è stata infatti straordinaria, con circa duemila persone tra adulti e minori in presenza, senza contare le migliaia di visualizzazioni dei video pubblicati in diretta sui canali social dell'Associazione, superando i già notevoli numeri dell'edizione precedente che aveva registrato quasi 1’500 presenze. Non bisogna poi dimenticare il tris di eventi nel Mendrisiotto, grazie alla collaborazione con la Città di Mendrisio.
33 gli eventi che hanno contrassegnato l'edizione 2023: si è andati dagli spettacoli musicali con artisti come Marco Zappa, Ivan Maff, AccorDuo e Anna Kolesarova del Centro Artistico MAT, The Nowhere Land, Dj Felix, alle performance circensi con Circo Tonino e Circo Ticinese Magic, nonché agli spettacoli di marionette con Gioacchino Lo Nardo e teatrali con artisti del calibro di Riccardo Trovato e Roberta Mangano, Emanuele Santoro e Yara Mennel, e la Compagnia Due - Andreas Manz e Bernard Stoeckli del Teatro Dimitri.
Il Festival ha inoltre ospitato il Carnevale estivo per i più piccoli con truccabimbi a cura di Desirée Molnar, momenti di testimonianza sulle storie di migrazione moderati da Marco Imperadore (presidente dell’Associazione Amélie) e sessioni di benessere psicofisico attraverso lezioni di Body and Mind con Romina Curcio e di introduzione allo yoga con Christelle Lardé.
Una delle novità di questa edizione è stata l'introduzione del Talent Show Amélie, un'iniziativa ideata da Loredana Maresca, coordinatrice del Cult Amélie. Questo spettacolo ha coinvolto il pubblico in modo attivo, offrendo a partecipanti amatoriali l'opportunità di esibirsi sul palco e vivere l'arte da una prospettiva diversa. Il Talent è stato un successo, con la brillante e coinvolgente conduzione di Davide Riva e la partecipazione di talenti amatoriali nelle categorie giovani e adulti, che hanno presentato performance che spaziavano dal canto al ballo, dalla poesia alla ginnastica artistica e al musical. Il concorso, che ha messo in palio diversi buoni acquisto di un certo valore, verrà sicuramente riproposto anche nelle prossime edizioni del Cult Amélie.
«L’Associazione Amélie è molto soddisfatta della partecipazione alla seconda edizione del Festival e desidera ringraziare tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'evento, dagli artisti che si sono esibiti ai sostenitori e a coloro che hanno fornito supporto logistico (la collaborazione tecnica per luci e suoni è stata di Massimo Beltarminelli – Blue Moon Records)» dice Loredana Maresca, coordinatrice del festival. «Un successo che ha superato le aspettative», sostengono Marco Imperadore, presidente e fondatore, e Ihsan Alpen vice presidente e cofondatore dell’Associazione Amélie. «Fin dalla prima edizione del Festival siamo riusciti nell'ambizioso intento di portare l’arte dello spettacolo, la cultura e l’animazione gratuita nel contesto di un quartiere grande e popoloso come quello di Pregassona, e per la prima volta a Mendrisio». Aggiungono Imperadore e Alpen: «Sarebbe interessante poterlo proporre attraverso i quartieri della grande Lugano. Le proposte sono benvenute».