Locarno torna lentamente alla normalità dopo la violenta grandinata, anche se alcune famiglie non hanno ancora potuto tornare a casa.
Scherrer: «Il Municipio si è concentrato nella messa in sicurezza e nel ripristino delle infrastrutture».
LOCARNO - La messa in sicurezza delle infrastrutture danneggiate a causa della devastante grandinata di venerdì scorso è stata la principale preoccupazione di tutti locarnesi. Soprattutto perché diverse famiglie colpite dalle intemperie non hanno ancora potuto tornare nelle proprie abitazioni a causa dei danni subiti. «È stato uno choc per tutta la popolazione», afferma il Sindaco, Alain Scherrer. «Come amministrazione comunale, il nostro obiettivo era di garantire i servizi essenziali alla popolazione, e ci siamo riusciti nonostante le difficoltà causate dai gravi danni subiti al parco veicoli e alle infrastrutture cittadine. Per questo motivo, tengo a ringraziare, a nome di tutto il Municipio, le cittadine e i cittadini per la comprensione, la pazienza e la flessibilità dimostrate».
Misure eccezionali per un maltempo eccezionale
Nel frattempo, però, il Municipio ha adottato alcune misure eccezionali per far fronte a questa situazione straordinaria. I Servizi pubblici effettueranno la raccolta degli scarti verdi il 6 e 7 settembre, seguendo il calendario di raccolta del 2023. «A causa del volume previsto - specifica la Città - non sarà necessario applicare la fascetta colorata ai bidoni. Questa è una misura eccezionale valida solo per i giorni indicati, successivamente la fascetta diventerà di nuovo obbligatoria».
La raccolta della carta porta a porta sarà garantita secondo le modalità indicate nel calendario. A Solduno, zona particolarmente colpito dall’evento, verrà organizzata una raccolta straordinaria di rifiuti ingombranti sulla Piazza giovedì 7 e venerdì 8 settembre.
Parchi giochi riaprono domani, sempre chiuso l'asilo San Francesco
Tutti i parchi giochi di Locarno sono stati messi in sicurezza e ripuliti dai detriti. Saranno riaperti al pubblico a partire da sabato 2 settembre. «I controlli effettuati in questi giorni - precisa il Municipio - confermano inoltre che il Bosco Isolino, il Bosco Bolla Grande e il Parco della Pace sono pienamente fruibili».
L’edificio scolastico di San Francesco rimarrà invece chiuso per i lavori strutturali di ripristino, attualmente in corso. «Le tre sezioni di scuola dell’infanzia - conclude il Municipio - sono attualmente dislocate presso altre strutture cittadine.»
Un sostegno in più grazie a Fondssuisse - L’eccezionale grandinata del 25 agosto scorso, ha lasciato pesantissime tracce del suo passaggio in buona parte del Locarnese, danneggiando oggetti mobili e immobili in una misura mai vista almeno per ciò che concerne gli ultimi decenni. Il Municipio tiene quindi a informare i cittadini duramente colpiti dal maltempo, che grazie a Fondssuisse (una fondazione che stanzia contributi volti a rifondere i danni attualmente non assicurabili, provocati da eventi naturali e non prevedibili) vi è un’ulteriore possibilità di ottenere un sostegno finanziario, che può rivelarsi complementare a quelli offerti dalle assicurazioni.
Il sostegno, va precisato, riguarda tutti quegli oggetti che non possono essere assicurati altrimenti. Di seguito un elenco degli oggetti danneggiati che vengono presi in considerazione: terre coltivabili; strade, sentieri, ponti, tombini e travacconi; argini e opere di consolidamento dei letti dei torrenti; muri di sostegno e nei vigneti; spazio circostante la casa (compresi gli arbusti ornamentali e il raccolto dell'orto); recinzioni; condotte esterne agli edifici, come tubature di drenaggio, canalizzazione e adduzione d'acqua; alberi fruttiferi, ceppi di vite e altri portatori di frutta pluriennali; peschiere con relativo contenuto; boschi.