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TAVERNE-TORRICELLAStazione senza bagni e pensiline: il reclamo alle FFS "spedito" da un muro

08.11.23 - 06:30
"Lettera aperta" di un viaggiatore sulle criticità dello scalo. Le Ferrovie federali svizzere: «Realizzata una nuova sala d'attesa»
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Stazione senza bagni e pensiline: il reclamo alle FFS "spedito" da un muro
"Lettera aperta" di un viaggiatore sulle criticità dello scalo. Le Ferrovie federali svizzere: «Realizzata una nuova sala d'attesa»

TAVERNE-TORRICELLA - Lamentele per disservizi e ritardi non rappresentano di certo una novità per quegli uffici che si occupano delle relazioni esterne e dei rapporti con i propri clienti: lettere, telefonate e mail sono all'ordine del giorno per chi è deputato a "smistare" i malumori e soprattutto a fornire spiegazioni e chiarimenti per cercare di sopirli.

Stavolta il reclamo non viene trasmesso attraverso i canali tradizionali ma spedito da un muro della stazione di Taverna-Torricella: una specie di lettera aperta di un viaggiatore stanco e deluso dai servizi offerti dalle Ferrovie federali svizzere.

«Care FFS - comincia così la corrispondenza scritta su carta da "muro" - Vi ringrazio per le ristrutturazioni delle stazioni ticinesi!! Avete purtroppo dimenticato di installare le pensiline (tettoie), i servizi igienici e forse qualche panchina!! Probabilmente - argomenta il viaggiatore - i vostri architetti e ingegneri non usano i mezzi pubblici e non si rendono conto cosa vuol dire aspettare il TILO sotto la stecca del sole o la pioggia battente!!! Attesa - aggiunge ancora l'ignoto estensore della lettera - che visti i frequenti ritardi e soppressioni di convogli può durare svariate decine di minuti». 

La missiva ha ottenuto una rapida risposta di FFS che, con altrettanta solerzia, ha dato anche istruzione ai suoi tecnici di procedere all'oscuramento del "reclamo" apparso sui muri della stazione: è il portavoce e Responsabile Comunicazione Regione Sud Patrick Walser a chiarire che «i lavori di adeguamento che si stanno concludendo a Taverne-Torricella sono stati fatti nell’ottica di eliminare le barriere architettoniche ancora presenti, alzando il marciapiede e realizzando nuove rampe di accesso. Parte di questi adeguamenti - ha aggiunto - erano in conflitto con il mantenimento della pensilina del marciapiede centrale; inoltre questa si trovava anche alla fine del suo ciclo di vita ed è stata quindi demolita».

Le criticità fatte emergere nella "lettera aperta" sono dunque imputabili agli «adattamenti legati agli adeguamenti alla Legge sui disabili», si legge in una nota inviata dallo stesso portavoce, questo perché «le FFS prendono molto sul serio il tema delle pari opportunità dei disabili. I viaggiatori con mobilità ridotta - continua - devono poter utilizzare i servizi delle FFS senza discriminazioni e devono potersi muovere in modo autonomo, senza barriere. Un servizio che giova non solo ai viaggiatori disabili e anziani, ma anche ai viaggiatori con passeggini, valige e bagagli ingombranti».

A chi ha voluto esprimere con quel messaggio tutto il suo malcontento, le FFS sembrano però dare qualche "speranza" riguardo alla costruzione di una nuova pensilina, ricordando anche che è presente una nuova sala d'aspetto: «In linea con gli attuali standard FFS a livello nazionale - afferma il portavoce - per le stazioni di grandezza e affluenza simile a Taverne-Torricella sul marciapiede centrale è stata realizzata una nuova sala d’attesa. In fase di progettazione si è tuttavia tenuto conto di una possibile futura edificazione di una nuova pensilina, qualora gli standard prescritti a livello nazionale dovessero essere rivisti». 

Il "cliente insoddisfatto" - così si è firmato - ha poi mosso delle critiche anche per «le ottime connessioni verso Nord e il cambio tattico per Bellinzona». Il malumore, evidentemente a un grado alto, gli ha poi impedito di trattenere l'impeto della sua penna nell'invito di commiato rivolto alle FFS e qui non riportabile. 

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COMMENTI
 

Stefy43 1 anno fa su tio
per agevolare gli invalidi si invalidano i validi, che sono il 99% dei fruitori

G 1 anno fa su tio
Risposta a Stefy43
👍😂😂😂

RV50 1 anno fa su tio
Io non voglio entrare nel merito dello scritto ma solo farvi una domanda ; avete parlato con gli operai che eseguono le pulizie nei bagni delle stazioni secondarie FFS preferirebbero pulire stalle e porcili almeno li sanno che vengono usate da animali e non da persone che si considerano civili , quindi forse se la gente fosse più educata certi problemi non esisterebbero .... pretese tante educazione lascio a voi giudicare

Nonna Sintetica 1 anno fa su tio
Risposta a RV50
ahimé ha ragione! ... tuttavia sarebbe davvero un peccato se, per colpa di pochi (facendo la proporzione di chi si comporta in maniera educata e chi no) dovessero eliminare i servizi igienici dai luoghi pubblici.

John Wayne 1 anno fa su tio
La scritta nel frattempo è stata già cancellata in fretta e furia, evidentemente i fatti danno ragione agli oltre 200 passeggeri che prendono il treno al mattino, l'altra mattina nel sottopassaggio c'erano almeno 30 persone per ripararsi dalla pioggia battente. Il Sig. Walser, se non sbaglio ha scritto più volte sul CdT per reclamare nel paese dove abita o abitava per un posteggio che ha portato via dei metri preziosi alla scuola; quindi dovrebbe capire a giusta ragione che la gente, visti i milioni spesi ed il tempo di un cantiere che sta durando peggio che sull'A2, quando a 400m verso nord c'è un sottopassaggio intoccabile e crea una marea di disagi, per mettere a posto la stazione di Taverne e non si è pensato ad una tettoia o ad un wc pubblico (ci sarà chi sfrutterà il sottopassaggio in caso, scommettiamo?), ma intanto la macchinetta del caffé e snack (ma forse è perché c'è un ristorno alle FFS e chi li ha in azienda sa bene di questi contratti/accordi non sono un segreto) sono stati messi in pochissimo tempo appena si è sistemato il sedime, quando di fronte c'è un ristorante. E non pago, mancano anche spazi per far salire e scendere le persone dall'auto, visto che hanno messo dei bei cippi in granito a limitare la fermata "carico/scarico" utenti.

Hardy 1 anno fa su tio
Qualche giorno fa sono andato a Melide con il treno: la stazione non ha alcuna rampa di accesso per i disabili, ci sono solo scale per accedere ai binari. Io mi domando come faccia a prendere il treno uno in carrozzina o come facciano le famiglie con bambini nel passeggino. Un amico che abita lì vicino mi ha detto che sono anni e anni che si parla di quella stazione ma finora non è stato fatto nulla. Mi pare anche, correggetemi se sbaglio, che oltre alle FFS anche il comune deve finanziare le migliorie di una stazione. Se davvero è così, non mi sorprende nulla visti certi politicanti che girano. Intanto uno in determinate condizioni lì a Melide si deve arrangiare.

Stefy43 1 anno fa su tio
Risposta a Hardy
Se ci riuscivano 100 anni fa, i bambini e passeggini, possono farlo pure oggi

Stefy43 1 anno fa su tio
Risposta a Hardy
finche non si brevetta il teletrasporto nel 44 (dicono)

Pagno 1 anno fa su tio
vedo che le FFS al suo interno operano con persone non all'altezza per i compiti a loro assegnati. Si constata un peggioramento funzionale che porta lontano dalla realtà di chi paga.

Pippopeppo 1 anno fa su tio
Ben fatto, probabilmente il costo della vernice utilizzata é inferione al costo di una raccomandata. Ha ottenuto l'effetto sperato e le FFS hanno dovuto rispondere in un modo o nell'altro. Spero non abbiamo dimenticato i servizi igienici, come già accaduto.

Pettersson 1 anno fa su tio
È chiaro che non si scrive sui muri, ma quando ce vó ce vó! 👍👍 Le lettere che si ricevono dopo un reclamo sono standard in base al disservizio ricevuto come i noti ritardi, soppressioni, composizioni ridotte, servizi chiusi, assenza di ripari o di panche o ai meno conosciuti: riscaldamento acceso d‘estate o spento d‘inverno, le brusche frenate e ripartenze o le fermate in mezzo alla natura. Il top in ogni caso è la mancanza di informazioni in caso di problemi vari: girano un sacco di addetti predisposti a informare i passeggeri, che oltre ad essere nervosi di loro, normalmente sono meno informati dei clienti!

andrea28 1 anno fa su tio
Chi frequenta le "pensiline" delle autopostali a Mendrisio avrà constatato che la nuova struttura di beton massiccio all'insegna del design, é talmente alta e stretta che d'estate non protegge dal sole, se piove di traverso non protegge dalla pioggia, se fa freddo ti si congela il deretano sulle panchine di beton... ma come facevano nel passato a progettare delle belle e comode pensiline? forse gli architetti frequentavano altre scuole?

Ape67 1 anno fa su tio
Peccato che l’hanno nascosto , un bel messaggio 💪

Nonna Sintetica 1 anno fa su tio
Chi percepisce lo scritto come semplice "imbrattare" non ha capito... il gesto va al di la ed ha un fine ben preciso (chi imbratta per il semplice gusto di imbrattare non fa così). La risposta delle FFS somiglia molto ad un allievo che, interrogato dal professore, racconta tutta la storia della seconda guerra mondiale, quando la domanda era invece sulla prima. Nessuno si prende più la responsabilità di dire: "ha ragione, abbiamo sbagliato"... magari aggiungendo "e ci stiamo organizzando per ovviare alla problematica"... Nessuno lo fa, facendoci sentire "abbandonati". FFS, negozi, supermercati... vendite online... è così che ci fate sentire.

Golf67 1 anno fa su tio
Risposta a Nonna Sintetica
Io ho scritto “imbrattare” ed è lei che non ha capito. Una cosa è reclamare, anche giustamente. Pretendere risposte sensate e che si intervenga per risolvere i problemi. Ma imbrattare causa danni e costi. Risponda ad una domanda chiusa (si o no): sarebbe felice se qualcuno imbrattasse il suo muro?

Nonna Sintetica 1 anno fa su tio
Risposta a Golf67
chiaramente no. Ho cercato di mettere l'accento su un gesto di protesta (anche se molto al di sopra delle righe), anziché di semplice mancanza di rispetto verso gli altri, cioè chi imbratta per il semplice gusto di farlo. Tuttavia, il mio intervento era in generale (non credo sia solo lei a pensarla così; ed ha ragione a farlo), quindi non era una "risposta" diretta al suo. Mi spiace abbia frainteso.

Porzarama 1 anno fa su tio
L’oggetto contestato sul muro, così lo vedono tutti, è opera di chi ha compiuto alti studi! Prima vi erano i Capimastro che progettavano e costruivano opere che durano nel tempo. Nel Ticino ha sede la Facoltà di Architettura: è dotata di Bagni?

marlow 1 anno fa su tio
Quando la comunicazione e` comunicante e la risposta non effettiva. rispondono in lungo e in largo senza entrare in tema. Giustificando le loro scelte, e appunto in quei " standart CH da FFS " tutti in piedi come cavalli ( cosi dicono che diventano grandi ( i animali ) ) e anche noi !! Ma la politica locale & servizio tecnico comunali dove erano ??

Znec 1 anno fa su tio
Quando si dice.. mettere nero su bianco.. A volte i mezzi sono giustificati dalla sordità altrui, quindi condivido.

gufo 1 anno fa su tio
Mitico si.... si paga fior fior di soldi e poi non mettono nemmeno le cose necessarie per i clienti che usufruiscono del treno???

Golf67 1 anno fa su tio
Di certo questo pirlotto contribuisce a far spendere di più. Si vuole tutto bello e pulito poi si imbratta tutto quello che capita. Complimenti..

VladTepesIII 1 anno fa su tio
Risposta a Golf67
Anch'io vorrei compleimentare con il "pirlone" 😀 Ben fatto davvero! Peccato che non ha messo qualche foto in allegato degli disservizi vero? Spero che qualcuno sappia copiarlo a breve, sempre li a Taverne.

sirio 1 anno fa su tio
Ben fatto

#JenaPlinsky 1 anno fa su tio
Mitico 👍🏼

Core_88 1 anno fa su tio
Ah per i disabili quindi meno posti a sedere, niente più tettoie, costi su costi..namo bene

M70 1 anno fa su tio
e sbagliato imbrattare...ma questi dirigenti qualcuno li deve svegliare...perchè in Ticino va sempre tutto bene tutti ricchi..insomma il paradiso...

VladTepesIII 1 anno fa su tio
Risposta a M70
Invece ha fatto bene. Anzi benissimo. Delle centinaia di lamentele noi passeggeri non sapremo mai niente, ma QUESTA, guarda un po, è venuta a galla con tanto di articolo e gente che ne discute finalmente.

Jackb 1 anno fa su tio
Wow, quindi ora un disabile può accedere comodamente alle banchine, ma resterà sotto l'acqua? Geniale!

Dylan Dog 1 anno fa su tio
Risposta a Jackb
Quando si dice "arrampicarsi sui vetri"...

Nimuee 1 anno fa su tio
Risposta a Jackb
Infatti... inoltre è risaputo che i disabili non vanno in bagno..!!

Boh! 1 anno fa su tio
…dal momento che imbratti un muro che non è il tuo sei subito nel torto.

Zapalott 1 anno fa su tio
Risposta a Boh!
poco male, messaggio arrivato ed amplificato dai media. Ha fatto molto bene, anche perché pare che le FFS, fra le altre cose, non abbiano nemmeno installato delle telecamere, sotto la famosa pensilina che non c'è, quindi il tizio sarà anche nel torto, ma non lo prendono.
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