La delicatissima questione dei conti verrà trattata a gennaio o febbraio. Domani, intanto, a Bellinzona si manifesterà contro i tagli.
BELLINZONA - L'assai delicata questione del preventivo dei conti per il 2024 del Cantone, slitterà all'anno prossimo.
Lo ha deciso in data odierna la Commissione della gestione, come confermato ai microfoni della Rsi.
Inizialmente la discussione era prevista per dicembre, stando al presidente della Commissione Michele Guerra (Lega), se ne riparlerà però l'anno venturo, a gennaio o addirittura a febbraio. Il tempo ulteriore, ha spiegato Guerra, aiuterà a «trovare una convergenza» fra le parti.
I conti preventivi per il prossimo anno - lo ricordiamo - avevano fatto molto discutere soprattutto per quanto riguarda le misure di risparmio previste che dovrebbero toccare da vicino una parte degli impiegati del settore pubblico.
Proprio questi tagli, a ottobre hanno dato il via a una prima manifestazione di piazza tenutasi a ottobre e che verrà seguita da una seconda, proprio domani (mercoledì 22 novembre) annunciata all'inizio del mese dalle parti sociali.