I portali sconsigliano le vacanze pasquali nel nostro cantone e le prenotazioni immediatamente crollano.
BELLINZONA - I media d'Oltralpe hanno lanciato un allarme: «Per Pasqua non andate in Ticino», perché... piove. Un attacco al nostro cantone che non ha lasciato indifferente Massimo Perucchi, presidente di Hotellerie Suisse Ticino sezione di Locarno che, durante la trasmissione serale Zero91 di RadioTicino ha rimandato tutto ai mittenti: «Siamo arrabbiati - ha detto - contemporaneamente all'uscita di questi articoli abbiamo assistito a un crollo delle prenotazioni». I dati però parlano di «un'occupazione media del canton Ticino al 45%, in confronto al 90% che era l'anno scorso».
«Non è la prima volta, purtroppo: accade soprattutto nei periodi per noi caldi, come Ascensione e Pentecoste e Pasqua». Perucchi sostiene infatti che i «media d'oltralpe ci attaccano un po' pesantemente, sconsigliando di scendere in Ticino, per via del tempo» e non solo. Anche «per via delle colonne che si creano al Gottardo, nel Mendrisiotto o a Magadino».
Previsioni meteo avverse - Non è solo colpa dei quotidiani, puntualizza. «Le prenotazioni sono diminuite anche a causa delle previsioni meteorologiche poiché davano pioggia e freddo. Mentre Oltregottardo sembrerebbe ci sia bel tempo. Ma comunque ho visto un articolo in cui si sosteneva che il Ticino non era adatto per le vacanze pasquali, di optare piuttosto per il Vaud o il Vallese». «Sto facendo la danza del sole da una settimana, però fino ad adesso non ha portato niente. La speranza è quella che qualcosa cambi progressivamente da venerdì».
Pasqua è un momento cruciale per l'economia ticinese - «Dobbiamo saper stare anche coi piedi per terra. Quest'anno la Pasqua è bassa: il timore che le persone scegliessero di andare a sciare c'era, in modo particolare se dall'altra parte sarà bello nel Vallese e nei Grigioni. D'altro canto, a me e ai miei colleghi spaventa il buco che si verrà creare dopo queste vacanze, poiché seguirà un mese con scarsa affluenza. Ecco la speranza è che il bel tempo ci assista durante il mese di aprile e che dall'altra parte tuoni e nevichi in abbondanza».
Andamento stagionale - E facendo una previsione generale sulla stagione dice: «Mi aspetto un bilancio positivo, anche se le proiezioni parlano di una flessione del 2%. Ecco che però se guardiamo alle prenotazioni, già ce ne sono. L'anno sta andando abbastanza bene e i turisti sono attratti soprattutto durante il periodo estivo. Moon&Stars e il Locarno Film Festival stanno andando bene e, inoltre, ci saranno degli eventi dedicati alla musica tecno ad Ascona, eventi da 5 a 10mila persone ciascuno. Quando c'è l'evento, la gente scende. La sfida è portare queste persone anche in primavera e in autunno. Stiamo facendo questo soprattutto con gli enti turistici, creando delle attrazioni che possono essere la mountain bike o la passeggiata; non dobbiamo dimenticare che il nostro cantone è ricco di natura ed è splendido. Dobbiamo approfittarne».