Un check point è situato a Ponte Brolla.
LOCARNO - Ben 271 squadre di tre persone provenienti da tutto il mondo attraverseranno l'Europa in una gara di una settimana da Amsterdam, Barcellona, Budapest, Copenaghen o Milano a Berlino senza soldi e senza telefoni cellulari. Lungo il percorso, gli oltre 800 partecipanti dovranno completare vari compiti ai checkpoint, tra cui quello di Ponte Brolla, dove una sfida di tuffi nella Maggia attende i viaggiatori più avventurosi.
La competizione - Si tratta del “Red Bull Can You Make It?”. Le squadre sono partite oggi, martedì 21 maggio, da Amsterdam e avranno il compito di raggiungere Berlino entro una settimana. Le squadre possono usare solo lattine di Red Bull come moneta. Non hanno accesso a denaro, telefoni cellulari o Internet. Lungo il percorso li attendono sfide che devono superare e che li aiuteranno a guadagnare punti nella battaglia per la vittoria. La posizione di ogni squadra può essere seguita in tempo reale qui www.redbullcanyoumakeit.com
Il tuffo nelle acque del fiume Maggia - L'obiettivo del viaggio di una settimana non è quello di essere la prima squadra ad arrivare a Berlino, ma di superare il maggior numero possibile di sfide per raccogliere punti preziosi. A questo scopo, ci sono sfide in luoghi selezionati, noti come checkpoint. Dove nel 1997 si è tenuta la prima edizione della Red Bull Cliff Diving World Series, i partecipanti sono ora chiamati a tuffarsi nella Maggia. Il loro compito è quello di saltare in acqua da almeno due delle seguenti altezze: due, tre o addirittura cinque metri. Non è ancora chiaro quante delle 271 squadre provenienti da 60 Paesi del mondo si fermeranno in Ticino, poiché ogni squadra sceglie il proprio percorso. Gli altri checkpoint svizzeri sono a Kandersteg, al Museo Svizzero dei Trasporti di Lucerna e all'Alinghi Red Bull Racing di Ginevra. Per raggiungere la graduatoria finale, una squadra deve completare almeno cinque sfide e attraversare tre Paesi.