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Il Consorzio per la pulizia delle rive e dello specchio d’acqua del lago Verbano ha fatto il punto della situazione.
LOCARNO - A seguito delle intense piogge che si sono abbattute nelle scorse settimane in Vallemaggia e in Mesolcina, il lago Verbano si è trasformato in un deposito di detriti. Alberi, fango, plastica e addirittura alcune carcasse di animali. Una situazione che ha messo in ginocchio i lidi sulle sponde dello specchio d'acqua del locarnese.
I lavori di pulizia sono in corso da giorni. Questa sera, attraverso una nota stampa, il Consorzio per la pulizia delle rive e dello specchio d’acqua del lago Verbano ha fatto il punto della situazione. «Nell’ambito degli interventi di competenza volti a garantire in tempi brevi la navigazione e la fruibilità del lago, a partire da mercoledì 3 luglio ha attivato un doppio turno di lavoro».
Una modalità operativa che ha permesso di passare dalle 60/70 tonnellate giornaliere, di materiale recuperato, alle oltre 100 tonnellate. «In breve tempo si è così ripristinata la normalità per quanto concerne la navigazione, permettendo alla Società di Navigazione SNL la ripresa di tutte le corse di linea nel bacino svizzero del lago Maggiore».
L'efficacia del lavoro di pulizia è stata reso possibile grazie all'aiuto ricevuto anche dal Consorzio Pulizia delle Rive e dello Specchio d’Acqua del Lago Ceresio. «Da venerdì 5 luglio si è potuto rendere operativo un secondo battello raccoglitore».
Un’ulteriore misura che permette di velocizzare ulteriormente gli interventi di pulizia a lago e «quindi concentrarci poi sul fabbisogno della pulizia delle rive dando supporto agli operai dei comuni rivieraschi».
