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GRAVESANO«"Non abbiamo il bagno" ha detto la commessa, e al mio arrivo era troppo tardi»

12.08.24 - 09:34
Alla Müller di Gravesano un bambino di otto anni si è visto negare l'accesso ai servizi igienici e ha finito per defecarsi addosso.
Tio/20Minuti - Davide Giordano
«"Non abbiamo il bagno" ha detto la commessa, e al mio arrivo era troppo tardi»
Alla Müller di Gravesano un bambino di otto anni si è visto negare l'accesso ai servizi igienici e ha finito per defecarsi addosso.
«Sensibilizzeremo nuovamente i dipendenti», dichiara Müller Svizzera.

GRAVESANO - «Quando sono arrivata mio figlio era in lacrime. Come mamma ci sono rimasta male e ho trovato il tutto davvero assurdo». È questo il pensiero di una signora di Manno, che ha raccontato a Tio/20Minuti quanto vissuto dal figlio lo scorso 22 giugno alla Müller di Gravesano. 

«Quel giorno i miei bambini si sono recati a piedi alla Müller. Sono entrati, hanno preso dei prodotti e a un certo punto il più piccolo, che ha otto anni, ha sentito che aveva un’urgenza fisiologica», spiega. «Trovandosi ancora all’interno del negozio, e a 15-20 minuti a piedi da casa, ha quindi chiesto a una commessa se poteva andare alla toilette. La sua risposta, però, è stata "No, non abbiamo il bagno"».

«Piangeva e si è vergognato molto» - I bambini, straniti, decidono quindi di chiamare la madre: «Io mi sono mossa subito e sono andata a prenderli in auto, ma purtroppo quando sono arrivata era già troppo tardi. I miei figli si trovavano fuori dalla Müller e il più piccolo si era fatto la cacca addosso».

Il bambino, scosso dall’accaduto, ha quindi manifestato una certa frustrazione. «Piangeva e si è vergognato molto. Quanto successo gli risultava inoltre inspiegabile: continuava a chiedermi “Ma come è possibile che non hanno il bagno? Loro non vanno in bagno?”. Io sarei voluta tornare alla Müller per affrontare la questione, ma alla fine ho deciso di lasciare stare, perché i miei figli vanno spesso in negozio e non volevo creare loro disagio». 

I precedenti - Chi invece la questione l’ha affrontata, qualche mese fa, è un anziano che ha vissuto un'esperienza molto simile alla Lidl di Gravesano, situata, caso vuole, proprio di fianco alla Müller. 

«Al di là della mancanza di sensibilità dimostrata nel negare l’accesso ai bagni del personale, fa davvero strano che supermercati come Müller e Lidl non siano attrezzati con dei bagni dedicati ai clienti», commenta la madre del bambino. «Tralaltro quando mi capita di fare la spesa in Italia li trovo sempre». 

Müller: «Ci scusiamo per il disagio» - Müller Svizzera, da noi interpellata, «si scusa con la famiglia per il disagio causato» e ammette che in questa situazione la dipendente «non ha reagito in modo appropriato». I bagni delle filiali «sono destinati principalmente ai nostri dipendenti, come è consuetudine in Svizzera», viene premesso. «In caso di emergenza, soprattutto per quanto riguarda bambini, anziani e donne incinte, i nostri dipendenti sono però generalmente tenuti a reagire in modo flessibile e orientato al cliente. Ci rammarichiamo che ciò in questo caso non sia avvenuto e faremo in modo che in futuro le linee guida vengano rispettate». 

Servizi igienici per la clientela? «Seguiamo i requisiti legali» - «Coglieremo questo incidente come un'opportunità per sensibilizzare nuovamente i nostri dipendenti su queste norme e formarli di conseguenza», assicura in seguito Müller. Rispetto alla mancanza di servizi igienici dedicati alla clientela, però, l’azienda mette le mani avanti: «Stiamo rispettando i requisiti legali in materia». 

Già, perché di requisiti di questo genere, in effetti, in Svizzera non ce ne sono proprio. Ce lo conferma Enzo Lucibello, presidente dell’Associazione grandi distributori ticinesi (DISTI). 

Nessun obbligo - «Premetto che né Müller, né Lidl sono membri della DISTI. Ma, per quanto concerne i servizi igienici per i clienti, non esiste un quadro legale al quale devono sottostare i negozi a sé stanti». I bagni dedicati alla clientela «sono invece sempre presenti nei centri commerciali, così come nelle aree ristorante dei supermercati». 

Nei singoli negozi, continua Lucibello, «c'è comunque una regola non scritta, che viene trasmessa a tutto il personale, secondo la quale in caso di necessità, in particolare per quanto riguarda bambini e anziani, i dipendenti devono permettere al cliente di usufruire dei servizi igienici dedicati al personale».

«Il buonsenso ha sempre funzionato» - Questa regola, come abbiamo visto, non viene però sempre rispettata. «Ogni azienda opera secondo il buonsenso e credo che in generale abbia sempre funzionato. Adesso purtroppo ci sono stati due singoli casi in cui questo buonsenso è andato a mancare, ma sono certo che questo aiuterà a sensibilizzare il personale e spingerà le aziende a far presente che questa flessibilità ci deve essere». 

«Non occorre regolamentare tutto» - Ma non sarebbe meglio, onde evitare problemi, che disporre di bagni dedicati ai clienti diventi obbligatorio, almeno per i negozi che superano un certo numero di metri quadri? «Non dobbiamo per forza di cose regolamentare tutto», replica Lucibello. «Se io ho un negozio per conto mio avere servizi igienici per il pubblico diventa un onere, perché va pulito e mantenuto efficiente. Se vengono utilizzati regolarmente come in un bar o in un ristorante è un conto..ma in un supermercato a mio parere non c’è questo tipo di necessità».

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COMMENTI
 

Marcocdc 3 mesi fa su tio
Se proprio non vuoi farli andare in bagno lì dentro, allora accompagnali al Cocktail bar che sta lì a 20 metri e salvi capra e cacca.

Andy-jango 3 mesi fa su tio
Questo ti fa capire il personale che lavora lì, maleducati arroganti e che è interessato a prendersi solo lo stipendio, del cliente se ne fregano

mastermi 3 mesi fa su tio
la famosa "civilta'" svizzera.....cervello cubico !!!

Selvaggia66 3 mesi fa su tio
VERGOGNOSO cambiassero le leggi e più umanità da parte del personale arrogante e msleducato

Marcocdc 3 mesi fa su tio
Risposta a Selvaggia66
Non è una questione di legge. Le persone sono spesso dei barbari e gestire una toilette pubblica o aperta ai clienti è molto oneroso. Basta il buon senso del personale. Non servono le leggi ma l'intelligenza ed il rispetto reciproco.

centauro 3 mesi fa su tio
Sarebbe bastato in primis il buon senso del dipendente di fronte a un bambino necessitante, magari consultandosi con un collega o responsabile, in secondo luogo, proprio in virtù di quanto accaduto, dare disposizioni al personale su come intervenire in questi casi almeno con persone di una certa fragilità o con una certa necessità.

lmantino 3 mesi fa su tio
Bhe che dire, come si fa a non augurare alla commessa o commesso che gli succeda la stessa cosa.

Elisa_S 3 mesi fa su tio
Nessuno ha colpa. Se qualcuno ha colpa e il responsabile di filiare che deve fare è semplicemente riportare regole ed eccezioni su un foglio da appendere in un punto ben visibile da tutti i dipendenti .

Vittorina 3 mesi fa su tio
È successo a mio papà ultranovantenne, che si è sentito molto umiliato. Mi è venuto da piangere. Vergogna a personale senza sensibilità e comprensione!

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a Vittorina
effettivamente la gestione del negozio é una vergogna

Pianeta Terra 3 mesi fa su tio
Io se uno in un qualsiasi Posto mi dice di no gliela pianto all entrata hahahahha

tabaski01 3 mesi fa su tio
Magari si potrebbe ovviare a queste schifose situazioni di mancata empatia assumendo anche personale LOCALE, ma ahimè va così di moda lo straniero che in certe filiali Aldi o Lidl su 12 persone ci sono 12 frontalieri! Disgustoso!!!! E comunque non prevedere un bagno in superfici commerciali superiori ai 200 mq è da medioevo!!! Spero nuove regole impongano queste prese di posizione, lo dico da papà di due bambini piccoli, mi vergogno al pensiero che un dipendente abbia negato l'accesso ai loro servizi a quel povero cucciolo. Gli auguro di cagarsi addosso in coda alla dogana di Ponte Tresa!!!!!

genchi67 3 mesi fa su tio
Risposta a tabaski01
Sei papà!!Complimenti chissà che educazione darai ai tuoi figli,non oso immaginare.Cosa centrano i frontalieri?Perche non vai tu in quel posto a lavorare?Quello che è successo è scandaloso e mi dispiace molto,ma essere razzisti è ancora peggio.Da Ticinese mi vergogno che ci sono persone come te .

maw 3 mesi fa su tio
Risposta a tabaski01
Questo è il Ticino gestito da Pagliacci ... Altro motivo per boicottare tutti i nostri supermercati. In Italia non ho visto un supermercato senza almeno un servizio igienico per i cliente. Per certi versi sono molto più avanti con le normative ...

cle72 3 mesi fa su tio
Risposta a tabaski01
Io mi vergognerei più che altro per le sue allusioni legate ancora ai frontalieri e della poca empatia, associata ad essi. Spero non insegni questo ai suoi bambini. Nei supermercati o grandi negozi in Italia i servizi per gli avventori esistono. Mi è successo di dover andare in bagno in un negozio di sport in centro Como, ho chiesto gentilmente e sono stato accompagnato nei bagni dedicati al personale, tra l'altro pulitissimi. Personale educato, ed estremamente empatico. Io non le auguro nulla, poiché molto più civile ed empatico a mia volta.

lmantino 3 mesi fa su tio
Risposta a tabaski01
Leggermente razzista direi

centauro 3 mesi fa su tio
Risposta a tabaski01
Dovresti dimostrare il collegamento tra il fatto che è accaduto con l'eventuale presenza di personale frontaliero sul posto, in qualità di padre te la sentiresti di insegnare ai tuoi figli che i frontalieri lavorano in Svizzera in modo inaccettabile?

Apollo 3 mesi fa su tio
Risposta a tabaski01
A quanto pare all'estero i negozi di una certa grandezza hanno i servizi pubblici. Molto spesso non siamo i numeri uno

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a cle72
eh bhe poi in Italia mancano altre cose. Anche in Uzbekistan tan ogni negozio deve avere la toilette per i clienti. Quindi ?

Emma Verde 3 mesi fa su tio
Risposta a cle72
In Italia non sempre ci sono i bagni per i clienti. È ovvio che i bagni del personale sono pulitissimi perché lo usano loro. Ma i bagni per i clienti e pubblici sono quasi sempre sporchissimi e mal ridotti. Meglio i bagni pubblici in Giappone

cle72 3 mesi fa su tio
Risposta a Emma Verde
Nei grandi supermercati ci sono. E non sempre sono sporchi come dice lei. Bel esempio il Giappone, dove si sa tengono molto a quell'aspetto. Difatti si trovano praticamente ovunque i wc con la funzione doccetta e asciugatura tipo Geberit Aquaclean

cle72 3 mesi fa su tio
Risposta a Rusky
Quindi cosa? La sua risposta non dice nulla ed è priva di ogni logica. Si sta parlando di un contesto specifico, inutile parlare d'altro. Le ricordo che tutto il mondo è paese, non c'è una nazione perfetta.

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a cle72
mai detto o scritto che siamo perfetti e Lei a me non deve ricordare niente !

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a maw
Italia é Italia, Svizzera é Svizzera. Comunque é chiaro che in caso di necessità si deve poter aver accesso alla toilette.

Emma Verde 3 mesi fa su tio
Risposta a maw
Nei supermercati anche in Svizzera ci sono. Nei negozietti anche in Italia non ci sono bagni per i clienti e poi sono sempre sporchi. Meglio i bagni pubblici in Giappone

Seosuisse 3 mesi fa su tio
Risposta a maw
Se si sta cosi bene in Italia perchè non vai a vivere e LAVORARE li. Bello vivere qui, guadagnare qui e pö na fa la spesa inItaglia!!! Un parassita in meno...

cle72 3 mesi fa su tio
Risposta a Seosuisse
Il "parassita" come definito da lei, magari guadagna più soldi di lei, indi per cui paga più tasse di lei.... Tutti abbiamo il diritto di spendere i nostri soldi come e dove si vuole. Spero che non sia il solito che spara 💩 ed è il primo che poi va in vacanza all'estero. Sarebbe la stessa cosa, non trova? Che commento retrogrado e incivili. Complimenti a lei.

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a genchi67
perché razzista ?! Se il personale é "limitato" ma é anche frontaliere la colpa é solo dei de f i c i en tii che li assumono.

centauro 3 mesi fa su tio
Risposta a Rusky
Posso solo pensare che un frontaliere può ancora avere una certa elasticità mentale, ricordo anni addietro di come certi ticinesi erano inquadratti come cornici di ferro, guai se cercavi di trovare una soluzione alternativa.

Golf67 3 mesi fa su tio
Le norme edificatorie ci sono e possono variare tra edifici pubblici, privati, negozi ecc.. Quindi ci sono delle regole chiare, che magari non tutti conosciamo. Poi c’è il buonsenso..che purtroppo per mancanza di tatto o direttive superiori, non viene usato. Quindi piano con giudizi o conclusioni affrettate.

genchi67 3 mesi fa su tio
Risposta a Golf67
Grande

Kelt 3 mesi fa su tio
E' molto più probabile che si tratti di una politica aziendale che ora viene scaricata, come al solito, sulle spalle della dipendente. La risposta dell'utenza dovrebbe essere semplice: lì dentro non ci si mette più piede. Chi accoglie i clienti, grandi e piccoli, in questo modo è probabile che applichi la stessa morale anche ai prodotti che vende e al post-vendita...

swisshornet11 3 mesi fa su tio
Premessa1: Nel caso specifico assenza di buon senso da parte di chi ha negato l'accesso al bagno ma... Premessa2: un negozio non è un luogo pubblico ma una proprietà privata nella quale il proprietario stabilisce le proprie regole nel limite del consentito. Quindi mancanza di tatto da parte della commessa in questione sì ma condanna a priori dei negozi senza bagno no.

Mike 3 mesi fa su tio
quella persona lì va messa subito alla porta ha messo in cattiva luce la ditta che perderà tanti clienti x colpa sua !!! vergognati!!! una persona ......

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Mike
Si può sbagliare nella vita... magari era sotto pressione, magari c'erano molte persone, magari altri problemi che non sappiamo.

Golf67 3 mesi fa su tio
Risposta a Mike
Mo arriva il genio di turno..

tabaski01 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Sotto pressione al Müller.....? 😂😂😂😂

RemusRogue 3 mesi fa su tio
In certi luoghi l'incombenza delle toilette dovrebbe essere compito dello stato e non del privato. Se tutti usiamo un servizio dovremmo pagarlo tutti con le tasse e dovrebbe essere gratuito, pagare per andare in bagno è davvero una vergogna per un paese ricco come la Svizzera, facciamo delle figuracce e ci facciamo ridere dietro dai turisti, dai è inaccettabile.

Pianeta Terra 3 mesi fa su tio
Trovo vergognoso che in luoghi pubblici non vi siano dei servizi igienici pubblici!!! O se ci sono non li lasciano usare…. Prendo un esempio : i parchi giochi … il convento a Monte Carasso.. per andare in bagno bisogna usare quello del bar…. E in certi posti si lamentano se un bambino fa la pipì in giro!!! Una volta un signore con un cane ha reclamato vivamente perché la mia bambina ha fatto la pipì in un boschetto.. un attimo dopo il suo cane l ha fatta su un albero…. Cosa avrei dovuto fare?

centauro 3 mesi fa su tio
Risposta a Pianeta Terra
Avresti dovuto pisciargli sulla gamba..... ahahahah

Fra Francesco 3 mesi fa su tio
Non è il Bambino che si deve vergognare ma la commessa, non è vero che il Bagno non c’è altrimenti i dipendenti si cagherebbero tutti addosso.

Gif 3 mesi fa su tio
I servizi pubblici per i clienti nei negozi di una certa superficie dovrebbe essere un obbligo di legge.

franco1951 3 mesi fa su tio
fare pipi o grossa sono le cose più naturali al mondo. Che in un luogo o negozio pubblico venga negato l'accesso è fuori da qualsiasi logica, così come dover pagare il classico franchetto per farla.

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a franco1951
Hai ragione pagare è sbagliato ma ce molta logica nel vietare l'entrata: molti negozi non lasciano andare in bagno perché molta gente è maleducata e sporca, io ho un piccolo negozio e ho dovuto vietare l'entrata in bagno perché passavo ore a pulirlo dall'urina e anche altro... lasciamo stare va.

Re-count 3 mesi fa su tio
È inaccettabile che non vi siano servizi pubblici in un centro commerciale. Dovrebbero essere obbligatori. Un altro punto in meno per la mia Svizzera...

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Re-count
All'interno dei negozi ci sarebbe anche un problema di furti...

Emma Verde 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
Quali furti?

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Emma Verde
In che senso quali furti? se puoi andare in bagno puoi anche nascondere della merce...

F/A-19 3 mesi fa su tio
In Italia i centri commerciali tipo Bennet hanno dei bagni efficientissimi e molto puliti, consiglio una visita domenicale dove è tutto aperto, personale gentile e servizi igienici efficienti, in più un bel risparmio e tranquillità nel non dover correre la sera nei giorni di lavoro od il sabato con il nostro perenne traffico.

Emma Verde 3 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Io li ho trovati spesso sporchi. Ma dopo il covid sono più puliti

MrBlack 3 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Ma confronti fai? Non ci sono alla Migros in centro a Lugano o alla Manor? Prova ad andare nel negozietto di scarpe a Como o alla Lidl e dimmi se ci sono i bagni. Io la spesa la faccio qui e mi trovo benissimo senza dover fare Km per risparmiare qualche franco e mangiare carne imbottita di antibiotici da allevamenti intensivi. :-)

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
azz che f i g a taa gita domenicale al Bennet a sedersi sulle tazze ahaaa

F/A-19 3 mesi fa su tio
Risposta a Rusky
La figata è che posso far la spesa di domenica in tutta tranquillità visto il mio poco tempo libero, la figata è il risparmio, la figata è anche il rimborso iva del circa 10%, la figata è poi associare la spesa all’aperitivo domenicale con amici ed anche il pranzo a prezzi ragionevoli, la figata è quindi il passare del tempo senza stress, qui da noi a me pare che la gente è parecchio affannata, in sostanza tra colonne, radar, pochi soldi e grande indebitamento fan fuori di testa. Ho visto gli stessi articoli per la metà del prezzo, non capisco perché spendere il doppio per le stesse cose ma poi che ognuno si regoli come vuole.

Emma Verde 3 mesi fa su tio
Risposta a F/A-19
Colpa vostra che non volete aumentare gli stipendi e diminuire ore di lavoro

F/A-19 3 mesi fa su tio
Risposta a Emma Verde
Se aumentiamo gli stipendi e diminuiamo le ore gli articoli poi non costeranno più il doppio ma il triplo, troppo difficile per te da capire?

pag 3 mesi fa su tio
Risposta a MrBlack
sicuro, infatti la carne Italiana e' famosa in tutto il mondo per la sua eccellenza, quella ticinese nn mi pare proprio....

Suissefarmer 3 mesi fa su tio
Risposta a MrBlack
ma il prosciutti crudo, cotto ecc che mangi da dove arriva? poi nel 2024 dire che non conviene..... si vede che non fai spesa in Italia e con questo non dovresti fare conteggi e scrivere a riguardo. se non si sanno le cose inutile dirle

JoeBlack 3 mesi fa su tio
Risposta a MrBlack
Per quanto riguarda la Manor ci sono vicino al ristorante, per la Migros mi ricordo che prima della ristrutturazione c'erano al ristorante all'ultimo piano, ad oggi non mi sembra che ci siano. Per quanto riguarda centri Bennett come indicato da F/A-19 personalmente li ho sempre trovati in ordine e vengono puliti regolarmente. Poi come sappiamo il maleducato che li trova puliti e li lascia in stato pietoso é sempre presente.

F/A-19 3 mesi fa su tio
Risposta a MrBlack
Io la carne non la mangio proprio, fa male alla salute, ciao.

cle72 3 mesi fa su tio
Risposta a JoeBlack
Alla Migros in centro è all'entrata. Bisogna chiedere la chiave al bancone a sinistra appena si entra.

Golf67 3 mesi fa su tio
Risposta a Suissefarmer
Non scambio il prosciutto crudo o cotto ticinese/mesolcinese, con quello della Bennet o altri. Idem per la carne da cuocere!!!

cippalippa 3 mesi fa su tio
Risposta a pag
La carne italiana di qualità la paghi quasi quanto in svizzera,e la carne svizzera e' generalmente di buonissima qualità.

Emma Verde 3 mesi fa su tio
Risposta a pag
È la dieta mediterranea che è famosa in tutto il mondo. Gli affettati italiani come bresaola prosciutti salami sono famosi per la loro eccellenza. Ma le carni no, le carni Svizzeri si.

Marcocdc 3 mesi fa su tio
Risposta a pag
Le regolamentazioni in Italia sono molto restrittive ed i controlli stringenti. Ho lavorato con i Nostrani del Ticino e ti posso garantire che in Ticino igiene e controlli sono molto preoccupanti. Per non parlare del latte...

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a Emma Verde
sarà stato l'effetto museruola ahaaa

Emma Verde 3 mesi fa su tio
A tutti capita un urgenza fisiologica, non solo ai bambini, anziani e donne incinte. I dipendenti devono permettere ai clienti di andare in bagno, e i clienti devono poi pulire il bagno disinfettarlo, e tutti sono contenti.

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a Emma Verde
Certo certo obbligare il cliente a pulire il bagno... Altra polemica... ma dai non diciamo stupidate va.

Emma Verde 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
I dipendenti non permettono di farli andare in bagno proprio perché non vogliono o non hanno voglia di pulire i bisogni altrui

TopìX 3 mesi fa su tio
A mia figlia di 9 anni è successa la stessa cosa a Biasca. In due supermercatiin un ristorante e in una farmacia, si è vista negare la possibilità di andare al gabinetto, nonostante avesse mal di pancia . All’ultimo tentativo, ormai quasi oltre limite, al negozio ALDI , si è vista invece accogliere con tantissima gentilezza, disponibilità e comprensione e l’hanno accompagnata immediatamente ai gabinetti del personale, peraltro pulitissimi. Una nota di gran vergogna x gli altri e un grazie di cuore al personale di ALDI Suisse.

Rosso Blu 3 mesi fa su tio
3 negozi e nessun bagno sinceramente non è tanto corretto. È vero che li stesso incidente poteva accadere anche se fosse stata in auto perché gli attacchi sono imprevedibili spesso e ingestibili a breve tempo. Basterebbe un Toy-WC ma poi anche il quel caso avremmo da dire e reclamare. Che sia una situazione poco piacevole lo comprendo molto bene e non solo per i bambini ma per chi con qualsiasi età si deve trovare in situazioni simili.

vulpus 3 mesi fa su tio
Ma la soluzione più semplice l'hanno adottata da anni nelle aree di servizio autostradali. Usi i servizzi, paghi il franchetto o due e poi te lo scontano se fai un acquisto. Così difficile? Come qualcuno ha già scritto, naturalmente sono misure che vanno adottate al momento della costruzione.

Maverik 3 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
A parte che in situazioni di urgenza sarei disposto a pagare 1 fr o 2 pur di trovare un WC pulito anche senza rimborso sugli acquisti…. Non è questione di ulteriori tasse ma anche pulire certi “scempi” di persone incivili porta anche a manifestare rispetto per chi deve pulire

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Dover pagare per pisciare? DAVVERO VERGOGNOSO!!!

TopìX 3 mesi fa su tio
Risposta a vulpus
Io penso che il poter espletare i propri bisogni basilari non debba essere a pagamento. Uno che si trova in difficoltà e non ha con sè soldi, come fa?

Kayakista 3 mesi fa su tio
Risposta a TopìX
Fa come quando si trova in viaggio in auto e non ha servizi in giro. Un supermercato deve vendere prodotti, non occuparsi dei servizi alla persona. Come essere umano devi capire come gestirti e gestire il tuo corpo. Se poi hai un attacco improvviso allora si, é bene mettere a disposizione i propri servizi

gabola 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
visto certi schifi che alcuni lasciano trovo più che giusto

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a gabola
Quindi se paghi sei autorizzato a sporcare? una cosa non esclude l'altra quindi non ha proprio senso questo modo di pensare.

gabola 3 mesi fa su tio
Risposta a RemusRogue
già uno che la pensa così,non perché paghi sei autorizzato,ma magari paga solo chi gli scappa veramente,certo che i brozzoni ci sono sempre

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a gabola
Chi gli scappa veramente? ma perché vai al cess0 a far cosa? ridicolo...

francox 3 mesi fa su tio
Un'altro motivo per preferire la spesa altrove.

francox 3 mesi fa su tio
Risposta a francox
io tolgo l'apostrofo ma voi dovreste aprire i cessi!

RemusRogue 3 mesi fa su tio
Risposta a francox
Qualsiasi centro commerciale ha la toilette pubblica, in questo caso non si parla di un centro commerciale ma di un negozio, anche nei negozi in Italia fuori dai centri commerciali non c'é la toilette pubblica. Sterile polemica...

pag 3 mesi fa su tio
Risposta a francox
:) :) :)

tschädere 3 mesi fa su tio
e i nostri politici cosa pensano.non sarebbe il caso di rivedere le leggi di costruzione.allora tutti gli esercizi publici dovrebbero chiudere i cabinetti.

Nola 3 mesi fa su tio
indietro anni luce! e' vero che anni luce fa si faceva tutto all'aria aperta, ma oggi non e' piu' possibile altrimenti lo si farebbe sulle aiuole del municipio e della banca.

Eneri 3 mesi fa su tio
Di solito rosso-verdi e simili si lamrntano anche per niente. Qui invece non fanno un "cip". Chissà perché?

Rusky 3 mesi fa su tio
Risposta a Eneri
perché altrimenti loro stessi si manderebbero a... k a g a re. 😁

GabrieleC 3 mesi fa su tio
Ma da quando in qua un negozio deve disporre di un bagno per i clienti?? Si potrebbe fare ma con un costo di 10 franchi ogni volta, poi le lamentele di colpo si azzerano.

francox 3 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
Ti augurerei un attacco di dissenteria in negozio, se non fosse così sgarbato.

tschädere 3 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
mi chiedo in che mondo vivi.pensaci bene quando ti arriverà una diarrea continua e a distanza di un chilometro non trovi ne bagno ne alberi solo gente che ti guarda.

pegis 3 mesi fa su tio
Risposta a GabrieleC
Certo che non tutti la pensiamo allo stesso modo ma uno che la pensa come un cervello da pollo ogni tanto può anche starci ma non nel 2024.

Jocaalje 3 mesi fa su tio
Risposta a francox
👍👍 concordo 👏👏…. Che gli venga davanti a tutti clienti😉😉

Sassa 3 mesi fa su tio
È inaccettabile che in un'area dove sono presenti ben 3 negozi con un'affluenza e un ritorno economico enormi, non ci sia un solo bagno per i clienti. Le spese di manutenzione e pulizia potrebbero essere condivise. Il comune cosa dice? Non dovrebbero esserci delle regole a livello di pianificazione? Si pensa sempre solo al profitto e a spremere per bene i clienti, e in cambio neanche il diritto di andare al gabinetto... È una vergogna!

Re-count 3 mesi fa su tio
Risposta a Sassa
Risposta perfetta!!!

Yankee 3 mesi fa su tio
Stessa cosa alla Lidl di Sorengo !!! Negozio nuovo di zecca, oltrettutto. Il problema è che avere un bagno, significa doverlo pulire.....e i costi aumentano.... che tristezza....

M70 3 mesi fa su tio
da boicottare...

JoeBlack 3 mesi fa su tio
Risposta a M70
👍

cle72 3 mesi fa su tio
Si tratta di creare un servizio al cliente. Il fatto che leggi in vigore permettono di non avere i servizi dedicati ai clienti, è un'opportunità per distinguersi, creandoli in fase di progetto. Nessuno mai verrà a farveli chiudere. Il costo per due servizi, uno adibito anche per persone disabili, non è esorbitante, sopratutto per queste realtà. Peccato leggere di nuovo, notizie simili.

Marcocdc 3 mesi fa su tio
Risposta a cle72
Bello, vero, ma chi li pulisce? Ed i furti?

JoeBlack 3 mesi fa su tio
In linea di principio i bagni per il personale devono esserci. Personalmente ritengo che bastava il buon senso, non penso che ogni giorno ci sia la colonna di persone che debbano andare al bagno. Può capitare a tutti di trovarsi in un momento di necessità indipendente dal genere (donna/uomo/bambino/a). Sicuramente il negozio in questione non ha fatto una bella figura. Affaire a suivre 🤔

Metly 3 mesi fa su tio
Ricordo come alla Globus di Locarno quando c'erano i bagni senza emettere nessun franchetto, la gente arrivava solo per usare i bagni e non compravano nemmeno nulla. Chiedevano ai dipendenti se avessimo un bagno e dove fossero e ciao. E non vi dico lo stato dei bagni come erano luridi e sporchi dopo che i clienti ci erano entrati. E i bagni venivano puliti 2 volte al giorno. E poi si lamentano se vengono chiusi o perché sono così sporchi. Se fate voi schifo ad utilizzarli non è un problema del negozio. Poi ovviamente da caso a caso c'è bisogno di sensibilità. Però si sa poi la gente come la pensa: una volta a lui si e una volta a me no. Discriminazione?
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