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Sabato 10 agosto ci sarà una riunione dei diversi attori coinvolti nel sostegno alla cultura
LOCARNO - Sarà la consigliera federale Elisabeth Baume-Schneider ad aprire la 77esima edizione del Locarno Film Festival. La consigliera federale sarà presente in Ticino dal 7 al 10 agosto e assisterà a varie proiezioni di questa kermesse, quest'anno dall'impronta svizzera particolarmente marcata - con una cinquantina di produzioni e coproduzioni svizzere, di cui quattro in Piazza Grande e tre nel Concorso internazionale.
Sabato 10 agosto la responsabile del Dipartimento federale dell'interno riunirà diversi attori coinvolti nel sostegno alla cultura (rappresentanti delle autorità comunali, cantonali e federali, delle organizzazioni culturali e delle fondazioni e imprese che sostengono la cultura) per discutere con loro delle sfide cui è confrontato il settore e dell'importanza di un impegno comune per la cultura in Svizzera. In occasione di questo evento, la consigliera federale presenterà le sue priorità in termini di politica culturale in relazione al messaggio sulla cultura.
Il 2024 segna una tappa importante per il cinema svizzero. Il 1° gennaio è infatti entrata in vigore la nuova legge sul cinema, che obbliga gli enti televisivi privati e i servizi di streaming a investire ogni anno nella creazione cinematografica svizzera il quattro per cento dei loro proventi lordi conseguiti nel nostro Paese. Le imprese interessate hanno quattro anni di tempo per adempiere a questo obbligo. Alla fine di giugno, erano registrate all'Ufficio federale della cultura (UFC) 74 imprese, di cui 20 sottostanno all'obbligo di investimento e devono pertanto fornire per la prima volta all'UFC entro la primavera del 2025 le cifre sugli investimenti effettuati. I primi dati consolidati sull'obbligo di investimento dovrebbero quindi essere disponibili nell'estate del 2025.
