SOLDUNOUn boa fugge da un'abitazione privata. Allerta a Solduno

SOLDUNO - Un boa è fuggito circa una settimana fa dalla sua casa a Solduno. Il rettile ha cinque anni, è lungo circa un metro e mezzo e si alimenta con dei topi una volta al mese.

Stando a quanto riferito dall'amico della proprietaria, il rettile si è dato alla fuga durante la pulizia del suo terrario. «È diventata molto forte - racconta - ed è riuscita a scappare». A complicare la faccenda, una finestra dimenticata aperta, dove l'animale ha trovato via di fuga.

L'ultima segnalazione è arrivata qualche giorno fa. «Una signora l'ha vista nei pressi del fiume Maggia, ma quando la sua proprietaria è andata per prenderla, non c'era più. Ogni mattina, prima di andare al lavoro, esce per fare un sopralluogo, ma invano, non si riesce a trovare».

La fuga del rettile è nota all'Ufficio del veterinario cantonale che è stato già avvertito dalla proprietaria. «Abbiamo ricevuto la segnalazione tramite la banca dati animali smarriti e ritrovati nel nostro sito lo scorso 22 di agosto», ci ha spiegato Chiara Menegatti, veterinaria cantonale aggiunta. «Il 29 invece la proprietaria ci ha chiamato per annunciare la scomparsa del boa. Non abbiamo però avuto più notizie».

Ma come ci si deve comportare in queste situazioni? «Bisogna subito avvisare la Polizia comunale, oppure cantonale, se non dovesse essere reperibile. Si tratta di un animale selvatico non autoctono la cui tenuta non sottostà a obbligo di autorizzazione da parte nostra. Non esiste quindi un elenco». 

La veterinaria cantonale cerca di smorzare gli allarmismi. «Non è un animale pericoloso e non è velenoso. La sua sopravvivenza nell'ambiente esterno è probabile a causa del clima caldo delle ultime settimane». L'unico dubbio riguarda la disponibilità di cibo. «Sono animali che tenuti in cattività si abituano a ricevere cibo morto direttamente dall'uomo. Procacciarsi il cibo potrebbe risultare complicato».

Un'altra premessa poi è d'obbligo. «Come tutti gli animali vertebrati, anche per i rettili, vige la legge sulla protezione degli animali. È chiaramente responsabilità del detentore evitare la fuga dell'animale perché lo si espone a rischi e pericoli. Ma questo vale per tutti gli animali domestici».

Nel mese di giugno dello scorso anno fece discutere il pitone che fuggì da un'abitazione di Cademario. Il rettile fu ritrovato dopo alcuni giorni. In quell'occasione il dibattito si accese su coloro che detengono in casa rettili come animali domestici. Un fenomeno che nel 2022 riguardava in tutta la Svizzera 413.000 esemplari.

Se doveste avvistarla, contattare la proprietaria allo 0767034096 (Vivienne) e allertare immediatamente polizia o protezione animali.