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CANTONE/SVIZZERADanni maltempo: 56,6 milioni per i Cantoni colpiti

13.09.24 - 10:32
Il Consiglio federale ha richiesto al Parlamento crediti aggiuntivi per aiutare i cantoni più colpiti dalle catastrofi naturali.
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Fonte ADMIN
Danni maltempo: 56,6 milioni per i Cantoni colpiti
Il Consiglio federale ha richiesto al Parlamento crediti aggiuntivi per aiutare i cantoni più colpiti dalle catastrofi naturali.

BERNA - Il Consiglio federale non intente abbandonare i cantoni colpiti duramente, negli gli scorsi mesi, dal maltempo. Per il ripristino e la sostituzione delle infrastrutture di protezione, il 13 settembre 2024 il Consiglio federale ha chiesto al Parlamento crediti aggiuntivi ai crediti d’impegno per un totale di 56,5 milioni di franchi.

Nei mesi di giugno e luglio 2024 si sono verificati gravi episodi di maltempo in diversi Cantoni, soprattutto Grigioni, Ticino, Vallese e Vaud: almeno dieci persone hanno perso la vita e sono stati registrati danni ingenti. Il 12 agosto 2024, un altro episodio grave di maltempo ha colpito l’Oberland bernese, causando a sua volta danni in alcuni casi rilevanti. 

Sulla base della legge forestale e della legge sulla sistemazione dei corsi d’acqua, a seguito di episodi di maltempo, i Cantoni ricevono contributi federali per l’attuazione di misure immediate e il ripristino di opere e impianti di protezione. Le misure immediate hanno lo scopo di prevenire danni ulteriori durante e subito dopo un evento dannoso. Con «ripristino» sono intesi tutti i lavori che consentono di ristabilire un livello di sicurezza paragonabile a quello precedente all’evento.  

Una valutazione dei bisogni effettuata dall’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM) ha mostrato che i Cantoni fortemente colpiti dovranno impiegare complessivamente circa 119 milioni di franchi (GR: 12 mio., TI: 21 mio., VS: 74 mio., VD: 2 mio., BE: 10 mio.) per raggiungere un livello di sicurezza paragonabile a quello precedente agli episodi di maltempo. «In linea di principio, la Confederazione partecipa ai costi nella misura del 35 per cento, mentre nel Cantone del Vallese il suo contributo raggiunge il 55 per cento (contributo per misure di protezione straordinarie ai sensi dell’ordinanza sulle foreste e dell’ordinanza sulla sistemazione dei corsi d’acqua)», spiega il Consiglio federale in una nota.

I costi supplementari pari a 56,5 milioni di franchi a carico della Confederazione relativi ai contributi per il ripristino e la sostituzione delle infrastrutture di protezione sono ripartiti sugli anni 2025 e 2026, il che corrisponde nel 2025 a un onere supplementare per il bilancio federale pari a 29 milioni di franchi. Il 13 settembre 2024, il Consiglio federale ha approvato un annuncio ulteriore a complemento del preventivo 2025.

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