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Sotto la pioggia, urla contro il Governo

BELLINZONASotto la pioggia, urla contro il Governo

16.10.24 - 17:49
Tagli nel settore pubblico: dipendenti e sindacati ancora in Piazza a protestare. Accuse al preventivo per il 2025: «Manca una strategia».
Tio/ 20 Minuti/ P.M.
Sotto la pioggia, urla contro il Governo
Tagli nel settore pubblico: dipendenti e sindacati ancora in Piazza a protestare. Accuse al preventivo per il 2025: «Manca una strategia».

BELLINZONA - A Bellinzona sindacati e dipendenti pubblici marciano ancora verso Piazza Governo. Sotto accusa, nella piovosa serata di oggi, c'è il preventivo cantonale per il 2025 che ipotizza nuovi tagli in settori pubblici cruciali, come la scuola e la sanità. Il riconoscimento del carovita, stando ai piani del Consiglio di Stato, invece dovrebbe essere solo parziale. La partecipazione dei lavoratori interessati? Discreta. Penalizzata dal maltempo. La stima è di 600 persone. Ma il dissenso si è fatto comunque sentire.

«Senza progettualità» – Scocciatissimo Xavier Daniel, segretario cantonale del sindacato OCST: «Ancora una volta i tagli verrebbero fatti in maniera indiscriminata. Senza progettualità. Si vanno a colpire i servizi che vengono erogati alla popolazione più debole. Basti pensare ai tagli nel settore socio sanitario. Se proprio bisogna parlare di risparmi, allora si facciano con oculatezza. Con una strategia chiara per il futuro. Pensare di tagliare in settori in cui i volumi di lavoro continuano ad aumentare non è sostenibile. Non c'è stata un'analisi accurata, reparto per reparto, per capire dove si poteva veramente risparmiare. È il secondo anno di fila che si agisce così».

«Cattivo esempio per i privati» – Stefano Testa, segretario cantonale aggiunto della VPOD, rincara la dose: «Lo Stato sta dando un cattivo esempio anche al settore privato. Sappiamo tutti che la popolazione negli ultimi anni ha avuto una perdita del potere di acquisto. Come si può ancora una volta, seppure parzialmente, rinunciare al riconoscimento del carovita dei dipendenti pubblici? Il Governo parla di tagli. E il Parlamento se ne frega. Si fanno i giochi di partito e non si pensa alla gente. Lo Stato ha bisogno di soldi? Lo diciamo da una vita: vadano a prenderli tassando di più i ricchi, le grandi imprese e i grossi capitali».

«La gente ha bisogno di sostegno» – Giangiorgio Gargantini, segretario regionale di UNIA, torna sul presunto cattivo esempio dello Stato. «Lo avevamo già detto lo scorso anno. E puntualmente ci sono state aziende private che non hanno adeguato il carovita ai loro dipendenti. Proprio con la scusa che se non lo fa lo Stato allora anche il privato è giustificato a non farlo. Ci sono periodi storici in cui non per forza bisogna tagliare. Ma si può anche investire. Questo è uno di quei periodi. In momenti di difficoltà lo Stato dovrebbe sostenere l'economia. Arriveranno altri momenti per fare quadrare i conti. Adesso la popolazione ha bisogno di sostegno. Non di avere meno soldi nel borsellino. Vogliono tagliare i sussidi di cassa malati: vi rendete conto? Il problema è che poi nei tempi migliori vanno a fare regali e sgravi fiscali ai ricchi».

«Deboli aggrediti» – Chiusura con Michel Petrocchi, membro di comitato della Rete per la Difesa delle Pensioni (ErreDiPi). «Il riconoscimento del carovita nella busta paga dei dipendenti pubblici sarà solo parziale. Il divario tra il potere d'acquisto dei salari e il costo della vita è sempre più largo. Questo preventivo va di nuovo ad aggredire i più deboli. Penalizza i salariati, gli istituti sociali, le strutture per giovani. Vogliono risparmiare? Analizzino, dipartimento per dipartimento, dove farlo. Non a caso».

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COMMENTI
 

Corbaro 4 sett fa su tio
Chi insulta una persona, dice poco di quella persona ma molto di se stesso. Purtroppo leggendo i commenti sottostanti notiamo il solito dileggio e scherno del prossimo, oltre ad una banalizzazione di problemi reali e profondi. È questo il vero scadimento morale del nostro cantone, dove non sembra più possibile discutere. Purtroppo l’esempio viene da una parte della classe politica che da decenni non mostra più alcun rispetto, ma solo arroganza. Per tornare ai contenuti: chi è sceso a manifestare mercoledì non ha certo i piedi al caldo, come si vuol far credere: chi ha i piedi al caldo non esce di casa un mercoledì sera di pioggia e freddo, ma sorseggia l’aperitivo, magari scrivendo sciocchezze sui portali, senza neppure sapere di cosa si è discusso veramente alla manifestazione. Il costo della vita e l’aumento delle casse malati colpiscono dipendenti privati e dipendenti pubblici. L’erosione sui salari nel cantone con gli stipendi più bassi della Svizzera non sono una buona notizia. I tagli ai contributi ai comuni per gli insegnanti di appoggio, di musica e di sport penalizzeranno non pochi allievi. A voi va bene così? Questi sono i fatti di cui vorremmo discutere, non le infamie e le calunnie livorose che troppo spesso ci tocca leggere.

Vikaaa2023 1 mese fa su tio
inutile... tanto la confederazione fa quello che vuole

Zeno 1 mese fa su tio
Tutti stasrnazzatori, almeno si sono bagnati un pò ma certamente non di sudore !!!!!! Se non sono contenti, vadano a LAVORARE !! ma non come i sindacalisti....

Zeno 1 mese fa su tio
Nell'amministrazioone del nostro cantone ci sono al meno il 40% di funzionari di TROPPO !!! La città di Zurigo conto poco di più di 1'500 funzionari amministrativi per oltre 700'000 abitanti il nostro canto con meno di 400'000 abitanti ne conta quasi 5'000 !!! dei quali troppi scaldano le sedie...

Linette 1 mese fa su tio
Non capisco perché non cambiano posto di lavoro, nel privato guadagnano di più e lavorano di meno

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Linette
Certo, solo che nessuno li vuole perche vestono troppa lana....

Boh! 1 mese fa su tio
I docenti spariscono da giugno a settembre per poi riapparire in piazza in autunno e i sindacati vivono di conflitti di classe…

Mario Bianchi 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Ma se più nessuno vuole fare il docente, dai! Dove vivi, su Marte? Certi discorsi posso capirli al bar da ubriachi, ma qui cerchiamo di fare un po' i seri e dire cose sensate e veritiere. In sempre più Cantoni e in sempre più nazioni ci sono carenze di docenti con conseguenze estremamente gravi e negative per le nuove generazioni. Fatti questi, non come le panzanate che scrivi tu.

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Boh!
Vero, ma starnazzano che sono stressati.....

Corbaro 4 sett fa su tio
Risposta a Zeno
Il suo tono insolente è veramente fastidioso. "Starnazzare" è proprio delle galline. Abbia del rispetto verso le altre persone. Ameno avesse degli argomenti fondati su cui discutere, ma ha inserito la bellezza di 9 post offensivi in un giorno solo. Ma la pagano?

Boh! 1 mese fa su tio
Risposta a Mario Bianchi
All’ultimo concorso per un incarico abbiamo colloquiato 7 candidati su 39 concorrenti…

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Mario Bianchi
E Lei scenda dal cadregone !!!

sly 1 mese fa su tio
Risposta a Mario Bianchi
I docenti che incominciassero a fare i docenti e non i propagandisti o i politici di basso livello. Sempre a guardare la pagliuzza negli occhi altrui. Umiltà.

Boh! 1 mese fa su tio
Risposta a Zeno
Guardi che però nei comuni non c’è la fila di persone disponibili a dedicare 10 ore a settimana (ore da sessanta minuti l’una) togliendole dal proprio tempo libero e a retribuzione praticamente pari a zero…

Mario Bianchi 1 mese fa su tio
Ogni tanto mi chiedo come fanno ad esserci ancora persone a credere nelle favole della destra. I veri privilegiati sono i SUPER-RICCHI e le MULTINAZIONALI. Non vogliamo tassarli a dovere perché portano ricchezza a tutti? La verità è sotto gli occhi di tutti: non esiste alcuna mano invisibile che redistribuisce la ricchezza accumulata in questi ultimi 100 anni di storia. Chi è ricco è diventato ancora più ricco e chi è povero e rimasto povero. Nessun effetto cascata, nessuna redistribuzione come per magia, come promesso dalla destra. E quindi? Ma sì, dai, crediamo pure a quello che dice la destra. Crediamo pure che i privilegiati sono gli statali, perché nel privato si sta peggio... SIC! Fino a quando vi farete abbindolare da chi è ricco e/o chi come politico tutela i ricchi senza avere alcun vero interesse a redistribuire la ricchezza tra ricchi e poveri? Aprite i vostri occhi, gente. Apriteli sul serio, perché se no qui sarà la rovina per tutti!

Mario Bianchi 1 mese fa su tio
"Quando il popolo non avrà più da mangiare, allora mangerà i ricchi" diceva qualcuno. La soluzione è molto semplice: global minimum tax in tutti i Paesi occidentali, senza vie di fuga per super-ricchi (quelli veri, mica quei poveracci degli statali) e multinazionali estremamente facoltose (mica quelli Stati come ormai anche il nostro che si reggono in piedi a malapena perché la destra spinge sempre di più verso una privatizzazione di tutti i servizi, aspetto che non può che portare alla MISERIA). Non si vuole puntare sulla global minimum tax? Allora le cose peggioreranno sempre di più, con pseudo-teorie di destra come "economie a cascata" mai avvenute realmente (la disparità di ricchezza tra ricchi e poveri, dopo decenni di governi di destra, non è mai stata così ampia come adesso: sveglia!). Credete pure ancora alle boiate della destra. I risultati catastrofici sono sotto gli occhi di tutti. È da tempo che i giovani se ne vanno dal Ticino per migrare altrove. E cosa propone la destra? Tagli pure nel pubblico. Geni del male.

F/A-19 1 mese fa su tio
Risposta a Mario Bianchi
Non è che i giovani emigrano dal Ticino per andare “ in dentro “ dove le politiche di destra ancora permettono una certa ricchezza per tutti?

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Mario Bianchi
Dalle sue starnazzate si nota meramente di ched linea... politica faccia parte !!!

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Certo ma questi come MB fanno la politica... distruttrice e ma per la comunità non fanno nulla.

Corbaro 1 mese fa su tio
Bravi commentatori che odiano i soliti privilegiati, avanti così. Votate Sergio Mortisoli e vedrete come vi difenderà, voi del privato. Si sa che lui è il paladino del privato. Dategli piena fiducia.

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Corbaro
e Lei continui a scaldare la poltrona, metodo che attira molta fiducia.

Porinum 1 mese fa su tio
Tai lì, spurtif e filtrabianc all'attacco. Intanto noi al lavoro, come sempre

Nia 1 mese fa su tio
L'ho sempre pensato, da quando non esistono più i consiglieri di stato con le palle..... siamo governati da incapaci che pensano solo al loro benessere e abbiamo un parlamento di paraculi e portaborse.... indegni di ogni rispetto. Ma fin quando la gente non capirà che bisogna scendere in piazza con i bastoni, nulla cambierà

Aaahhh 1 mese fa su tio
Sentiamo e quali sono le loro idee e dei loro paladini rossoverdi per risparmiare?

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a Aaahhh
Se le casse cantonali non lo permettono, bisognerebbe evitare sgravi di cui usufruiscono in pochi. 22 milioni (38 con i comuni), 2 milioni in favore di 4 persone...

Simulator 1 mese fa su tio
Cari dipendenti cantonali pubblicate i vostri stipendi? Basta con questa pagliacciata!!! I cittadini vogliono vedere i vostri stipendi! Le vostre pretese sono una vera vergogna per il privato!!! se non vi sta bene siete liberi di licenziarvi e trovarmi un bel lavoro a metà del vostro stipendio. Ribadisco, fate vedere a noi pezzenti la vostra scala stipendi!!!

aaron1988 1 mese fa su tio
Risposta a Simulator
tutto pubblico... basta una rapida ricerca [url rimossa] idem per il "collegamento" funzione-classe

OB 1 mese fa su tio
Risposta a Simulator
Concordo al 100%

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a Simulator
Immetti in Google la stringa "scala stipendi dei dipendenti cantonali" e puoi vedere quella del 2024 e quelle degli anni precedenti

Zeno 1 mese fa su tio
Risposta a Simulator
Giusto, per il riscaldamento delle loro sedie si potrebbe al minimo dimezzare ....

nuska 1 mese fa su tio
sindacalisti>>> bei stipendi.

Tshakra 1 mese fa su tio
Risposta a nuska
C'era anche quello degli studenti, s'impegnano per l'istruzione dei nostri figli. Gli altri per i contratti collettivi, ecc. Se in molti settori c'è un minimo salariale è grazie a loro. Non diamo tutto per scontato.

Koblet69 1 mese fa su tio
Risposta a nuska
già vero!

Afata 1 mese fa su tio
bello tutto..ma il governo di noi se ne strafotte da anni e sará sempre peggio per noi. Loro stanno bene e hanno le chiappe coperte per TUTTA la vita. Pensano solo a loro stessi che ovviamente hanno TUTTO da guadagnare....e nüm a crepom da fam

Gufo1 1 mese fa su tio
Risposta a Afata
Per il Governo siete sacrificabili, perì vostri privilegi non sono più difendibili

Afata 1 mese fa su tio
Risposta a Gufo1
di che privilegio parli? quello di finire sotto un ponte grazie ai nostri i..f...a..mi politici?

Gufo1 1 mese fa su tio
Risposta a Afata
Stipendi sopra la media, avanzamento con scatti automatici, scassa pensione generosissima, sicurezza dell‘impiego visto che nel pubblico non si licenzia, orari di lavoro a tenuta stagna ( a parte nel settore sanitario); efficienza non verificata in modo sistematico come nel privato, spintarelline a dipendenza del partito politico. Mi limito a questo.

Corbaro 4 sett fa su tio
Risposta a Gufo1
"Stipendi sopra la media"... di cosa? I dipendenti pubblici vanno dall'operaio al funzionario dirigente. Già tra di loro ci sono molte differenze, parlare di media non ha alcun senso. Certamente se si vuole paragonare lo stipendio di un docente a quello di un muratore, ci sarà una differenza. Ma ricordiamo che un docente ha una laurea universitaria, come un medico e un avvocato. Vogliamo confrontare allora gli stipendi con queste categorie? Chi vince? "Scatti automatici"? Lo chieda a quanti insegnanti lavorano da 30 anni e ancora non hanno raggiunto il massimo, grazie ai continui blocchi degli scatti! "Cassa pensione generosissima"! Spero voglia scherzare, visto la situazione in cui versa. "Non si licenzia"... infatti abbiamo visto il caso del docente della SPAI... Per favore, si documenti prima di calunniare.

MarcN.7 1 mese fa su tio
Perché non ci dicono i loro stipendi questi signori che sindacano

Gufo1 1 mese fa su tio
I sindacalisti, per giustificare la loro esistenza, marcano la loro presenza con patetiche mobilitazioni di pasciuti e viziati dipendenti pubblici, i quali non hanno nemmeno la più pallida idea di cosa capiti la‘ fuori, nel mondo reale: se una ditta da decenni naviga in difficolta finanziarie, allora si ridimensiona. I dipendenti dello Stato invece non fanno altro che crescere di numero . Com’è giusto che sia, se non avvengono licenziamenti nel settore pubblico, allora vengano adattati i compensi.

Cregaz 1 mese fa su tio
Mi spiace che vi sentite penalizzati ma pensate alle persone che non hanno il vostro privilegio e che sono bersagliate all’inverosimile. Chiaro che anche per voi non è bello ma c’è gente a casa che non ha la protezione che avete voi non ha il posto di lavoro sicuro non ha la 13ª era 14ª e quant’altro c’è gente che vive veramente in maniera precaria. E chiaramente essendo una situazione precaria non ha neanche i soldi per finanziare sindacati che potrebbero difendere i loro diritti

Facocerorosso 1 mese fa su tio
Risposta a Cregaz
Non hanno la 14 nel governo. Per contro hanno 4 settimane di vacanza e nel privato sono anni che ne hanno 5.

Tshakra 1 mese fa su tio
Risposta a Cregaz
Andare in piazza non costa nulla. Non serve il tesserino del sindacato per partecipare.

Gufo1 1 mese fa su tio
Risposta a Tshakra
Costa ai contribuenti la loro ennesima assenza dal lavoro e chi invece era già libero a quell‘ora, allora vuol dire che fa una bella vita: io esco di casa prima delle sette e rientro dodici ore dopo, senza essere passato prima dal bar.

Tshakra 1 mese fa su tio
Risposta a Gufo1
Era alle 17:30. Non lavoro per il cantone, ho finito giornata e sono andata a Bellinzona perché credo sia giusto che i nostri figli godano di un istruzione almeno pari a quella che abbiamo avuto noi, con docenti motivati e preparati.

Gufo1 1 mese fa su tio
Risposta a Tshakra
La qualità dell‘istruzione oggi dipende da quanti allievi disadattati, frutto della miserabile educazione ricevuta in casa e da quanti aliglotti immigrati ci siano in classe, non dal principesco stipendio dei docenti.

Tos54 1 mese fa su tio
Risposta a Tshakra
Ma piantatela guardatevi in giro e cambiate datore e basta magari il vostro posto sarà occupato da gente più motivata e che piange meno dai coraggio date una dimostrazione di civiltà viziati in bambagia se siete convinti di essere così bravi non avrete difficoltà a trovare un posto di lavoro migliore.

Voilà 1 mese fa su tio
Risposta a Gufo1
Si dice alloglotti...

DMC 1 mese fa su tio
Nel privato e un pezzo che é cosi ....... sveglia

Tshakra 1 mese fa su tio
Risposta a DMC
Infatti ne hanno parlato, se lo stato da l'esempio sbagliato difficilmente il privato farà di meglio. Ma purtroppo dal divano è difficile sentire.

Jocaalje 1 mese fa su tio
Basta piangere 😢 ni a lavurà

Oliver 1 mese fa su tio
Risposta a Jocaalje
Il giorno che toccheranno il tuo settore lavorativo, sempre che lavori, voglio vedere se sei dello stesso parere.

Gufo1 1 mese fa su tio
Risposta a Oliver
Tutte le altre realtà nel mondo del lavoro si adattano necessariamente alla situazione. Altrimenti falliscono, nel mondo reale si può anche essere velocemente licenziati a causa di difficoltà economiche.Gli statali solo se accusati di un reato penale. Per questo non fanno altro che crescere. Stanno tutti sicuri al calduccio. Almeno accettino di sgravare le finanze del Cantone con sopportabilissimi accorgimenti.
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