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CHIASSOOltre 1500 firme per mantenere aperta l'osteria L'Uliatt

13.11.24 - 12:32
C'è tempo fino al 30 novembre per aderire all'iniziativa
Fondazione Diamante
Fonte Moreno Colombo
Oltre 1500 firme per mantenere aperta l'osteria L'Uliatt
C'è tempo fino al 30 novembre per aderire all'iniziativa

CHIASSO - La comunità si mobilita. A sole tre settimane dal lancio della petizione per mantenere aperta l'osteria l'Uliatt di Chiasso, sono state raggiunte oltre 1500 firme, raccolte online e su moduli cartacei. «Tante chiamate e mole perplessità sono emerse in merito alla decisione presa dalla Fondazione Damiante, soprattutto perché l'osteria ha veramente un grande impatto di integrazione e di socializzazione», scrive il comitato in una nota diffusa. Oltre all'invio della petizione, è stato annunciata la volontà di organizzare un incontro per un confronto con il Consiglio di Fondazione.

«La Petizione verrà inoltrata al CdF a fine novembre 2024 e consegnata pure il 9 dicembre prossimo in occasione della seduta di Gran Consiglio, sia al Presidente del Gran Consiglio e al Consigliere di Stato De Rosa Raffaele, responsabile del dossier degli enti sussidiati», viene riportato.

L'osteria L'Uliatt, lo ricordiamo, aveva aperto a Chiasso nel 2008 e nel tempo era diventata un punto di incontro per la comunità, nonché luogo di interscambio tra la realtà della Fondazione Diamante e la cittadinanza. Ora se ne prospetta la chiusura.

Moreno Colombo, Stefano Tonini, Tiziana Grignola, Edo Cavadini, Daniele Raffa e Luigi Rigamonti con una raccolta firme chiedono al consiglio di Fondazione di ripensarci. Per firmare la petizione c'è tempo fino al 30 novembre. I moduli possono essere richiesti a petizione.cfcds@gmail.com e sono inoltre a disposizione presso le Cancellerie comunali del Distretto.


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COMMENTI
 

yvan 1 sett fa su tio
Vengono spesi quattrini e energie per cose davvero futili e si decide di chiudere una realtà così integrata e importante? Questo è l'ennesimo esempio che qualcosa in chi decide non funziona come dovrebbe.

Discomostro81 1 sett fa su tio
Risposta a yvan
Prima si tagliano i sussidi nel sociale e poi ci si stupisce che le istituzioni devono tirare la cinghia. Ah già, erano più importanti gli sgravi ai ricchi. Ecco le conseguenze.
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