Un'occasione per far conoscere da vicino ai ragazzi il settore delle cure
BELLINZONA - Dal 14 al 17 novembre più di 450 giovani hanno partecipato alle attività di orientamento proposte dalle "Millestrade delle professioni sanitarie," iniziativa promossa dalla Divisione della formazione professionale del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) per avvicinare il pubblico alle opportunità di formazione e carriera nel settore sanitario. Grazie alle porte aperte in ospedali, cliniche, case per anziani e servizi di ambulanza, oltre 20 professioni nell’ambito delle cure sono state presentate a ragazzi e ragazze interessati a scoprire un settore in continua evoluzione.
In Svizzera, l'invecchiamento della popolazione, l’aumento delle esigenze di cura, l’alto tasso di abbandoni della professione e il numero ancora insufficiente di diplomati residenti portano a una carenza di personale qualificato in vari ambiti delle cure. Rafforzare la formazione professionale in ambito sanitario e sociosanitario è un obiettivo prioritario del Consiglio di Stato, inserito nel Programma di legislatura 2023-2027, con l'intento di consolidare le misure del Piano ProSan. I quattro giorni delle “Millestrade delle professioni sanitarie”, iniziativa promossa per la prima volta in Ticino, sono una delle risposte concrete per promuovere il settore.
Durante una visita all’Ospedale San Giovanni di Bellinzona, sabato, la Consigliera di Stato Marina Carobbio Guscetti, direttrice del DECS, ha ringraziato i professionisti e le professioniste coinvolti che, con la loro passione, hanno ispirato i ragazzi e le ragazze durante le visite guidate. «Dopo i risultati positivi della campagna di collocamento in apprendistato 2024 e della giornata Nuovo Futuro, l’interesse nei confronti delle “Millestrade delle professioni sanitarie” conferma la necessità di proseguire negli sforzi di valorizzazione della formazione professionale e in particolare di quella nel settore sanitario e sociosanitario, creando momenti di incontro e di scoperta sul territorio».
Anche il Consigliere di Stato Raffaele De Rosa, direttore del Dipartimento della sanità e della socialità (DSS), ha espresso soddisfazione durante la sua visita, sempre sabato, all’Ospedale Beata Vergine di Mendrisio, sottolineando che «si tratta di un evento che rappresenta un’ottima opportunità per i giovani di conoscere meglio l’ampio spettro delle professioni sanitarie, dal settore pre-ospedaliero fino alle strutture acute e alle case per anziani. Una preziosa occasione anche per i datori di lavoro, che con le iniziative proposte dal progetto Millestrade hanno la possibilità di aprirsi ai giovani e alle loro famiglie, riuscendo a farsi conoscere ancora meglio con i loro importanti servizi e il loro costante impegno a favore della popolazione».