L'associazione ha chiesto di poter pregare in centro città per protestare contro il Gay Pride
LUGANO - Il Municipio di Lugano ha negato all’associazione Helvetia Christiana di pregare in centro città per protestare contro il Gay Pride. Lo riporta la Rsi.
L’Esecutivo ha motivato la decisione con «ragioni di parità e sulla base degli interessi in gioco, e in particolare l’interesse pubblico generale e quello all’utilizzazione di un bene comunale secondo la destinazione».
L’associazione sta valutando di ricorrere.