Arrestate due persone ieri in via Trevano. Durante l'intervento, un agente ha esploso per errore un colpo di pistola
In manette una coppia di giovani, lei svizzera, lui sudamericano, con una bambina di un mese
LUGANO - «Una coppia di brave persone, insospettabili». Gli abitanti del quartiere Molino Nuovo, a Lugano, non si capacitano ancora dell'accaduto. Ieri la polizia ha fatto irruzione in un appartamento di via Trevano, con un dispiegamento di forze che non è passato inosservato.
Per mezza giornata - dalle 9.30 alle 14.00 - un intero condominio si è ritrovato in una scena da film poliziesco. «C'erano agenti ovunque, ci siamo presi un bello spavento» raccontano gli abitanti. L'appartamento dell'irruzione è abitato da una coppia di giovani descritti come «cordiali e simpatici», con una neonata di appena un mese. «Quando ho visto la polizia, ho temuto fosse successo qualcosa alla bambina» racconta una vicina di casa.
Attorno alle 9.30, nell'appartamento è risuonato uno sparo. Un incidente: ad esplodere il colpo - ha reso noto la Polizia - sarebbe stato un agente durante l'irruzione. Per fortuna, la pistola era puntata verso il pavimento e, si legge in una nota diffusa ieri dal Ministero pubblico, non ci sono stati feriti. Sono in corso accertamenti per ricostruire la dinamica del fatto.
Sul posto è intervenuta in mattinata una squadra della Polizia scientifica. Intanto, i contorni dell'operazione rimangono "top secret". Stando a quanto è trapelato, a portare la polizia nell'appartamento della coppia sarebbe stata una pista di droga: sulla scena era presente un'unità cinofila della Cantonale. Contattato, il Ministero pubblico si limita a confermare che «si trattava di un intervento pianificato» nell'ambito di un'indagine tuttora in corso.
Ulteriori informazioni verranno rilasciate al momento debito. Non è dato sapere, per ora, se la neonata fosse presente al momento dell'irruzione. L'appartamento è stato posto sotto sequestro, e gli inquilini tratti in arresto. Ai vicini di casa resta lo choc: descrivono i due giovani - poco più che 20enni, lei svizzera e lui sudamericano - come «una coppia tranquilla e cordiale» trasferitasi in zona da poco, e allietata dalla nascita recente. Una nuova vita che si annuncia in salita.