In totale, le condanne sono state cinque.
LUGANO - La sentenza è arrivata nella tarda mattinata di oggi. Bruno Balmelli, titolare del White, è stato condannato a quattro anni di carcere. Secondo il giudice Amos Pagnamenta, quello appiccato nella notte tra l’11 e il 12 febbraio dell’anno scorso al negozio di abbigliamento di Lugano è stato un incendio intenzionale. Inoltre, c’è stata una tentata truffa all’assicurazione. Agli altri imputati sono state inflitte condanne tra i 12 mesi sospesi e i tre anni parzialmente sospesi.
Il 45enne campano, tramite tra Balmelli e l’esecutore materiale, è stato condannato a 34 mesi (di cui 16 da espiare). Per lui sono scattate le manette in aula, considerato «l’elevato pericolo di fuga». Nella sentenza, è stato sottolineato come sia «pacifico che Balmelli volesse liberarsi della merce. Per la Corte «non è credibile che volesse eliminare solo parte della merce perché un danno parziale non avrebbe risolto il problema».
La procuratrice pubblica Margherita Lanzillo aveva proposto condanne comprese tra i 24 mesi e i tre anni. Le difese si sono invece battute per importanti riduzioni delle condanne.