È un 44enne bosniaco residente nella regione, la vittima dell'incidente avvenuto questo pomeriggio a Bellinzona.
Il suo corpo è stato recuperato sotto le macerie della scala in cemento crollata in uno degli stabili attualmente in costruzione.
BELLINZONA - Non ce l'ha purtroppo fatta l'operaio che questo pomeriggio è stato travolto dal crollo di una scala interna in un cantiere in via Ghiringhelli a Bellinzona.
Le complesse e lunghe operazioni per liberare l'uomo dalle macerie della struttura in cemento collassata si sono infatti concluse con un esito nefasto. Come comunicato poco fa dalla polizia cantonale, infatti, l'operaio, un 44enne cittadino bosniaco domiciliato nel Bellinzonese, era deceduto sul colpo a causa delle gravi ferite riportate.
Nel crollo, ricordiamo, era rimasto coinvolto un secondo operaio, un 49enne portoghese domiciliato nel Locarnese, che secondo le prime valutazioni mediche ha riportato leggere ferite.
Sul cantiere, commissionato dalla Cassa pensioni cantonale e dal quale stanno sorgendo quattro palazzine, sono intervenuti agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia città di Bellinzona, i pompieri di Bellinzona con l'Unità d'intervento tecnico (UIT) nonché i soccorritori della Croce Verde di Bellinzona. Agli operai presenti è stato offerto sostegno psicologico da parte del Care Team.
Inizialmente chiusa al traffico per facilitare le operazioni di soccorso, Via Canonico Ghiringhelli è stata riaperta verso le 17.